Intervista Giampaolo Morelli - Maria Chiara Giannetta

MilleUnaDONNA

11/10/2024

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00:00Giampaolo, per fare questa commedia romantica, un po' scorretta diciamo, ti sei avuto come

00:10modello qualche film che hai visto, chi ti sei?

00:14Sì, non c'entra niente, però io ce l'ho, il mio modello, e parto da un attimo dietro

00:19perché ci tengo.

00:20Io, essendo dislessico e avendo fatto una vita infernale da ragazzino, da bambino, adolescente,

00:28a causa della mia dislessia, che mi ha portato a chiudermi tantissimo in una mia timidezza

00:34patologica e non sentirmi inadeguato, il mio rifugio è sempre stato il cinema, quindi

00:42io, il cinema mi ha fatto sopravvivere, e quindi io sono profondamente riconoscente

00:49al cinema, sono amante del cinema, e quindi in ogni film che faccio ci sono sempre dei

00:54riferimenti, delle reference, delle citazioni di alcuni film che mi hanno fatto compagnia

01:00nella vita.

01:01Per esempio nei Falla Girare, che sono usciti su Amazon, c'è tutto un riferimento a un

01:06cinema action anni 80 e 90 americano, e anche il formato in cui l'ho girato in anamorfico

01:12vuole richiamare quel cinema là, che per una commedia per esempio non è usuale girarla

01:17in quel formato lì.

01:18Ecco, qui ho preso spunto dentro di me, ripeto, il film è completamente diverso, però la

01:28mia reference è stato un film che fu presentato a Sundance e che vinse a Cannes anche in una

01:35sezione non minore ma diversa, che era Clerks di Kevin Smith, quindi con tutti quei suoi

01:44dialoghi scorretti, che però portavano anche delle riflessioni, tant'è vero che alcuni

01:51dialoghi di questo film li ho girati in super 16, proprio per richiamare quel cinema lì,

02:00e quindi rimasi folgorato dalla possibilità di poter usare un linguaggio diverso al cinema

02:08in Italia, e volevo riuscirci, volevo provarci e riuscirci.

02:13Poi naturalmente tutto questo l'ho fuso con delle mie personali idee, con una mia storia,

02:21che è quella appunto di un uomo solo, di un uomo ferito, un uomo che si rifugia nella

02:26tecnologia e quindi nell'autoerotismo e che non trova il coraggio di saltare nella vita,

02:32di abbandonare le ferite del passato, finché non incontra Giulia Maria Chiara.

02:37Ci sono dei riferimenti alle app di dating, no?

02:43Sì.

02:43Volevo capire che cosa ne pensate se in caso di, ovviamente, situazioni personali ne usereste.

02:52Beh, ne parlavo l'altra volta, personalmente sono fidanzata, per fortuna non ho bisogno,

02:57però dico per fortuna non ho bisogno, nel senso che sentendo ultimamente dei miei colleghi,

03:01anche coetanei, proprio in questi giorni stanno dicendo che non riescono più a utilizzarli,

03:09perché non trovano e non trovano quello che vorrebbero, cioè in questo caso l'amore.

03:14Cioè poi ho detto, ah, se devo scopare, vabbè, lo trovi, però non riescono a trovare le persone

03:20con cui passare una bella serata, non riescono, quindi credo che sia un trend che sta un po'

03:26scendendo.

03:26Per te?

03:27Io non le ho mai usate, però io sono sempre a favore della tecnologia che entra a far parte

03:34della nostra vita amorosa, sentimentale, sessuale, come nel caso di Guido, no?

03:38Esistono già dei visori per fare sesso.

03:40Vanno gestite, secondo me la tecnologia va gestita, non ci deve portare alla chiusura

03:45e inevitabilmente, come diceva Maria Chiara, è un po', diciamo, è difficile, ma anche per fortuna

03:54che da un'app di incontri tu possa trovare l'amore.

03:56Può succedere, assolutamente, però l'amore richiede quella scintilla che inevitabilmente

04:04è rara ed è magica e non andrebbe mai sprecata e buttata via per le nostre paure, ecco,

04:12è di questo che parla il film.

04:14Gianpaolo, come hai fatto a convincere Ilaria Barasi a prenderti a schiaffo?

04:19Soprattutto a entrare in una mia fantasia.

04:21Ilaria è straordinaria, Ilaria ha la sua più grande forza a discapito di tutti i suoi detrattori, no?

04:30Perché quando un personaggio è così popolare, è sia amato che odiato, è chiaro,

04:35quando raggiungi, quando hai determinati livelli di popolarità, è sempre così, inevitabilmente.

04:40Ilaria, il suo più grande talento, la sua più grande forza è l'intelligenza e l'autoironia

04:47e quindi è saltata in questo film divertendosi tantissimo e mettendosi in gioco.

04:53Quali sono le vostre seghe mentali?

04:56Eh, boh, io ci sto lavorando, nel senso che in questo momento ho proprio uno scopo a togliere tutto

05:07ed è un po' di tempo che ce la faccio, con l'aiuto della terapia, perché se no da sola ciao,

05:11è difficile da soli, però volendosi mettere è lavorarci sopra.

05:17Sì, siamo tutti pieni di seghe mentali.

05:20Le seghe mentali non ci fanno vivere le emozioni, non ci fanno vivere la vita, è un grande peccato.

05:26Prima te ne rendi conto e meglio è.

05:30Io, infatti, spero che questo film, nella sua scorrettezza, nelle sue risate,

05:35ma anche nel suo romanticismo enorme che porta e che ha,

05:39possa essere uno stimolo per tutti gli spettatori per mettersi un attimo in gioco

05:44per guardarsi e per provare a lanciarsi nell'esistenza.

05:48Grazie.

05:49A te.

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