Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 15/05/2025
https://www.pupia.tv - Bonetti - Un’Europa forte, unita e libera non è un’eredità scontata, è una scelta da compiere ogni giorno.
Oggi siamo chiamati a una nuova responsabilità: difendere la democrazia dalle minacce esterne e interne, senza ambiguità e senza tentennamenti.
Serve una difesa comune, un sostegno deciso all’Ucraina, un ruolo autonomo dell’Europa accanto e non subordinato all’alleato atlantico.
Qui il mio intervento all’evento “Coraggio, è l’ora di dare a Milano” del Circolo Matteotti. (15.05.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Un'Europa giusta, di pace, di libertà, di condivisione.
00:03Di libertà, di pace, di condivisione quelle donne e quegli uomini non avevano mai fatto esperienza.
00:09Noi ci troviamo ad essere invece i figli e le figlie che di questa pace, di questa libertà, di questa democrazia hanno potuto godere per 80 anni.
00:21E oggi ci ritroviamo di fronte ad una minaccia altrettanto grave, di totale lacerazione,
00:27che è la minaccia di Putin che invade l'Ucraina, ma è anche la minaccia di Putin che si sta insinuando in modo nascosto, perverso,
00:37nei meccanismi decisionali della democrazia.
00:40Quello che accadrà in Romania domenica potrà essere uno spartiacco per l'intera Europa.
00:46Noi di questa responsabilità ce ne dobbiamo fare carico, perché siamo noi oggi le donne e gli uomini al fronte,
00:53che è un nuovo fronte che l'Europa deve affrontare.
00:56E allora la visione che vogliamo portare avanti deve essere una visione chiara,
01:00un'Europa unita nella sua leadership, nella capacità di prendere in mano il proprio destino,
01:06ma che significa, come ha detto anche ieri il Presidente Mattarella e il Presidente Draghi,
01:12sapere che senza una difesa comune questa Europa non potrà essere il balluardo della pace e della democrazia
01:18che è stata per 80 anni.
01:19Questo deve essere chiaro a tutti e a tutti, senza malbetini, senza ambiguità, senza tentennamenti.
01:25E la difesa comune oggi ha un nome che si chiama il piano per la difesa che la Vondalai,
01:31la Commissione e il Parlamento europeo stanno portando avanti.
01:33Si chiama sostegno, senza se e senza ma, alla resistenza dell'Ucraina.
01:38Significa riconoscere con chiarezza di chi è la responsabilità di quella invasione,
01:42senza iniziare a tentennare su dei cedimenti territoriali che l'Ucraina dovrebbe fare,
01:48perché in fondo, in quel modo potremmo mettere a freno la voglia così sanguinaria
01:55che Putin ha nei confronti dell'Europa.
01:58Si chiama ancora Alleanza Atlantica, ma con un ruolo nuovo che l'Europa deve esercitare,
02:04alla pari con l'alleato statunitense, da cui non possiamo più pensare di avere la difesa della nostra libertà,
02:11ma io aggiungo, da cui non possiamo pensare di dover dipendere per difendere la nostra democrazia e la nostra libertà.
02:18Questo è il tempo in cui le donne e gli uomini che hanno questa visione, questo coraggio,
02:23questa responsabilità e volontà si rimettano insieme e insieme rifacciano nella resistenza
02:29un atto nuovo di rigenerare anche l'Europa più forte, più libera, più democratica e in pace.
02:35Grazie.

Consigliato