In una normale serata feriale a Milano, nella centralissima stazione Cadorna della metropolitana, una giovane donna è stata colpita al volto e al corpo da un uomo armato di mazza, nudo dalla vita in giù. L’episodio è stato raccontato sui social dall’ex ginnasta Carlotta Ferlito, che ha denunciato l’accaduto in un video sul proprio profilo. La vittima, una sua amica, stava semplicemente aspettando il treno quando è stata aggredita. Le forze dell’ordine hanno riferito che l’uomo, già pregiudicato, aveva poco prima cercato di molestare altre due ragazze e assalito un dipendente dei mezzi pubblici. Nonostante la gravità dei fatti, l’aggressore non avrebbe ricevuto misure sanzionatorie adeguate, se non un interrogatorio e poche ore di fermo. [idgallery id="2176485" title="Caldo e umore: perché l'afa aumenta l'aggressività"] [idarticle id="2279858" title="Comportamenti, app, numeri utili. Quello che una donna può fare contro le molestie per strada"]
Un trauma che lascia segni profondi Secondo quanto riportato dalla stessa Ferlito, la vittima è ora in uno stato di forte shock: fatica a frequentare spazi pubblici e ha dichiarato di non voler più salire su una metropolitana. Un colpo non solo fisico, ma anche psicologico. Il fatto che l’aggressore fosse ancora in circolazione dopo i primi episodi di violenza e che nessuno sia riuscito a fermarlo prima dell’attacco lascia spazio a interrogativi sulla sicurezza in città. Ferlito si è chiesta pubblicamente come sia possibile che un individuo già noto alle forze dell’ordine sia potuto arrivare a tanto, senza che si sia riusciti a intervenire in tempo per proteggere l'amica. [idarticle id="2329595,2324758,175053" title="Lutto per Carlotta Ferlito, è morta la sua mamma: «Il vuoto che lasci è inesprimibile»,Carlotta Ferlito racconta gli abusi subiti: «Dicevano “Sei grassa come un maiale” a una bambina di 13 anni»,Carlotta Ferlito: ''Ho imparato a valorizzarmi, in palestra, e nella vita''"]
L’appello di Carlotta Ferlito: «Donne, restate in allerta» Nel suo sfogo social, Carlotta Ferlito ha voluto lanciare un messaggio forte, rivolto soprattutto alle donne. Ha invitato tutte a non abbassare mai la guardia, a evitare di indossare cuffiette quando si è per strada o sui mezzi pubblici, e a prestare attenzione a ciò che accade intorno. [idarticle id="2549086,2258509" title="Federica Angeli aggredita in un supermercato: «Un pugno sulla spalla, voleva proprio picchiarmi»"] Ha anche sottolineato l’importanza dell’aiuto reciproco: «Chi è testimone di un’aggressione non resti fermo, date una mano». È stato proprio l’intervento di alcune persone presenti sulla banchina, infatti, ad evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Senza quel gesto, ha raccontato la ragazza aggredita, l’esito sarebbe potuto essere ancora più tragico.