"No alla guerra", cittadini scendono in piazza a settembre

RadioRoma

07/11/2024

"Stiamo andando dritti verso la terza guerra mondiale. Sai che significa? Che anche tu verrai gettato nell’incubo nucleare assieme ai tuoi cari. Se anche tu di fronte a questa terribile prospettiva vuoi urlare “IO NO!” allora scendi in piazza, marcia per la pace!".

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00:00Aperto per ferie, tutte le notizie anche ad agosto con Elisa Mariani.

00:07Eccoci, ritornati in diretta, bentornati ad Aperto per Ferie.

00:11Nell'estate, calda, caldissima di Roma e non solo, c'è chi continua comunque a tenere d'occhio

00:18quanto succede fortunatamente, continua a tenerlo d'occhio, quanto succede a livello internazionale.

00:24Ancora guerre, ancora devastazioni, ancora morti.

00:28Dobbiamo continuare a raccontarvi ancora di questi scenari davvero apocalittici e impensabili

00:34sotto tanti punti di vista nell'anno 2024, quello che stiamo vivendo,

00:39l'anno che dovrebbe essere della modernità, del futuro.

00:42Non ci aspetteremo di dover parlare ancora di guerre, ancora di devastazioni.

00:46Ci sono però dei cittadini che non vogliono tutto questo, che invocano la pace a tutti i costi

00:54e dunque stanno organizzando una importante manifestazione per il 29 settembre ad Assisi.

01:01Tante realtà, tutte diverse tra di loro, che non hanno tra le altre cose né l'aiuto da parte della politica

01:07né tantomeno delle istituzioni, stanno facendo in sostanza tutto da soli.

01:11Dunque vogliono assolutamente che ci sia la pace e vogliono, come possiamo leggere addirittura in una pagina,

01:19che stanno promuovendo disinnescare la guerra e innescare la pace.

01:23Una metafora bellissima che ci fa capire anche l'impegno di questi semplici cittadini

01:28che chiedono qualcosa di ben preciso che dovrebbe venire ai noi davvero in maniera del tutto spontanea.

01:35Noi abbiamo oggi in collegamento Glauco Benigni, giornalista e scrittore e nonché anche promotore di questa manifestazione

01:42che lo ricordiamo si terrà il 29 settembre prossimo ad Assisi. Buongiorno a lei.

01:48Buongiorno Elisa, buongiorno Elisa Mariani, grazie infinite per averci invitati.

01:54Grazie a lei Glauco, è un piacere per me discutere con lei di questo argomento così delicato.

02:01Vorrei ricordarlo, lei ha scritto per tanti anni per Repubblica, ha lavorato per 15 anni in Rai,

02:06quindi la sua esperienza sul fronte politico internazionale è molto ampia.

02:12Com'è la situazione nel 2024? Davvero grave immagino?

02:18Guardi Elisa, vorrei poter rispondere, ma no ancora.

02:23Il famoso orologio della mezzanotte nucleare, oramai siamo a pochi secondi,

02:32questa è una questione gigantesca che purtroppo il cittadino comune non riesce a tenere presente,

02:42anche perché è stato anestetizzato nel corso degli ultimi anni,

02:47hanno abituato la gente all'idea che forse stanotte qualcuno spegne il bottone sbagliato

02:56e esplode un pezzo di occidente, un pezzo d'oriente, questo oramai è stato un sentimento diffuso,

03:07soltanto che unitamente a questo sentimento ce ne stanno fortunatamente altri, perlomeno un paio,

03:14un 70% della popolazione italiana, perché è stato misurato, non vuole che l'Italia resti coinvolta

03:22nella guerra in Ucraina, anche per motivi molto prosaici, perché noi prendiamo 20 miliardi

03:35per esempio perché vendiamo la Telecom agli americani, poi questi 20 miliardi li prendiamo

03:42a Zelensky per fare la guerra ai russi, siamo in una situazione assurda, mentre il tasso di povertà,

03:49la soglia di povertà in Italia sta andando verso livelli che non si erano mai visti prima,

03:56questo è una cosa, poi c'è il genocidio a Gaza, senza dubbio lì siamo al 90% degli italiani,

04:06allora bisogna che al di là delle cosiddette istituzioni e dei cosiddetti partiti, la società civile,

04:13i cittadini si sono incontrati, si sono mobilitati grazie all'uso della rete, un uso abbastanza proprio

04:25per quello che ci riguarda, per scambiarci le comunicazioni, per incontrarci e così via,

04:31e stiamo organizzando questa imponente marcia per il 29 settembre.

04:38Posso chiederle, Glauco, visto che lei prima ha accennato alla questione della guerra nucleare,

04:42che è quella che ovviamente terrorizza gran parte degli italiani, nonché tutto il mondo,

04:46è molto semplice, il principio è questo, per mettere fine al pianeta a terra,

04:53quante bombe nucleari servirebbero? Tre?

04:57Guardi, io non sono un esperto, però nella mia conoscenza abituale,

05:03io credo che 50-100 bombe nucleari potrebbero distruggere la vita sulla Terra per i prossimi 5 mila anni.

05:11Ok, ecco, io mi sono mantenuta un pochino più cauta, no?

05:14So però che sul pianeta Terra ci sono molte più di 50 bombe nucleari, ce ne sono tantissime,

05:22come mai secondo lei? Perché?

05:24Intanto perché sono state accumulate le diverse generazioni, hanno sempre perfezionato,

05:32e quelle vecchie perché erano installate le hanno lasciate lì.

05:36E poi perché c'è questo questione del braccio di ferro, della deterrenza.

05:44Del mettere paura un po', no?

05:46Sì, dell'impaurire l'avversario dicendo quanto ce n'hai tu, 5 mila?

05:515 mila? Ah, io ce n'ho 7 mila, e allora, questo anche per dire alla propria opinione pubblica,

05:57io sono più forte, poi in realtà le potenze nucleari fondamentali sono due,

06:03perché le altre sono mini potenze, la quantità di bombe nucleari che c'è la Francia o l'Inghilterra

06:10è minima, e Israele non sappiamo nemmeno come v'abbia fatto a farle,

06:16e non sappiamo quante ce n'ha, ma comunque visto il territorio non è che possono essere tantissime.

06:22Poi ci stanno quelle del Pakistan, poi non sappiamo se la Russia vorrà dare le armi nucleari all'Iran,

06:28se ce le ha già date. Uno dei nodi della questione ovviamente di questa marcia per la pace

06:35è il disarmo unilaterale, cioè è l'uscita dalla Nato, perché noi siamo costretti ad una serie di azioni

06:44economiche e finanziarie da un vecchio trattato internazionale, che è il trattato Nato,

06:52che c'è stato imposto dopo la seconda guerra mondiale.

06:56Quindi lei sarebbe favorevole all'uscita dell'Italia dal patto atlantico?

07:01Assolutamente sì, e non solo io, ci sono molti esponenti, rappresentanti politici europei

07:10che si rendono conto che questa nostra permanenza nel patto atlantico ci sta distruggendo,

07:16nel senso che noi siamo stati coinvolti in una guerra per procura che gli Stati Uniti d'America

07:22combattono contro la Russia, poi per motivi che a noi non ci riguardano, perché questa guerra

07:31è la guerra per la supremazia nel pianeta, ma soprattutto per il controllo, le due potenze,

07:37le potenze di mare, l'Inghilterra e l'America, devono da circa tre secoli battere,

07:44l'America non c'era, ma l'Inghilterra c'era, devono battere la Russia, perché se noi europei

07:51facciamo un accordo vero con la Russia, l'Eurasia diventa il centro dello sviluppo

07:57della civiltà planetaria e l'America diventa un'isola remota.

08:03Questo è il motivo che è assurdo, allucinante, la prima, la seconda guerra mondiale, qualcuno

08:10dice facciamo le corne, anche la terza, sono state concepite da alcune comunità egemoni

08:19anglo-americane che vogliono assolutamente mantenere il controllo su tutto il pianeta.

08:25Adesso tutte queste questioni che noi teniamo ben presenti e che sono presenti anche nel

08:31nostro manifesto, io invito tutti ad andare su cittadiniperlapace.it, tutte queste questioni

08:43non sono presenti in altre manifestazioni, ahimè, perché c'è qualcuno che ci ha voluto

08:50un brutto scherzo che quando è stato il momento di chiedere alla questura la data,

08:56noi abbiamo chiesto il 29 settembre perché ci avevano assicurato che non ce ne sarebbero

09:01state altre e adesso invece è venuta fuori un'altra fatta all'ultimo momento, che è

09:08una generica manifestazione, giornata internazionale della pace, però questa qui è istituzionale

09:18e anche lo stesso Google ci ha fatto un brutto scherzo, perché se tu vai su Google e dici

09:26quando si svolge la marcia per la pace, ti risponde erroneamente, non voglio dire che

09:34ci sia cattiva fede, ma insomma pensa male se fa peccato, ma stranamente ti suggerisce

09:41un'altra marcia, un'altra giornata internazionale per la pace. Quindi io ribadisco che la cosa

09:47fondamentale da mettere in agenda è questa data, 29 settembre, che poi è il giorno di

09:55San Michele. Ecco, forse una piccola curiosa coincidenza. Glago in ultimissima analisi,

10:02al di là delle questioni prettamente politiche, secondo lei ci sono i margini per raggiungerla

10:08questa pace o ci vuole ancora troppo tempo? Allora guardi, noi siamo legati come pianeta

10:16ormai alle volontà di poche élite, questa pace è condizionata da quello che decidono

10:23Xi Jinping, Putin e il futuro Presidente degli Stati Uniti d'America. Allora, se questi tre

10:31signori decidono che ci deve essere la pace, ci sarà la pace. Qualcuno dice che questi

10:37tre signori rispondono fra l'altro a dei potentati finanziari che storicamente controllano,

10:44etc., e allora c'è da dire che ci sono delle élite occulte che possono decidere se ci sarà

10:51o non ci sarà la pace, ma in questa scena la cittadinanza, non dico gli 8 miliardi di

11:00persone, ma i 3-4 miliardi di persone che vivono nel mondo occidentale, che sono stati

11:06allevati in una cultura ufficiale di pace, perché questo se non altro è avvenuto, va

11:13bene, noi abbiamo vissuto senza guerra in casa, perché le guerre le abbiamo esportate,

11:20ma adesso siamo vicini alla guerra in casa, mi voglio rivolgere a tutti i papà, a tutte

11:25le mamme, di quelli che hanno i figli in età di leva, perché se continua così, se Trump

11:34va alla Casa Bianca e dice allora basta Nato, c'è già qualcuno che ha detto allora noi

11:40facciamo una nuova Nato europea, con la leva obbligatoria, con il PIL delle nazioni che

11:48deve passare dall'investimento dal 2%, al 3%, al 4%, siamo in un momento in cui i militari,

11:56la casta dei militari che in Occidente sembrava abbastanza addormentata, che si dedicava

12:05genericamente alla difesa, adesso si dedica all'attacco preventivo, noi siamo a rischio

12:11altissimo, ma non so più come dirlo, vedo la gente che si distribuisce nei bar, che

12:19fra l'altro paga gli spritz, non so chi gli dà i soldi per pagare gli spritz, sono allucinato

12:25io, quando vedo quelli che comprano lo spritz, 7 euro, 8 euro, 10 euro, va bene, ma a parte

12:32quello, oppure quando mettono benzina dei ragazzini che vanno, ma questi soldi da dove

12:37arrivano? In ogni caso, torniamo alla pace, le famiglie italiane devono dedicare una porzione

12:44del loro tempo alla pace, non so come, esponendosi, esponendo le bandiere della pace, che poi

12:52sono diventate le bandiere della LGBTQ etc., ma recuperando le vecchie bandiere per la

12:59pace, esponendoli, si deve dare un segnale ai governi che i popoli non vogliono la guerra,

13:06perché questo è evidente, non si può andare contro la volontà dei popoli.

13:12Questo assolutamente ci accodiamo in tutto e per tutto a quello che lei ha detto, perché

13:17chiaramente noi vorremmo la pace, ma la vorrebbero secondo me tutti gli italiani, nessuno

13:22escluso, io devo chiudere perché dobbiamo andare in pubblicità, ma la ringrazio davvero

13:26di cuore, Glauco ci ha fornito il suo punto di vista che speriamo fornirà anche degli

13:31spunti di riflessione a chi ci ha ascoltato, grazie davvero.

13:35Grazie a voi per averci dato questa opportunità e ricordo a tutti, cittadiniperlapace.it

13:4329 settembre ad Assisi. Grazie.

13:47Grazie davvero Glauco, a presto.

13:56Con Elisa Mariani

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