03:56Mi meraviglio come posso resistere che non le manifesti il mio talento, quando io vego madonna e la miro i suoi begli occhi le stanno così bene, astento mi tengo dal correre a lei, così farei non fosse per timore che mai vidi corpo meglio modellato e colorito agli uffici dell'amore così tardo e lento.
05:12Allora so che potrei rimirare la più gentile, e dei suoi occhi belli e il fresco viso, e baciarle la bocca per davvero, sì che per un mese me ne parrebbe il segno.
05:25Ahimè, come muoio dal fantasticare! Spesso vanisco tanto in fantasie, che briganti potrebbero rapirmi e non mi accorgerei di che facessero.
05:52Quindi una poesia in cui comprendiamo subito che l'amore è definito come un rapporto di dipendenza.
06:05Ed è una poesia in cui troviamo due espressioni per descrivere la fedeltà verso la dama, che però provengono da altre sfere che non sono quelle dell'amore e del linguaggio propriamente amoroso.
06:20Troviamo prima reverenza e poi soggezione. Reverenza è un vocabolo che viene dall'ambito religioso, quindi un senso di timore che è paragonabile a quello che si ha nei confronti della divinità ,
06:46un timore religioso verso la dama reverenziale. E poi abbiamo soggezione, che invece viene dalla sfera della politica e la fedeltà che si ha verso il Signore,
07:02quindi un riferimento ai rapporti sociali nell'ambiente delle corti a cui Bernardo era legato, anche se qui sembra alludere al fatto di non avere amici, di non avere un protettore, quindi di non essere strettamente legato e appunto protetto da un Signore.
07:27Una condizione anche di debolezza. La poesia la possiamo dividere dal punto di vista del contenuto in due parti. C'è una prima parte che è legata al desiderio, alla fantasia, che appunto è sospesa in una dimensione sognante in cui il poeta esprime dei desideri
08:18Il poeta dice di essere talmente influenzato dall'amore, talmente assorto che se dei briganti lo rapissero potrebbero fare qualsiasi cosa senza che lui se ne accorga.
08:36E' un rapporto quello nei confronti della donna amata che è paragonabile alla fedeltà religiosa o alla fedeltà politica al Signore. Qui troviamo il termine Madonna, Madonna, mia donna, Domina, Signora, la mia Signora.
09:00In effetti la bellezza di questa donna sottomette completamente il poeta, si passa da emozioni soavi a una tristezza profonda nella conclusione.
09:20Lo possiamo considerare un esempio della sensibilità del trovar l'e, quindi del poetare lieve, però non facciamoci ingannare da questa espressione poetare leggero, poetare lieve, nel senso che la forma non è complicata.
09:50Il contenuto è lieve, nel senso che si parla dell'amore, tuttavia non si tratta affatto di riflessioni alla leggera, anzi sono pensieri profondi e commoventi, fortemente emozionanti,
10:12che ancora oggi ci trasmettono tanto, vanno a toccare le corde delle nostre emozioni. Quindi teniamo sempre questo in considerazione quando parliamo di poetare lieve. Nelle prossime lezioni andremo a vedere altri trovatori. Per oggi è tutto, vi ringrazio per la vostra attenzione e vi saluto come sempre. Alla prossima!