Non è la prima volta che Linda Evangelista parla apertamente del calvario seguito all'intervento estetico che le ha cambiato la vita. Ma nella sua ultima intervista a Harper's Bazaar, la supermodella candaese, 59 anni, va ben oltre il racconto del trauma già noto. Offre uno sguardo intimo e disarmante sul suo rapporto con lo specchio, con il tempo che passa, e lancia un messaggio universale che colpisce al cuore: la pura, semplice, disperata voglia di vivere, a qualunque costo.
[idgallery id="1903274" title="Lo stile di Linda Evangelista"] Linda Evangelista e il peso di un intervento estetico fatale Quel "piccolo ritocco" risale al 2015: il CoolSculpting, nome commerciale della criolipolisi. Questa procedura non invasiva, vista come alternativa alla liposuzione, nel suo caso rarissimo (meno dell'1% dei pazienti), ha causato l'effetto opposto, un'iperplasia adiposa paradossa: un aumento e indurimento del grasso. Linda Evangelista si ritrovò «brutalmente sfigurata», con inattesi accumuli su addome, cosce e sotto le ascelle. Un danno permanente che l'ha portata, nel 2021, alla causa contro l'azienda, poi risolta.
[idarticle id="1849412,1763096,2469688" title="Linda Evangelista mostra per la prima volta il corpo sfigurato: «Ho finito di nascondermi»,Linda Evangelista: «Sfigurata da un trattamento estetico, ora vivo da reclusa»,Trattamenti estetici: quali saranno i trend per il 2025?"] La terapia per superare il trauma. E quei ritocchi a cui non rinuncia Le conseguenze fisiche hanno avuto un impatto devastante sulla sua psiche. Nell'intervista, la supermodella canadese ha confidato la profondità della ferita, il distacco dalla propria immagine: «Devo andare in terapia per apprezzare quello che vedo quando mi guardo allo specchio, e ancora non mi guardo allo specchio». E la ragione è chiara, disarmante: «Non volevo vedermi perché non mi amavo o non mi piacevo». Un percorso di guarigione interiore, necessario e ancora in atto.
Un percorso di guarigione interiore, necessario e ancora in atto. In questo cammino, ha anche rivisto il suo approccio ad altri ritocchi: se da un lato continua con il Botox, ha scelto di sciogliere tutti i filler perché, racconta, «non mi riconoscevo più».
[idgallery id="2410224" title="Trattamenti di medicina estetica: cosa sapere per non correre rischi"]
[idarticle id="2241217" title="Linda Evangelista: «Non voglio più andare a letto con nessuno»"] Linda Evangelista, voglia di vivere e invecchiare Eppure, da questo dolore è nata una forza nuova, proiettata verso il futuro. Dopo aver dovuto affrontare la sfida del cancro al seno, Linda Evangelista abbraccia il tempo che passa con una filosofia inaspettata: «Non mi interessa come, l'importante è poter invecchiare. Non deve essere per forza con grazia». L'importante non è la perfezione estetica, ma l'esistenza stessa. Il suo desiderio più grande è potentissimo: «Davvero, davvero, davvero non voglio morire». C'è ancora tanto da godersi, forte di una nuova, faticosa, accettazione: «Ho ancora così tanto da fare. Finalmente mi sto sentendo a mio agio con me stessa e con tutto, e ora voglio godermela».