In vista delle prossime elezioni presidenziali in Romania l'avvocato ed ex europarlamentare Francesca Donato, ha spiegato che vede nelle scelte di Aur (Alleanza per l'Unione dei Romeni) la direzione giusta. "Ha capito perfettamente quali sono i problemi e quali sono le cose che legano in maniera negativa e vincolano un Paese stando in Unione Europea".
00:03Che consiglio potrebbe dare alla Romania o ai suoi colleghi politici, quindi onorevoli, rispetto al futuro?
00:16Quale potrebbe essere un consiglio che si sentirebbe di dare, non solo per quanto riguarda la politica monetaria, ma proprio a livello di politica anche internazionale?
00:27Io penso che non abbiano bisogno dei miei consigli perché da quello che ho sentito il partito di AUR ha le idee molto chiare e ha capito perfettamente quali sono i problemi e quali sono soprattutto le cose che legano in maniera negativa e vincolano un paese stando in Unione Europea.
00:46In primis perché hanno ben chiaro che non si deve entrare nell'Eurozona, noi abbiamo fatto questo errore grazie o per colpa se vogliamo dire di Prodi e di quel lato lì della politica.
00:59Ne abbiamo pagato tantissimo le conseguenze con un smantellamento della nostra politica industriale, con una perdita della competitività dei nostri prodotti che ha vantaggiato ovviamente il principale concorrente che avevamo in Europa, cioè la Germania.
01:17Ma anche per quanto riguarda l'assetto complessivo a livello geopolitico, dall'intervista che hai fatto poco fa al candidato presidente Simion, ho capito che le idee sono molto chiare in quanto ha detto giustamente,
01:35io condivido totalmente questa posizione di non essere contro la Nato quando la Nato viene intesa e si muove come alleanza a scopo unicamente difensivo e di essere invece contro il riarmo e la difesa unica europea
01:52che sarebbe una entità sovranazionale nella quale i Paesi membri demandano, cedono la loro sovranità in materia di difesa, che è la cosa oltre alla moneta e l'altra cosa che definisce uno Stato, il fatto di avere un esercito che risponde al proprio governo.
02:12In quel modo noi demanderemmo alla Commissione europea, al Consiglio che in quel caso deciderebbe a maggioranza perché vogliono togliere tra l'altro il diritto di veto e al Parlamento che sappiamo che qualsiasi cosa venga proposta
02:28La decisione di entrare in guerra, cioè se fosse per Ursula von der Leyen e per i baltici e per i volenterosi noi saremmo già in guerra contro la Russia e significherebbe che i nostri figli, i nostri fratelli verrebbero mandati al fronte a morire esattamente come avviene in Ucraina
02:46dove vengono caricati sulle camionette e massacrati di botte se si oppongono i giovani che non vogliono essere reclutati.
