Il notiziario di Tgs, edizione del 17 settembre – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno, bentrovati dalla nostra redazione, fra qualche minuto in onda con un'apertura
00:12dedicata a un episodio particolare.
00:15Abbiamo mostrato anche noi in passato le immagini che ha ripreso di chi chiedeva lui
00:21il pizzo.
00:22Parliamo di un imprenditore edile, Giuseppe Piraino, che oggi fa i conti con un paradosso.
00:27Ha denunciato il pizzo e adesso rischia il fallimento della sua azienda.
00:33L'abbiamo anche intervistato, ma ci occuperemo anche del disegno di legge anti-crack, con
00:37i fondi a disposizione dalla regione, il blitz di mafia-antimafia tra Alcamo e Casa
00:45Calatafimi.
00:46Insomma, ci sono ancora logiche ferme all'interno di Cosa Nostra, dagli affari con la droga
00:52alle influenze politiche e vedremo tutto questo con Laura Spanò.
00:56Poi torneremo sulle indagini per quanto riguarda il palermitano, ucciso nei pressi di Grenoble.
01:03Ancora novità sul fronte della regione, con la dirigenza per cui scatta una sorta di
01:10rivoluzione, di spoil system.
01:12Violenza sessuale su due giovani colleghi, c'è un arresto nel Messinese.
01:18Poi ci occuperemo di strisce blu a Palermo, perché mancano gli addetti, gli ausiliari.
01:22Pensate, quest'estate le zone del centro sono state sprovviste di servizio con un ammanco
01:28notevole per Amat e poi torneremo sul Palermo, che si prepara alla prossima sfida di tutto
01:34questo, a tra poco con il nostro Tg.
01:43Noi siamo Ottico Ocularium a Palermo, di fronte al Motelaggio.
01:47Vi aspettiamo per misurare la vostra vista, per il controllo dei vostri occhi, ad ottobre
01:52Mese della Vista, per voi, per i vostri ragazzi.
01:55Le lenti a contatto, il prezzo più basso d'Italia, gli occhiali 50 e 60% di sconto,
02:02di fronte al Motelaggio, per chi non lo sapesse.
02:05Io sono Angelo Lagattuta, vi aspetto.
02:23Il meglio dei ricambi auto usati, a prezzi concorrenziali.
02:26A Palermo, via Comandante Simone Guli 82, zona Cantiere Navale e in viale Regione Siciliana
02:327631, parallela autostrada Palermo-Catania.
02:53New Form, il nome da ricordare, per un look che ti fa innamorare.
03:08Nuply, nel suo grande nuovo showroom, di viale Regione Siciliana 8976 a Palermo, ha pensato
03:15di farvi due grandi offerte, valide fino ad esaurimento scorta.
03:19Due divani in pronta consegna.
03:21Divano angolare con poggiagambe, a soli 800 euro.
03:24Divano con penisola reversibile, a soli 650 euro.
03:28Questo potrà essere tuo, con delle piccole comoderrate, a partire da 30 euro al mese.
03:33Nuply, per chi ama sognare.
03:51Giuseppe Pilaino aveva denunciato chi gli chedeva il pizzo filmandoli, ma adesso la
03:56sua impresa rischia il fallimento a causa dell'istanza presentata ed il cassa.
04:01Sicilia, domani l'udienza.
04:03Disegno di legge anti-crack, dopo le polemiche dei giorni scossi, la Regione stanzia oltre
04:0911 milioni di euro.
04:11Schifani dice che è un impegno concreto dell'istituzione per le famiglie e la comunità nella lotta
04:16contro le dipendenze.
04:19Blitz antimafia tra Alcamo e Calatafimi, in cui è coinvolto l'ex senatore del PD Antonino
04:24Papania, cosa mostra ancora disponibilità di armi e fa affare con la droga e influenza
04:29la politica.
04:30Si indaga sulla morte di Marco Cataldi, 31 anni, originario di Brancaccio, l'uccisione
04:35in una località vicino a Grenoble, in corso l'inchiesta da parte delle autorità francesi
04:40per comprendere in quale contesto sia maturato il delitto.
04:45Schifani si prepara a rivoluzionare la dirigenza regionale, si va verso la creazione di una
04:51fascia unica che permetterebbe di nominare nei posti chiave anche gli attuali 700 direttori
04:56intermedi, in pensione intanto vanno Require e Zellizio.
05:00Avrebbe abusato sessualmente di due giovani colleghi di una struttura alberghiera, è
05:05restato un uomo di 38 anni, i fatti sarebbero avvenuti a Giardino Naxos lo scorso giugno.
05:12Strisce blu mancano gli ausiliari, persi 100 mila euro, la Amat è incassata in estate
05:19soltanto nella zona di Mondello, sono rimaste infatti scoperte le zone centrali.
05:24Palermo il tecnico Dionisi spera di recuperare qualcuno degli infortunati in vista del match
05:29col Cesena di sabato al Barbera, intanto in difesa si sta mettendo in luce Pietro Ceccaroni.
05:36Buongiorno, ben trovati dalla nostra redazione, alle nostre spalle la pagina oggi del Giornale
05:42di Sicilia che racconta una vicenda per molti versi paradossale, aveva denunciato il Pizzo,
05:48anche noi come emittente televisiva avevamo mostrato quelle immagini di denuncia contro
05:54chi bussava alle porte dei suoi cantieri per chiedere il Pizzo, oggi fai conti con il rischio
06:01di fallimento della sua impresa, ma facciamo il punto nel servizio di Davide Ferrara.
06:07Titolare della Mosina Costruzioni, domani Giuseppe Piraino, imprenditore di Ilia Palermitano
06:11che ha denunciato per tre volte il Pizzo dovrà affrontare l'udienza per le stanze di fallimento
06:15al fianco del suo legale Ugo Forellu, consigliere comunale del gruppo Oso, la procedura è
06:20stata presentata da Edilcassa, ente bilaterale costituito al 50% da rappresentanti artigiani
06:26di Ilia Naepa con fartigianato e per la restante parte dalle sigle sindacali CGL, CISL e UIL.
06:31Nonostante Piraino lo scorso aprile avesse incassato dalla procura la sospensione di
06:35due anni della propria posizione debitoria verso i fornitori e di tre anni verso il fisco
06:39grazie alla legge 44 del 1999 che tutela gli imprenditori presi in mira dal racket.
06:45L'imprenditore ha definito la procedura presentata a Edilcassa una pugnalata alle spalle, ma
06:49come si è arrivati a questo clamoroso cortocircuito? Dal 2018 al 2022 Cosa Nostra ha bossato
06:55per ben tre volte alla porta dei cantieri di Piraino, che si è sempre ribellato, addirittura
06:59riprendendo il volto di uno dei suoi cusini, facilitando non poco il lavoro delle forze dell'ordine.
07:05Poi la decisione del governo, scorso marzo, di bloccare la cessione dei crediti legati
07:09al bonus 110%. Piraino ha così accumulato un debito con Edilcassa di 280.000 euro, ma
07:15dopo che la procura aveva accolto la sua richiesta, legittima di accesso alla sospensione temporanea
07:19della posizione debitoria, sembrava intravedere la luce in fondo al tunnel. Avrebbe avuto
07:24il tempo di vendere i crediti e, in attesa del risarcimento al momento al baglio a Roma,
07:28avrebbe avuto la possibilità di ripianare i propri debiti con fornitori e operai.
07:32Oggi invece si trova a 24 ore dall'udienza di stanza di fallimento. Edilcassa fanno
07:36sapere che l'ente persegue fini previdenziali e assistenziali a garanzia dei diritti dei
07:41lavoratori e delle imprese. Tali funzioni istituzionali comportano la necessaria attivazione
07:45delle procedure idonee per seguire tali finalità, che purtroppo prescindono da circostanze
07:50ulteriori, che troveranno legittima considerazione nelle sedi deputate e per le quali si possono
07:54manifestare solidarietà personale.
07:58Nel servizio quindi avete sentito anche in coda quella che è stata la replica a quanto
08:04avvenuto da parte di chi viene coinvolto in questa vicenda, ma noi abbiamo sentito questa
08:10mattina anche la rabbia e la preoccupazione di Giuseppe Piraino. Sentiamo l'intervista.
08:17Un giorno da quest'udienza qual è il sentimento?
08:22Il sentimento è di rabbia, di sconforto. Il messaggio che passerà, visto che Edilcassa
08:26non ha voluto rispettare un articolo 44 e sospensione dei termini, cioè per le vittime
08:31che sono state vittime di mafia, di estorsione, di pizzo, come lo sono stato io per ben tre
08:35volte, si può accedere all'articolo 44. Significa non regalare soldi, sospensione
08:39dei decreti ingiuntivi e di tasse per 2-3 anni. Edilcassa non ha rispettato questo decreto,
08:44anzi ha illegittimamente portato avanti un'azione legale, ha portato avanti un precetto e un
08:49pignolamento di conti vuoti, spendendo tra l'altro denaro pubblico, non ha trovato nulla
08:53e in più ci sta portando a fallimento. Noi ci riserviamo di chiedere anche danni in futuro
08:58perché naturalmente non finisce qua, ma il messaggio che passa è che chi denuncia viene
09:02tutelato oppreso di mira perché dà fastidio. Io che non ho fatto mai politica, non mi sono
09:07mai appropriato di denaro, non mi sono mai recato per fare richieste di alcun genere,
09:12scorte, c'è gente che ci ha accampato presso le scorte, gli autisti, soldi dall'antimafia.
09:17Che messaggio stiamo dando a chi è indeciso, denunciare oppure no?
09:21Tre denunce, quindi tre volte Cosa Nostra ha bussato alla porta dei due cantieri.
09:27Prima volta è stato nel quartiere del Capo, hanno buttato fuori gli operai, seconda volta
09:32è stato a Borgovecchio, sapevo, ho intuito, c'è la famosa fotografia di Falcone e Borsellino
09:37che gli ho spiattellato in faccia, terza volta Brancaccio dove hanno ucciso Romano, capo
09:41mandamento e Brancaccio destro e altre persone dell'entourage.
09:45Venivano tranquillamente a chiedermi pizzo in cantiere e ai miei operai.
09:48Mi chiedo, come mi può chiedere anche mia moglie, perché l'hai fatto?
09:52Lo faccio perché per me è un senso civico, è un senso morale, su questo mi possono uccidere,
09:56sparare, non mi interessa, non lo faccio per un secondo fine.
09:59Però che le stesse istituzioni che si sono portate a parte civile nelle prime denunce
10:04hanno beneficiato della mia faccia in televisione magari sfoggiando Piraino e sfruttando
10:10il boomerang mediatico, oggi mi hanno completamente abbandonato e non solo,
10:15si rivoltano contro e quindi non rispettano la sospensione dei termini,
10:18mi portano al fallimento e mi chiedono i decreti ingiuntivi che sono sospesi
10:22dal PM antimafia di Palermo.
10:25Quindi mi chiedo anche che faccia abbiano di fronte alla giustizia italiana
10:29e in tribunale a Palermo, come si presenteranno queste persone.
10:34Restiamo un po' in tema perché tra i diversi rischi che un'impresa deve affrontare
10:38c'è quello sul credito che deriva da linea d'impienza dei clienti
10:42che può mettere a repentaglio la sopravvivenza stessa dell'azienda.
10:46Ecco perché le stesse aziende ricorrendo anche a modelli di rating,
10:50un po' come si fa nell'amministrazione regionale, possono prevenire gli insoluti.
10:55Vediamo come con l'avvocato Filippo Lipiani intervistato da Giuseppina Varsalona.
11:01Avvocato, le imprese possono prevenire il rischio insoluti a ridurre le perdite sui crediti
11:06attuando indicazioni precise.
11:08In sostanza le aziende devono mappare il credito.
11:11Ci spieghi meglio.
11:12Se sei un imprenditore oggi devi porre attenzione alla gestione strutturata del credito
11:19perché vi sono delle conseguenze negative se non lo fai.
11:23Se sei un professionista, per esempio come componente del collegio sindacale,
11:28devi fare attenzione anche a queste tematiche.
11:54Avvocato, spesso si parla di rating a proposito della regione siciliana,
11:57ma sappiamo che il rating è anche un metodo di classificazione per il rischio finanziario delle imprese.
12:04La gestione del credito, soprattutto nel mezzogiorno, avviene in modo superficiale.
12:13Talvolta, non sempre, ma talvolta avviene in modo superficiale e si confida nella buona stella.
12:19Però non è più così perché la gestione del credito deve essere fatta in modo manageriale.
12:27Questa gestione strutturata del credito può avvenire attraverso risorse e consulenti
12:34che in outsourcing possono asciancare l'imprenditore,
12:38attraverso per esempio dei percorsi formativi o attraverso un test.
12:45Abbiamo stato elaborato un test sul processo del credito
12:48che consente all'azienda, rispondendo a determinate domande,
12:53di verificare se le compliance hanno apprassi alla normativa o meno.
13:02Andiamo a una notizia attesa soprattutto da chi si trova a fronteggiare gli effetti del dilagare del crack.
13:09Dopo lo scontro dei giorni scorsi per la mancanza di copertura finanziaria,
13:13la regione ha stanziato oltre 11 milioni di euro per il disegno di legge anti-crack.
13:20Oggi compiamo un passo fondamentale nella tutela delle nuove generazioni
13:24e nella lotta contro le dipendenze.
13:27Come promesso stiamo assicurando una copertura finanziaria di 11 milioni di euro
13:32al disegno di legge che tra poco verrà esaminato dalla commissione bilancio all'Ars.
13:37Nei giorni scorsi l'opposizione aveva denunciato la mancanza di un budget adeguato
13:42annunciando una valanga di emendamenti per aumentare le risorse.
13:48Torniamo al blizzi di ieri in provincia di Trapani,
13:51dove la mafia riesce ancora a influenzare la politica, le attività politiche e amministrative.
13:57Una mafia che continua a fare estorsioni con l'uso della minaccia,
14:00che ha disponibilità di armi e che fa affari con la droga.
14:04Sentiamo Laura Spano.
14:06Un'inchiesta, quella portata a termine ieri tra Alcamo, Calatafimi e Trapani,
14:10che fotografo come la mafia ancora in questa provincia è più viva che mai
14:14e non attesse l'accordo con la politica,
14:16emblematico l'arresto dell'ex senatore Nino Papanie e dell'ex vice sindaco di Alcamo, Pasquale Perricone.
14:22Una mafia che continua a fare estorsioni con l'uso della minaccia,
14:25che ha disponibilità di armi e che fa affari con la droga.
14:29Gli indagati, finiti in manette così come scrive il G.I.P. Montalto nell'ordinanza,
14:33avrebbero partecipato attivamente all'associazione mafiosa denominata Cosa Nostra,
14:38avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo
14:41per commettere una serie di crimini volti a controllare attività economiche
14:45e influenzare la vita politica e amministrativa del territorio.
14:48Al vertice Francesco Coppola, pregiudicato e indicato come il promotore e capo della famiglia mafiosa di Alcamo.
14:55Era lui a impartire direttive, presiedere riunioni e mantenere i collegamenti
14:59con le altre articolazioni di Cosa Nostra,
15:01coordinando le attività illecite e commettendo reati associati all'organizzazione mafiosa.
15:06Coppola viene indicato dai solidari più vicini, pronto a mettere pace però.
15:10A Calatafimi invece la famiglia mafiosa è affidata a Salvatore Libassi, pregiudicato,
15:15che nell'estate del 2022 per poco non fece succedere una guerra di mafia tra Calatafimi e Fulgatore
15:21a causa di uno sconfinamento di animali da parte di un solidale vicino alla famiglia mafiosa di Paceco.
15:27E proprio a Calatafimi per un certo periodo è il luogo anche dove si tengono le riunioni riservate del mandamento di Alcamo.
15:35Poi c'è Gesuedi Gregorio Trapanese, braccio destro di Coppola,
15:38gestiva i contatti con esponenti di altre famiglie mafiose della Dranghe da Calabrese,
15:43con la quale era in affari per il traffico di cocaina da Piazzara a Trapani,
15:47ma sono stati registrati i legami anche con organizzazioni criminali di Albanese e nordafricane,
15:52sempre per il commercio di droga.
15:54Di Gregorio era un punto di riferimento per la risoluzione di conflitti interni o esterni alla famiglia,
16:00come nel caso delle vicende nella costa di Calatafimi,
16:03e si occupava di attività economiche riconducibili sempre alla mafia.
16:09Si indaga sull'uccisione a colpi di Kalashnikov del pizzaiolo palermitano Marco Cataldi,
16:1531 anni, originario di Brancaccio.
16:17È in corso l'inchiesta da parte delle autorità francesi per comprendere in quale contesto sia maturato il delitto
16:23e se il palermitano si fosse messo in cattive acque.
16:27Il delitto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Fontaine,
16:31città vicina a Grenoble in Francia,
16:34da un commando che ha esploso da un'auto almeno una ventina di colpi con quattro giovani a bordo di una macchina,
16:40tra i quali c'era la vittima.
16:42Adesso si attende l'autopsia, poi la salma verrà consegnata alla famiglia.
16:47Schifani si prepara a rivoluzionare la dirigenza regionale,
16:51si va verso la creazione di una fascia unica che permetterebbe di nominare nei posti chiave
16:56anche gli attuali settecento direttori intermedi.
16:59Giacinto Pipitone.
17:01Salvatore Requirez e Salvatore Lizio avviati alla pensione,
17:04Giovanni Bologna verso il ruolo di segretario generale di Palazzo d'Orlean
17:08in modo da lasciare libero l'ufficio legislativo e legale.
17:11Sono le prime mosse di una manovra di medio periodo
17:13con cui Renato Schifani si prepara a rivoluzionare la dirigenza regionale,
17:17sia dal punto di vista degli assetti che da quello degli uomini da mettere nei posti chiave.
17:21Nell'ultima riunione la Giunta ha disposto di prolungare fino a fine anno l'incarico di Requirez
17:26al vertice dell'osservatorio epidemiologico e dell'assessorato alla sanità.
17:30Una prorogama più lunga di qualche mese è arrivata pure per Lizio,
17:33oggi alla guida del Dipartimento Infrastrutture.
17:36Entrambi in età pensionabile, formalmente i due dirigenti resteranno in carica
17:40fino a quando non saranno completate le procedure per trovare successori,
17:43cioè l'atto di interpello ed eventualmente una selezione dall'esterno.
17:47In pratica però Palazzo d'Orlean ha preso tempo per arrivare fino a fine febbraio,
17:51per quelle date è prevista la scadenza del contratto di quasi tutti i più alti dirigenti della regione.
17:56E nei pene di Schifani c'è un ricambio quasi totale degli attuali superburocrati,
18:00una sorta di spoil system ritardato di due anni e mezzo.
18:03Perché la manovra del Presidente riesca è però necessario che l'ARS la prossima settimana
18:08approvi una legge di cui finora si è parlato pochissimo ma che avrà effetti rivoluzionari.
18:12Il testo riforma il sistema di nomine della dirigenza regionale.
18:16La parte principale è quella che crea la fascia unica cancellando le attuali tre.
18:20L'effetto è evidente, oggi per andare a capo dei dipartimenti bisogna essere in prima fascia
18:24o al massimo nella seconda.
18:26Quindi il panorama di scelta del Presidente si restringe a un ventaglio di nomi abbastanza stretto.
18:31Con la fascia unica verrebbero automaticamente messi in condizione di essere nominati nei posti chiave
18:36anche gli attuali 700 direttori intermedi che si trovano per ora in terza fascia.
18:41La platea dei papabili si amplierebbe in modo enorme e lascerebbe ampi margini di manovra
18:45per azzerare l'odierno gota della burocrazia.
18:48Avrebbe abusato sessualmente di due giovani colleghi in una struttura alberghera
18:53era stato un uomo di 38 anni, sentiamo Saro Pasciuto.
18:57Aveva costretto due giovani animatori ad avere rapporti sessuali con lui.
19:01Un incubo durato tutta l'estate finché le vittime, superato il momento della vergogna e della paura,
19:07hanno deciso di denunciare tutto ai carabinieri.
19:10Con l'accusa di violenza sessuale aggravata e continuata
19:14i militari della compagnia di Taormina al comando del capitano Domenico Tota
19:18hanno arrestato il 38enne originario del nord Italia.
19:22L'ordine di custodia cautelare firmato dal Gipo del Tribunale di Messina su richiesta della procura
19:27gli è stato notificato in una struttura turistica calabrese dove attualmente stava lavorando.
19:32I ripetuti episodi di violenza sessuale si sono verificati in un villaggio turistico di Giardini Naxos.
19:38Il 38enne, capo degli animatori della struttura, da subito aveva avviato le sue avanza ai due giovani animatori.
19:45Le violenze avvenivano nelle stanze del villaggio, soprattutto la notte,
19:49quando il capo animatore li costringeva ad aprire la porta per farle entrare in camera e ad abusare di loro.
19:55Nella denuncia i due giovani parlano di numerosi episodi di violenza
19:59e delle minacce dell'uomo per costringerli al silenzio.
20:02Dopo la denuncia e le indagini dei carabinieri, per il 38enne sono scattati gli arresti domiciliari.
20:09Ci occupiamo adesso dell'indice di criminalità.
20:12Su 106 città Palermo è al 21esimo posto il rapporto pubblicato dal Sole 24 ore.
20:20Sentiamo Andrea Dorazio.
20:22E il dato che non ti aspetti, considerando soprattutto le risse e le rapine che nel capoluogo sembrano ormai scoppiare come popcorn,
20:28ma tant'è.
20:29Palermo non rientra nelle prime dieci province d'Italia con il più alto numero di reati rispetto alla popolazione residente
20:35e neanche tra le prime venti.
20:37E quanto emerge dall'ultima classifica dell'indice di criminalità,
20:41stilata dalla Sole 24 ore,
20:43che per quota di denuncia ogni 100.000 abitanti piazza il territorio palermitano al 21esimo posto
20:48con poco più di 4.000 episodi,
20:50mentre in testa al ranking si trovano altre 15 big del paese,
20:54ma anche aree nettamente più piccole,
20:57con Milano, Roma, Firenze, Rimini, Torino, Bologna, Prato, Imperia, Venezia e Livorno in testa.
21:03Così, pur salendo di tre posizioni al confronto con il 2022,
21:07Palermo continua a risultare più sicura di molte altre città metropolitane,
21:11ma non di tutte,
21:12visto che, pensando soltanto all'ambito siciliano,
21:15Catania è 24esima e sotto di una posizione rispetto allo scorso anno,
21:19mentre Messina è 81esima.
21:21Va anche detto che, in numeri assoluti,
21:23il palermitano ha collezionato più di 48.000 crimini,
21:26una delle cifre più pesanti tra le metropoli del bel paese,
21:30trainata verso l'alto dal capoluogo,
21:32che da solo conta quasi 35.000 episodi,
21:35il 72% del totale in sede provinciale.
21:38Se poi si guarda il dettaglio,
21:39delle voci criminali,
21:40la città metropolitana segna anche dei picchi,
21:43terza in Italia per traffico di droga,
21:45quinta per rapine in uffici postali,
21:47settima per assoluzione di tipo mafioso,
21:49decima per omicidi preteri intenzionali,
21:52undicesima per i furti.
21:54Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla,
21:56guarda comunque il quadro in positivo,
21:58perché la classifica conferma come in scala nazionale
22:01la città non abbia fatto registrare un peggioramento
22:03dei livelli generali di sicurezza.
22:05Intanto, nel resto dell'isola,
22:07più virtuose di Palermo risuoltano anche le province di
22:10Siracusa, 25esima, Trapani, 46esima,
22:13Ravusa, 55esima, Caltanissetta, 57esima,
22:18Agrigento, 93esima ed Enna, centesima,
22:21tra le ultime dieci dello stivale.
22:25Oggi noi siamo andati in giro con Giorgio Mannino
22:28a capire e a sentire cosa ne pensano i cittadini
22:32di questa classifica.
22:35Il Sole 24 Ore ha pubblicato l'indice della criminalità
22:38e Palermo si trova al 21esimo posto,
22:41ma qual è la percezione degli abitanti
22:43che vivono la città giorno dopo giorno?
22:46Siamo andati in giro a chiederlo.
22:48Sicuramente meno sicura rispetto a qualche anno fa.
22:51In cosa, te lo posso chiedere?
22:53Sì, anche uscire la sera tra ragazze
22:55è diventato un po' problematico.
22:57C'è tanta micocriminalità che si diffusa,
23:01è un po' di paura per le persone che ci sono,
23:04che si avvicinano anche in maniera insistente
23:06a chiedere soldi.
23:08Incute un po' di timore, sì, in noi giovani,
23:10in noi ragazzi, soprattutto la sera.
23:12Non è sicura al cento per cento.
23:15In che cosa non è sicura?
23:17Scipi, furti occasionali,
23:20quello che succede in tutta la città d'Italia.
23:24In questi anni non la sento più sicura.
23:27Prima comunque per le vie del centro storico
23:30si poteva camminare tranquillamente anche in amicizia,
23:33anche con la propria ragazza, la propria compagna.
23:36Adesso sinceramente ho paura.
23:38In che cosa è meno sicura?
23:41Io non vedo controlli,
23:43non ho più controlli dalle forze dell'ordine,
23:45ma non esco più.
23:47Di sicurezza non la trovo peggiorata
23:49rispetto agli anni precedenti, sinceramente.
23:51Da quello che percepisco personalmente,
23:53poi magari ci saranno stati degli eventi che mi spuggono,
23:57però non mi sembra peggiorata rispetto agli altri anni.
24:02Di sicurezza?
24:03Sì.
24:04Fino ad ora tranquillo.
24:07Palermo rispetto a che sento in televisione quello che c'è fuori.
24:11Io sono di Palermo, nativo di Palermo.
24:13Fino ad ora, ringraziandosi, non mi è mai successo niente.
24:19Ci fermiamo per la pubblicità, torniamo subito dopo.
24:31Anche a me la pubblicità di affari in oro mi ha cambiato la vita.
24:35Prima lavoravo in banca, ma ne avevo piccoli,
24:37ma non erano i miei.
24:38E per giunta stavo sempre tutto il giorno su WhatsApp.
24:41Adesso c'ho con la mia WhatsApp e sono felice, mi godo la vita.
24:46Affari in oro, contante all'istante.
24:55Ciao a tutti, da Acquaviva Teglie continuano le promozioni per tutto il mese di settembre.
25:00Abbiamo pensato per voi due bellissime proposte per la sposa e per gli amici.
25:05Acquistando il vostro abito da sposa,
25:07l'abito del papà è in omaggio su una selezione di abiti scelti per voi.
25:11Mentre per tutti gli invitati,
25:13continua a grande richessa la nostra promozione al 50%
25:16su tutta la collezione uomo e donna.
25:18Vi aspettiamo a Ficarazzo, via Pirandello 16.
25:35Le arancine più buone di Palermo le trovi da Quartararo.
25:38Le prepariamo ogni giorno nei nostri laboratori
25:41con ingredienti di qualità e selezionati con cura.
25:44Fritta al momento e con una paratura croccante
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25:50Carica l'app Glovo e puoi ordinarle da noi.
25:53Cerca Panificio Quartararo e le porterai al vostro abito.
25:56E non dimenticate di iscrivervi al nostro canale
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26:00Da Demma, sconti incredibili fino al 29 settembre.
26:03Pannolini Demma 3 pack, 7,90 euro.
26:06Pasta cambio Mustela, 150 ml, 6,50 euro.
26:10Bagno schiuma Malizia, un litro, varie profumazioni, 1,59 euro.
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26:19Demma, da sempre.
26:21Arrivederci.
26:30Al fianco delle famiglie.
26:39Eccomi, amore.
26:40Ma anche tu in pigiama?
26:41Ma cosa ci fai tu in questa pigiama? Così non si può correre.
26:44C'è la pigiama run, l'accolta della Litte
26:46per sentirci più vicino ai bambini malati di tumore
26:48che in pigiama ci devono stare.
26:50Quindi, cambiamo.
26:51Andiamo, andiamo, andiamo.
26:52Venerdì 20 settembre, con noi la pigiama run della Litte
26:55per i bambini malati di tumore.
27:01Cascino Expert, i tuoi negozi di elettronica al centro di Palermo.
27:06Che tu sia alla ricerca di un nuovo televisore,
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27:23Vieni a trovarci in Via Generale di Maria 83
27:26e nel nuovo Expert Link in Via Dante 28.
27:36E ci spostiamo a Palermo con le strisce blu,
27:39la carenza di ausiliari.
27:42È un servizio che in estate ha visto anche una perdita
27:46per l'assenza di ausiliari nel centro della città.
27:51Sentiamo Anna Cane.
27:53Le strisce blu avrebbero dovuto dare una mano all'azienda
27:56che si occupa del servizio di trasporto pubblico a Palermo,
27:59ma a conti fatti ad Amat mancano 100.000 euro.
28:03Il 18% degli automobilisti non paga la sosta tariffata
28:06e adesso il presidente Giuseppe Mistretta
28:09e i vertici della partecipata vogliono invertire la rotta.
28:12I risultati ottenuti in questi tre mesi estivi
28:15sono in linea con quelli del 2023,
28:17con una media di 95.000 euro al mese
28:20ricavati dall'occupazione delle aree di sosta a pagamento.
28:23Ma convoiando il poco personale disponibile a mare,
28:26in città, senza controlli,
28:28le regole non le ha rispettate quasi nessuno.
28:31La mancata opportunità di affiancare personale esterno
28:33a supporto degli ausiliari
28:35ha ridotto i ricavi complessivi
28:37nel solo trimestre estivo di appunto 100.000 euro.
28:40Il piano era stato oggetto di polemiche politiche,
28:43ma il colpo di grazia lo aveva dato
28:45la defezione del servizio della Sicur Transport,
28:47che con i suoi addetti
28:49ha potuto andare in strada
28:51e affiancare un ausiliario durante i controlli.
28:53La volontà aziendale ora
28:55è quella di effettuare la sperimentazione in autunno
28:57sulle zone A, B e C della città,
28:59oltre a portare avanti i nuovi sistemi di controllo
29:01automatizzati della sosta su strada.
29:03Noi faremo la nostra parte come Amat,
29:05spiega Mistretta,
29:07ma chi entra pagando il biglietto
29:09non può essere vittima del pedaggio
29:11imposto dall'abusivo di turno,
29:13che però non è un problema di nostra competenza.
29:15Nel frattempo, per piazzale Ungheria,
29:17entro il mese sarà giudicata la gara
29:19per la sostituzione dell'ormai obsoleto
29:21sistema automatizzato degli accessi,
29:23con uno di nuova concezione,
29:25che prevede barre con sensori e telecamere
29:27che leggeranno le targhe in ingresso e in uscita.
29:29Oltre ai maggiori incassi,
29:31si risparmieranno risorse umane
29:33da destinare tra gli stalli blu.
29:35La polemica sui pini
29:37che creano pericolosi avvallamenti
29:39nelle arterie della città di Palermo,
29:41l'assessore al verde Pietro Longi
29:43assicura che entro i primi mesi
29:45del prossimo anno inizieranno i lavori.
29:47Intanto sono preoccupati i residenti.
29:49Sentiamo il servizio.
29:51Le strade dissestate
29:53dalle radici dei pini
29:55che creano pericolosi avvallamenti
29:57sono tanti disagi in alcune
29:59delle arterie più importanti
30:01della città di Palermo.
30:03Via Monte San Calogero, Via Ugo Lamalfa
30:05e Via della Regione Siciliane
30:07sono i tratti più colpiti.
30:09Persino davanti alla sede della Polizia Municipale
30:11il manto stradale è completamente dissestato.
30:13Automobilisti e ciclomotori
30:15sono costretti a fare lo slalom
30:17per evitare di farsi male.
30:19Nelle settimane scorse qualcuno è caduto
30:21senza riportare gravi conseguenze,
30:23ma i residenti non si sentono al sicuro.
30:25Recentemente sono cadute due persone
30:27con le motociclette
30:29battendo su quel fosso lì.
30:31C'è da considerare
30:33che questi non sono alberi,
30:35non dovevano essere piantati
30:37qui questi alberi,
30:39perché le radici, se osservate bene,
30:41se osservate bene,
30:43le radici vengono fuori.
30:45Sono residente qui e conosco la strada,
30:47ma chi non conosce questa strada
30:49non la fa giornalmente.
30:51È come se camminasse
30:53sempre sull'eminenti uomo.
30:55L'altra volta davanti ai miei occhi
30:57un ragazzo con un motore
30:59è letteralmente volato.
31:01È stata una fortuna
31:03che si è fatto soltanto delle scoriazioni.
31:05L'altra volta altre due persone.
31:07Dico, fino a quando non ci scappa il morto
31:09a darla, si dovrebbero prendere provvedimenti.
31:11Il Comune, attraverso l'assessore
31:13Alverde Pietro Longi, ha in programma
31:15un piano di riqualificazione
31:17delle state più colpite.
31:19Per Concetta Mella, consigliere comunale
31:21del Movimento 5 Stelle, che ha presentato
31:23una interrogazione, serve un progetto
31:25che consenta di coniugare i requisiti
31:27di sicurezza stradale con la sopravvivenza
31:29degli alberi. È necessario stabilire
31:31nuovi canoni di progettazione
31:33per garantire il rispetto dell'ambiente.
31:35Abbiamo già un finanziamento
31:37di 2 milioni e 900 mila Euro
31:39per quanto riguarda la sistemazione
31:41di alcuni tratti, in Via Ogolamalfa,
31:43Via Circe, Via Monte San Calogero,
31:45Piazzetta Tommaso Natale
31:47e sulla laterale di Via Regione Siciliana
31:49parte sud proprio accanto
31:51alla Via Oreto. È chiaro che
31:53è un lavoro importante, a questo
31:55aggiungiamo che il Consiglio
31:57Comunale, proprio in questi giorni,
31:59dovrebbe variare una variazione di bilancio
32:01dove probabilmente verranno possede
32:03almeno altri 4 o 5 milioni, da sommare
32:05a 2 milioni e 9. Tutto questo
32:07in quanto tempo? Noi speriamo
32:09entro fine anno di appaltarla
32:11a corto quadro e l'anno prossimo
32:13entro febbraio o marzo cominciare i lavori.
32:17Due incendi ieri in provincia
32:19di Palermo, una a Isola delle Femmine
32:21ha interessato lo stabilimento
32:23e i dalcementi,
32:25le fiamme hanno interessato un nastro
32:27trasportatore in gomma,
32:29altro incendio incontrato a Sant'Anna
32:31nella zona industriale di Partinico,
32:33una forma di stoccaggio di rifiuti
32:35differenziati in plastica.
32:37Siamo allo sport e il calcio, Palermo
32:39a lavoro a Torretta, Dionisi
32:41spera di recuperare i infortunati
32:43in vista del match col Cesena di Sabato
32:45al Barbera, chi sembra avere
32:47più chance di tutti è il difensore
32:49Bania che si è fatto male al suo esordio,
32:51intanto in difesa chi si sta mettendo
32:53in luce è Pietro Ceccaroni, di nuovo
32:55protagonista dopo un periodo difficile.
32:57Sentiamolo. Sabato contro
32:59Juve Stabile sarà sicuramente una grande vittoria
33:01su un campo molto difficile,
33:03sapevamo che era anche la loro prima partita in casa,
33:05c'era tutto
33:07per fare una grande partita,
33:09ci siamo riusciti, abbiamo lavorato bene
33:11nel due settimane della sosta,
33:13dobbiamo continuare così.
33:15Sicuramente ho passato un periodo difficile
33:17tra la fine del campionato scorso
33:19e l'inizio del ritiro,
33:21sono contento
33:23di star bene fisicamente,
33:25poi il mister farà le sue scelte,
33:27adesso sto giocando a destra
33:29ma non penso che sia
33:31un problema, quando e dove
33:33ci sarà bisogno di giocare
33:35sarò sempre a disposizione.
33:37Dopo il gol di Matte
33:39abbiamo tutti visto la
33:41corsa del mister verso noi, ci fa
33:43piacere, soprattutto
33:45secondo me è bello che tutta la panchina
33:47venga ad abbracciare il compagno
33:49che ha fatto gol, questo è
33:51il significato di grande gruppo,
33:53di ragazzi che si vogliono bene,
33:55che lavorano insieme,
33:57sono pronti a esultare per
33:59il compagno.
34:01Avere più di 13.000 abbonati è sicuramente
34:03un motivo di grande orgoglio, sappiamo
34:05la passione dei nostri tifosi,
34:07lo vediamo sia in casa che in trasferta
34:09e questo ci rende
34:11veramente orgogliosi, speriamo di poterli
34:13rendere sempre felici.
34:15Il tabutto contro il Cesena sarà sicuramente una parità difficile,
34:17una squadra che ha grande entusiasmo
34:19dopo aver vinto il campionato
34:21di Serie C l'anno scorso,
34:23giocano molto bene,
34:25sono giocatori di grande qualità,
34:27lavoreremo tutta la settimana
34:29forte come abbiamo sempre fatto
34:31per arrivare pronte alla partita di sabato.
34:33Vi ricordiamo che
34:35questa sera alle 21.40
34:37andrà in onda su TGS
34:39per il grande cinema
34:41e il bellissimo film
34:43Totò e Mocò
34:45con la regia di Carlo Ludovico Vargaia.
34:47Stasera la nuova edizione
34:49del nostro notiziario
34:51alle 19.50
34:53e vi mostreremo anche
34:55le immagini della presentazione
34:57di Piano City Palermo
34:59che quest'anno sarà nel segno della contaminazione.
35:01Grazie per averci seguito, buona giornata.
35:23Sottotitoli e revisione a cura di QTSS