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00:00Il consiglio direttivo nazionale ha votato e ha scelto la città di Genova

00:07come città che ospiterà la prossima adunata nazionale. L'attesa era tante

00:12dopo aver incassato il sostegno compatto delle istituzioni, in realtà

00:15imprenditoriali, associative, commerciali nonché degli albergatori. Le speranze

00:19che Brescia potesse tornare ad ospitare una adunata degli Alpini, la terza dopo

00:23quelle del 70 e del 2000, erano cresciute nel corso delle ultime settimane.

00:28Nelle scorse ore però la doccia fredda, l'adunata del 2026, si terrà a Genova.

00:33La decisione è stata comunicata dal presidente dell'ANA, Sebastiano Favero, al

00:37termine del consiglio direttivo nazionale convocato a Milano in mattinata.

00:41In Lizza, per accogliere il grande evento del 2026, dopo Biella nel maggio 2025,

00:47erano rimaste oltre alla nostra città Genova e Matera e Brescia sperava di

00:51poter avere la meglio grazie alla lunga tradizione alpina ma anche a fattori

00:55logistici indubbiamente favorevoli, dai collegamenti viabilistici all'articolata

01:00rete di trasporti, con la disponibilità della metropolitana per raggiungere il

01:03centro. Ampi inoltre gli spazi a disposizione per gli attendamenti e per

01:08la grande sfilata che tradizionalmente chiude il fine settimana dell'adunata.

01:12Requisiti necessari ma evidentemente non sufficienti secondo l'ANA. Per ospitare

01:17centinaia di migliaia fra appende nere ed accompagnatori servono anche ingenti

01:21risorse economiche ed umane. La stima è di un costo organizzativo che si aggira

01:25sui 2 milioni di euro e che richiede almeno 2.000 giornate di lavoro di

01:29volontari alpini. Grazie comunque sia a Matera che a Brescia per l'impegno che

01:34hanno dimostrato. Sulla decisione dell'ANA il presidente della provincia

01:37Emanuele Moraschini ha espresso il suo rammarico.

01:40L'adunata del 2026 ha detto avrebbe rappresentato un'occasione di unione e

01:44condivisione per le numerose associazioni del territorio e per i tanti

01:49alpini sempre presenti nei momenti di festa ma pure in prima linea in quelli

01:53più drammatici. Un'opinione condivisa da molti e così se per il 2026 l'occasione

01:58ormai sfumata la speranza è che la festa sia solo rimandata.