Rapporto Censis-Eudaimon, conoscere i vantaggi del welfare
  • anno scorso
Milano, 3 apr. (askanews) - È stato presentato a Milano, a Palazzo Turati, il 6° rapporto Censis-Eudaimon, che mette in luce i dispositivi e gli strumenti del welfare aziendale. Un appuntamento molto importante, in cui è stata rimarcata l'evidenza che solo un lavoratore su cinque conosca a fondo gli strumenti messi a disposizione dal welfare. Il rapporto ha poi posto l'accento sulla necessità, per le aziende, di conquistare nuovi lavoratori o trattenere i già assunti e per contrastare la mobilità sempre più alta dei lavoratori da un'azienda all'altra. Qualcosa che, però, può divenire possibile solo migliorando il welfare aziendale.Ha preso parte all'appuntamento Maurizio Tosi - Welfare e Benefit - Michelin che ha spiegato le attività di ri-connessione per i dipendenti attraverso il welfare aziendale: "Il nostro welfare aziendale sta andando verso il percepire e riconoscere i veri bisogni delle persone con maggiori aperture all'ascolto. Vogliamo riconoscere a tutti il bisogno primario delle garanzie essenziali". È inoltre intervenuto Luigi Uccella - Head of Human Resources - Gr nenthal Italia che ha tratto un bilancio del welfare in Gr nenthal: "A livello aziendale cerchiamo di trovare soluzioni che siano quanto più aderenti alle esigenze delle persone. Stiamo facendo degli ascolti per capire di cosa le persone hanno bisogno". Infine, per spiegare con concretezza cosa sia questo welfare inclusivo e abilitante ai dipendenti delle aziende italiane, è stato argomento di discussione l'esistenza di strumenti innovativi che vanno incontro alle singole esigenze di ogni lavoratore. Un percorso che le aziende, oggi, devono percorrere, per non disperdere il proprio patrimonio umano.
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