https://www.pupia.tv - Bologna - GARISENDA, LEPORE: ORA RAPIDA RISPOSTA DA SOPRINTENDENZA
Bologna, 13 mag. - Il Comune di Bologna ha chiuso il progetto per la messa in sicurezza della torre Garisenda e "siamo arrivati a questo risultato un anno dopo e mezzo l'allarme che abbiamo ricevuto dai nostri sensori. Oggi consegniamo in Sovrintendenza questa proposta e aspettiamo il prima possibile una risposta", afferma in conferenza stampa il sindaco Matteo Lepore. Con gli organi della Soprintendenza sia locali che nazionali c'è stata "fino ad ora massima collaborazione e i tempi sono stati celeri. E' una cosa che stiamo realizzando assieme. Certo è un progetto molto complesso- continua Lepore- ma passo passo abbiamo informato sia Bologna che Roma, quindi confidiamo che i tempi ci permettano di rispettare i tempi di marcia presentati": ovvero completare il restauro definitivo della torre nel 2028. Intanto, gli interventi effettuati finora in somma urgenza hanno "permesso di stabilizzare meglio la torre, abbiamo queste risultanze dai sensori. Anche i pali che sono stati inseriti hanno permesso di ridurre il tasso di rischio e questo è stato un risultato molto importante", rimarca il sindaco. Certo, "stiamo parlando della messa in sicurezza di un bene monumentale che ha più di 900 anni, i rischi ci sono in ogni momento, il nostro lavoro mese per mese- continua il sindaco- è ridurre questo tasso di rischio. Ci stiamo riuscendo, i sensori ci stanno dicendo che in questo momento la torre è in una situazione di stabilità maggiore rispetto agli allarmi di un anno e mezzo fa". Ora si passa ad un'altra fase e "sarà molto importante il momento in cui toccheremo la torre. Un momento decisivo, di grande delicatezza e pathos per la città- lo immagina Lepore- ma siamo confidenti". Nel frattempo, "voglio ringraziare tutto il Comitato scientifico, i tecnici e progettisti perchè sono tra i migliori al mondo e ci stanno permettendo di salvare il nostro simbolo più importante", conclude il primo cittadino. Passando al progetto, questo si articola in due macro attività. La prima riguarda la "rimozione dello stato di pericolo" per permettere le attività sulla torre e nelle sue vicinanze: questo avverrà vincolando la struttura agli ormai due tralicci già utilizzati sulla torre di Pisa. La seconda consisterà poi nel consolidamento del tronco di base tramite iniezioni di una malta speciale. "Nell'evoluzione del progetto da definitivo ad esecutivo- spiega l'amministrazione- si è tenuto conto delle valutazioni date dall'interpretazione dei dati dell'ultimo anno di monitoraggio, adeguando le fasi esecutive in base alla maggiore conoscenza, studiando nel dettaglio le modalità di esecuzione di tutti gli interventi". Dunque ora il progetto esecutivo, per la parte relativa al finanziamento con fondi Pnrr da concludere nel 2026, prevede che nel corso dell'attività di "ristilatura" del fusto della torre (cioè la sigillazione dei corsi di malta tra mattone e mattone) avverrà contestualme
Bologna, 13 mag. - Il Comune di Bologna ha chiuso il progetto per la messa in sicurezza della torre Garisenda e "siamo arrivati a questo risultato un anno dopo e mezzo l'allarme che abbiamo ricevuto dai nostri sensori. Oggi consegniamo in Sovrintendenza questa proposta e aspettiamo il prima possibile una risposta", afferma in conferenza stampa il sindaco Matteo Lepore. Con gli organi della Soprintendenza sia locali che nazionali c'è stata "fino ad ora massima collaborazione e i tempi sono stati celeri. E' una cosa che stiamo realizzando assieme. Certo è un progetto molto complesso- continua Lepore- ma passo passo abbiamo informato sia Bologna che Roma, quindi confidiamo che i tempi ci permettano di rispettare i tempi di marcia presentati": ovvero completare il restauro definitivo della torre nel 2028. Intanto, gli interventi effettuati finora in somma urgenza hanno "permesso di stabilizzare meglio la torre, abbiamo queste risultanze dai sensori. Anche i pali che sono stati inseriti hanno permesso di ridurre il tasso di rischio e questo è stato un risultato molto importante", rimarca il sindaco. Certo, "stiamo parlando della messa in sicurezza di un bene monumentale che ha più di 900 anni, i rischi ci sono in ogni momento, il nostro lavoro mese per mese- continua il sindaco- è ridurre questo tasso di rischio. Ci stiamo riuscendo, i sensori ci stanno dicendo che in questo momento la torre è in una situazione di stabilità maggiore rispetto agli allarmi di un anno e mezzo fa". Ora si passa ad un'altra fase e "sarà molto importante il momento in cui toccheremo la torre. Un momento decisivo, di grande delicatezza e pathos per la città- lo immagina Lepore- ma siamo confidenti". Nel frattempo, "voglio ringraziare tutto il Comitato scientifico, i tecnici e progettisti perchè sono tra i migliori al mondo e ci stanno permettendo di salvare il nostro simbolo più importante", conclude il primo cittadino. Passando al progetto, questo si articola in due macro attività. La prima riguarda la "rimozione dello stato di pericolo" per permettere le attività sulla torre e nelle sue vicinanze: questo avverrà vincolando la struttura agli ormai due tralicci già utilizzati sulla torre di Pisa. La seconda consisterà poi nel consolidamento del tronco di base tramite iniezioni di una malta speciale. "Nell'evoluzione del progetto da definitivo ad esecutivo- spiega l'amministrazione- si è tenuto conto delle valutazioni date dall'interpretazione dei dati dell'ultimo anno di monitoraggio, adeguando le fasi esecutive in base alla maggiore conoscenza, studiando nel dettaglio le modalità di esecuzione di tutti gli interventi". Dunque ora il progetto esecutivo, per la parte relativa al finanziamento con fondi Pnrr da concludere nel 2026, prevede che nel corso dell'attività di "ristilatura" del fusto della torre (cioè la sigillazione dei corsi di malta tra mattone e mattone) avverrà contestualme
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Oggi presentiamo il progetto esecutivo per la messa in sicurezza e successivamente il restauro della propria risenza.
00:09Siamo arrivati a questo risultato un anno e mezzo dopo l'allarme che abbiamo ricevuto dai nostri sensori.
00:17Oggi consegniamo in sovrintendenza questa proposta e aspettiamo il più possibile una risposta.
00:23C'è una buona collaborazione, grazie ai fondi del Comune siamo intervenuti subito con la sua urgenza per dare lo spazio attorno alla torre, quindi il container.
00:36Questo ha permesso, lo abbiamo visto in questo ultimo anno, anche di stabilizzare meglio la torre.
00:41Abbiamo queste risultanze dei sensori e anche i pali che sono stati inseriti hanno permesso effettivamente di ridurre il tasso di rischio.
00:50Questo è stato già un risultato molto importante.
00:53Grazie a tutti.