Borghi - Due parole sulle borse che BRUCIANO I SOLDI e altre sciocchezze...» (07.04.25) - Video Dailymotion

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07/04/2025

https://www.pupia.tv - Borghi - Due parole sulle borse che BRUCIANO I SOLDI e altre sciocchezze...» (07.04.25)

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Trascrizione

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00:00Io non volevo mettermi a parlare di borsa perché mi ricorda una parte della mia vita che credevo di avere chiuso.

00:08Ho lavorato per vent'anni in borsa, ho iniziato da ragazzo.

00:11Però ovviamente è l'argomento del giorno e quindi qualcosa vi devo dire.

00:16Quando leggo da tutti i giornali e tutti i siti che in borsa si bruciano in miliardi,

00:22mi sembra veramente di sognare perché in borsa non è una fornace, non si brucia proprio niente.

00:27In borsa ci sono dei prezzi che vengono rilevati giornalmente perché la borsa è un mercato, i prezzi salgano e scendono.

00:34Non si capisce perché solo per la borsa delle azioni c'è questo tipo di narrazione,

00:41perché i prezzi salgano e scendono di qualsiasi cosa, anche delle merci.

00:46Non è che se scende il prezzo del petrolio si bruciano dei miliardi di petrolio, è sceso il prezzo del petrolio.

00:53In questo caso cosa succede?

00:55Succede che abbiamo dei prezzi che erano rilevati nelle borse che erano, dal mio punto di vista, totalmente senza senso.

01:04Quando io mi sono ritirato dal lavoro, era circa il 2008, l'indice Nasdaq era sui 1200 punti.

01:11L'ho visto nei giorni scorsi arrivare quasi a 22 mila.

01:18Quindi i valori espressi dalle borse erano semplicemente dati da miliardi stampati per i quantitati di easing,

01:27per la recessione, per qualsiasi cosa, che venivano concentrati nelle mani di pochissima gente

01:33e di pochissime società multinazionali a cui venivano assegnate delle prospettive di crescita assolutamente irrealistiche.

01:40Come dire che ormai si pensava che tutti avessero un super computer e ne comprassero cinque nei prossimi dieci mesi,

01:52tutti avessero delle macchine elettriche e se ne comprassero cento nel prossimo anno e così via.

01:57Questa roba non era possibile, non era sostenibile.

02:00Diciamo che quel mondo globalizzato che portava tutti i profitti in capo a poche aziende multinazionali

02:07e impoveriva il resto del mondo aveva probabilmente dato un po' la testa a tutti.

02:12In realtà questo nuovo mondo che si sta disegnando è un mondo che dovrebbe essere più a favore dei lavoratori

02:22perché è un mondo più regolato, è un mondo dove è più difficile andare a produrre,

02:28dove ci sono degli schiavisti, dove c'è del lavoro minorile

02:32e dove la scarpa da ginnastica piuttosto che il computer, piuttosto che il telefonino che state usando

02:37costa pochissimo la produzione proprio perché vengono utilizzati questi strumenti di lavoro non comparabili

02:44per il mondo occidentale e invece vengono venduti sui mercati a qualche ricco a prezzi assolutamente non realistici.

02:53Quindi la famosa scarpa da ginnastica che viene prodotta a 0,8 centesimi e dall'altra parte invece viene venduta a 800 dollari,

03:05bene, questo è quello che era il vecchio mondo ma non era sinceramente sostenibile.

03:11Quello che sta cercando di fare Trump, non so se riuscirà perché è ovvio che le azioni sono tutte nelle mani di persone

03:18molto ricche, molto potenti, che fanno molto rumore, dall'altra parte chi ha votato Trump è per la maggior parte del caso

03:25un operaio, un povero che forse ha più debiti che azioni e che vuole avere del lavoro.

03:30Quello che intende fare Trump con queste sue nuove politiche è cercare di riportare il lavoro vicino a dove ci sono i laboratori

03:38e portare il lavoro dall'Oriente, quindi dalla Cina, dal Vietnam all'Occidente, quindi anche in Europa ma soprattutto negli Stati Uniti

03:46ed è secondo me un tipo di riequilibrio del mondo che era molto necessario.

03:51È ovvio che nel dimentre abbiamo questi prezzi di borsa che non si bruciano, che scontavano un mondo non realistico

04:01e che invece stanno tornando a un mondo che è più reale.

04:07Se una società aveva la possibilità di utilizzare la forza lavoro più bassa possibile, la tassazione più bassa possibile

04:15e il profitto massimo possibile è ovvio che l'avrebbe fatto.

04:19Una società invece che pensa o prova a riportare in casa il lavoro spenderà di più perché fare una fabbrica ex novo negli Stati Uniti

04:29o fare una fabbrica ex nuovo in Italia è ovvio che costa di più, il lavoro costa di più

04:35però avremmo un mondo più equilibrato.

04:38Io penso che tutte queste oscillazioni non siano una cosa di cui noi ci dobbiamo preoccupare

04:44ma penso che siano semplicemente il segno di un cambiamento di un mondo

04:48da una situazione che non ci piaceva, non era sicuramente d'aiuto ai lavoratori, neanche ai lavoratori italiani,

04:54a un mondo più normale dove ci sarà più profitto per il lavoratore,

05:00meno per qualche piccolo numero di miliardari che invece guadagnava tutto

05:06e credo che questo equilibrio sia positivo per la nostra società e per il nostro futuro.

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