Stiamo assistendo ormai da anni in Italia a quello che tutti conoscono come inverno demografico: le coppie non fanno più figli o ne fanno sempre meno. Numeri alla mano, negli ultimi dieci anni l'Italia intera ha assistito a una significativa diminuzione della popolazione tra i 15 e i 34 anni, con un calo di quasi 750mila unità (pari al -5,8%).
Continua a leggere su: https://www.radioroma.it/author/roma-di-giorno/
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30È un partito dedicato alla sicurezza sul lavoro che ha visto i sindacati riuniti nelle principali piazze italiane, tra cui anche Roma, con un grido d'allarme unanime.
00:40Basta morti sul lavoro, le promesse del governo non sono più sufficienti, servono strumenti decisamente più concreti.
00:48Un tema che affronteremo nel corso di questa puntata, ma prima dobbiamo partire con un altro tema che indirettamente si collega in un certo senso anche al tema del lavoro,
00:58perché c'è un territorio nella nostra regione che sta concretamente rischiando lo spopolamento ed è la Tuscia.
01:05La fuga dei giovani si assesta soprattutto su numeri davvero allarmanti che sono stati anche un po' lanciati dai principali sindacati.
01:15Vero è però che il tema della denatalità purtroppo riguarda un po' tutta Italia, ma ci sono dei territori, dei quadranti del bel paese che purtroppo ne risentono di più,
01:26tra cui il Mezzogiorno e purtroppo anche il Lazio.
01:29E proprio nel Lazio ci sono delle zone dove i numeri fanno un po' più paura, tra cui appunto proprio la Tuscia.
01:36Anche in questo caso sono i sindacati a lanciare l'allarme su tutto il Lazio.
01:40Una fuga, quella dei giovani, che va fermata e va fermata soprattutto con uno strumento che sembra essere il più utile al momento, cioè il lavoro.
01:48Effettivamente un lavoro concreto, un lavoro sicuro, un lavoro stabile, arresta la fuga dei cervelli e soprattutto anche delle braccia.
01:57Noi ne parliamo con la segretaria regionale della CISL Lazio, Maria Veltri, che salutiamo e alla quale diamo il benvenuto.
02:04Buongiorno.
02:06Buongiorno, buongiorno ai telespettatori e alle telespettatrici e grazie per l'invito.
02:11Grazie a lei, segretaria. È un piacere per noi averla qui.
02:15Allora, il tema dello spopolamento, della fuga dei giovani, noi siamo partiti dalla Tuscia, ma ai noi riguarda un po' tutto il Lazio,
02:22con numeri un pochino più allarmanti in alcune zone rispetto ad altre, ma comunque sono numeri che fanno paura un po' in tutta la regione, corretto?
02:31Sì, è correttissimo. Anche noi ci stiamo preoccupando, anche perché abbiamo fatti i nostri numeri pubblicati dal sole 24 ore qualche mese fa sui dati Istat,
02:44ovvero sul fatto che complessivamente la regione Lazio ha perso in 12 anni 26 mila giovani che sono andati all'estero a cercare lavoro.
02:54Lei ha detto prima, ha detto bene, il problema è il lavoro. In effetti bisogna ragionare che la Tuscia, la provincia di Frosinone, Latina e Rieti, quindi esclusa Roma,
03:06sono quelle che hanno una bassissima presenza di giovani che vanno via quando hanno completato gli studi.
03:15E quello è il nostro grosso rammarico, ovvero formiamo tante menti, tante persone eccellenti, nel momento in cui dovrebbero realizzare il risultato,
03:28quindi trovare posto nel mondo del lavoro, trovano purtroppo delle grosse difficoltà.
03:33I motivi? Mancanza di lavoro, molto spesso precarietà, scarsa attrattività e quindi gliela riassumo in una brevissima frase.
03:43...chiedendo il futuro della nostra regione.
03:47Noi abbiamo presentato questo studio proprio a Viterbo qualche mese fa, chiedendo alla regione Lazio,
03:57a gran voce, l'istituzione di un tavolo regionale per cercare di capire quali possono essere le soluzioni.
04:04Perché lei ha detto bene, la denatalità sommata alla fuga dei cervelli mette la regione Lazio in una condizione di grande spopolamento.
04:16Significa che nei prossimi anni noi rischiamo di avere un numero altissimo di persone anziane
04:23e una forte contrazione della produzione economica.
04:28Quindi significa una regione che va verso l'impoverimento.
04:32E questo non ce lo possiamo permettere.
04:34Anche perché sempre nello studio del Sole 24 Ore si faceva un calcolo dei soldi spesi pubblici
04:41e delle famiglie che hanno sostenuto questi ragazzi per farli studiare,
04:46sempre nei famosi 12 anni, 2011-2023, il calcolo è stato di circa 9,2 miliardi.
04:55Quindi, sì, se vuole interrompermi per aggiungere...
05:01No, no, no, no, io volevo soltanto anche aggiungere un altro punto.
05:04Lei ha parlato di impoverimento del nostro paese,
05:06quello è un dato che fa assolutamente paura,
05:09ma c'è anche il rischio concreto di un collasso del sistema pensionistico, se continuiamo così.
05:14Ha toccato l'argomento che a noi sta a cuore.
05:17Sì, sappiamo tutti che il sistema pensionistico nostro si basa sui lavoratori attivi.
05:23servono tanti attivi per riuscire a sostenere il sistema IMSS.
05:31Il fatto che tanti giovani vadano via,
05:33che ci sia un tasso di denatalità anche nella nostra regione così alto,
05:38ci preoccupa perché una forte contrazione della produzione,
05:41quindi del famoso PIL, potrebbe determinare numeri molto negativi anche per l'IMS.
05:48Per cui bisogna assolutamente il nostro, nel mese di gennaio, ripeto,
05:51a Viterbo lanciamo questo studio, è stato un grido di allarme
05:56e il Presidente del Consiglio regionale della regione Lazio, Auri Gemma,
06:05ha accolto questa nostra richiesta di istituire a un tavolo,
06:09praticamente un posto fisico e virtuale,
06:13dove si dovranno incontrare coloro i quali devono determinare le migliori scelte
06:18e per non far andare via i giovani.
06:21A questi incontri dovranno partecipare le università,
06:25le istituzioni, le imprese, i sindacati e ovviamente anche dei giovani,
06:31perché bisogna capire come mai, dopo che hanno studiato,
06:35le migliorimenti vanno nei posti dove riescono a realizzare meglio
06:40le loro aspettative e noi non ce lo possiamo più permettere.
06:44Come Cisla Lazio, ripeto, lo abbiamo messo nero su bianco,
06:48siamo usciti con tutta una serie di richieste.
06:52La Regione Lazio successivamente, qualche settimana dopo il nostro evento
06:56che si è tenuto a Viterbo, alla Cisla di Viterbo,
07:01ha accolto favorevolmente ed è stato istituito questo tavolo
07:04al quale parteciperanno, come dicevo prima, quelli che si devono mettere insieme.
07:09E questa è già un'ottima prospettiva, Maria,
07:13ma forse le istituzioni e i governi si sono resi conto che questi ragazzi
07:16scappano perché vengono pagati pochissimo, perché non ci sono certezze,
07:20perché io immagino un ragazzo di 20-30 anni,
07:23come fa anche a costruirsi una famiglia con 1000 euro al mese,
07:26con un contratto precario, con poche certezze, con poche sicurezze,
07:30e anche questo forse è un tema su cui dovrebbero soprattutto discutere le istituzioni.
07:35Certo, infatti anche ieri dal palco della manifestazione che si è tenuta a Roma
07:41per il primo maggio, nell'intervento il nostro segretario generale
07:46della Cisla di Enrico Coppotelli, oltre a parlare di salute e sicurezza,
07:51ha ricordato anche che è fondamentale che per creare buona occupazione aggiuntiva
07:58il lavoro deve essere ben retribuito, contrattualizzato ai ragazzi,
08:06ma non solo ai ragazzi, a tutti i lavoratori, bisogna riconoscere in maniera chiara
08:10i loro diritti, applicare i contratti collettivi di lavoro e fare sì che questi ragazzi
08:17possano anche vivere secondo le loro e raggiungere una soddisfazione,
08:24perché in tanti vanno via anche perché non trovano modo di realizzare
08:28quello che gli piace, certo, certo.
08:31Certo, le loro aspettative, oltre al fatto che bisogna anche tener conto, per esempio,
08:36che il Covid ha stravolto la nostra vita, quindi ci sono persone che hanno necessità
08:42di lavorare da casa, ci sono persone che non si possono muovere.
08:47E poi, ripeto, è veramente poco piacevole sapere che abbiamo tante eccellenti università
08:57che formano tante giovani menti, poi alla fine del ciclo degli studi
09:02questi giovani menti devono andare a realizzarsi in paesi tipo la Francia, la Germania,
09:08la Gran Bretagna, gli Stati Uniti.
09:10Quindi sì, noi nei rapporti che abbiamo con la Regione Lazio, è nostra cura raccontarlo
09:19ogni volta e ripeto, siamo contenti di questa apertura, perché ci deve essere un patto forte,
09:27cioè nel senso che chi dà lavoro deve capire che deve mettere al centro le persone.
09:34Noi come CISRO diciamo sempre che vanno rispettati i diritti dei lavoratori,
09:39ma vanno innanzitutto considerati persone con i loro bisogni.
09:45Ed è un tema soprattutto centrale tra le nuove generazioni, che vengono spesso tacciate
09:51di essere un po' troppo pretenziose, però forse è anche il mondo del lavoro che cambia.
09:56Anche questo ve lo siete chiesto come sigla sindacale, adesso è difficile che un ragazzo
10:01si metta a fare l'artigiano, parliamoci chiaro Maria.
10:04Siamo più improntati verso la tecnologia, verso gli strumenti odierni, più moderni.
10:10Forse è anche il mondo del lavoro che deve cambiare in tal senso,
10:13però a discapito di lavori che sono essenziali anche un po' per l'Italia.
10:19Allora, come le dicevo, il Covid è stato uno spartiacque, è cambiato tantissimo,
10:25poi abbiamo l'avvento dell'intelligenza artificiale e le imprese devono ovviamente con la corrispondenza
10:36da parte delle organizzazioni sindacali capire che il mondo del lavoro non cambierà, ma è
10:42già cambiato, nel senso che ci sono nuovi lavori che non esistevano dieci anni fa, cinque
10:48anni fa e ci saranno lavori che non esisteranno più e tra qualche anno ne verranno creati di
10:54nuovi. Quindi ci deve essere questa forte collaborazione, questa sinergia tra chi rappresenta i lavoratori
11:02e sa le loro esigenze, tant'è che, se lei sicuramente avrà letto, noi siamo favorevoli
11:14alla partecipazione dei lavoratori, alla congestione dell'azienda.
11:20Certo, non entrare al posto…
11:22È un tema cardine della CISL, no?
11:25Sì, noi abbiamo raccolto 400 mila firme, la nostra legge è approdata in Parlamento,
11:32ha avuto già un primo ok dalla Camera, nei prossimi giorni verrà discussa al Senato
11:37e in quella legge noi confidiamo, perché lei immagini avere un rappresentante dei lavoratori
11:44che siede a fianco all'imprenditore e può rappresentare quelli che sono i bisogni reali
11:49del lavoratore, il lavoratore diventa finalmente persona e non numero, per noi è determinante.
11:56La partecipazione significa partecipare in maniera attiva e fattiva alla risoluzione
12:04dei problemi e alla crescita del Paese, nel momento in cui una regione come il Lazio cresce
12:11da un punto di vista economico, rappresenta anche una crescita sociale ed ecco la possibilità
12:18di far aumentare il numero dei giovani, perché altrimenti noi corriamo il rischio, secondo
12:25alcune ricerche fatte, che fra 50-100 anni potremmo addirittura sparire e non ce lo possiamo
12:32permettere.
12:33Assolutamente no, assolutamente no. Maria, io la ringrazio davvero di cuore per essere
12:38stata in nostra compagnia, per averci fornito un po' questa analisi, questo spunto di riflessione
12:44che speriamo porti degli atteggiamenti, delle azioni davvero concrete per interrompere
12:50questo trend negativo che ci fa davvero paura. Grazie davvero.
12:54Grazie, grazie a voi e buon proseguo, buona giornata.
12:56Grazie, a prestissimo. Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in onda tra pochissimo, continuiamo
13:03con il tema del lavoro perché ci facciamo raccontare un po' com'è andato questo primo
13:07maggio, quali prospettive future ci sono proprio per uno dei settori più strategici del bel paese.
13:12A tra poco.
13:15Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.