Solo oggi, venerdì 27 giugno, è al cinema in Italia come evento speciale Miley Cyrus: Something Beautiful. Di cosa si tratta? Non è un vero e proprio documentario. E non è nemmeno la registrazione di un evento dal vivo. L'artista lo ha spiegato così. «È il progetto dei miei sogni che prende vita: moda, cinema e musica originale che convivono in armonia». Aggiungendo poi: «Le persone che hanno lavorato con me sono tutte dei geni a modo loro. Dai maestri del suono, Shawn Everett e Alan Meyerson, fino a uno dei registi più originali del panorama cinematografico, Panos Cosmatos, qui in veste di produttore. Ogni collaboratore ha messo la propria competenza al servizio di questa visione, trasformando la fantasia in realtà».
Il progetto - prodotto da Miley Cyrus, XYZ Films e Panos Cosmatos in collaborazione con Sony Music Vision, Columbia Records e Live Nation - vede la regia della stessa cantante e attrice, assieme a Jacob Bixenman e Brendan Walter. Il film prende il nome dal nono album in studio dell'artista, uscito per Columbia Records/Sony Music lo scorso 30 maggio, ed è una vera e propria «opera pop creativa». Perché è giusto definirla così?
