Marco Travaglio è stato accolto sul palco dei Fori Imperiali da scroscianti applausi. Che ne pensa di questa piazza? «Bellissima».C'era più gente della manifestazione di Piazza del Popolo, quindi i pacifisti sono di più numerosi? «Il problema è che di quell'altra piazza nessuno ha capito per che cosa manifestassero. In questa si è capito. La differenza è tutta qua. Non si possono mettere gli opposti in piazza. Noi quando facevamo i girotondi non avevamo i berlusconiani e gli antiberlusconiani. Lì (in piazza del Popolo) c'erano quelli per il riarmo e quelli contro. Invece bisogna essere chiari e netti. Questa ha funzionato anche per questo, oltre che per l'indignazione generale per questa guerra che è iniziata con le parole. Infatti il Papa ha detto che bisogna disarmare le parole».Il suo impegno in prima persona sul palco quest'oggi? «Il mio impegno c'è sempre sul giornale (Il Fatto Quotidiano, ndr) e in tutte le occasioni per dire la mia, ovviamente. Chiunque mi inviti io ci vado e dico sempre quello che penso, non è che mi adeguo alla platea».