Nuova MINI presentata con effetti speciali a Puertorico
  • 8 anni fa
Puerto Rico, 14 - È sempre MINI, ma questa volta è una maxi-MINI. La terza generazione sotto l'egida BMW fa un salto di qualità e raggiunge la maturità di un prodotto premium che fissa nuovi parametri di riferimento nel segmento. Ridisegnata dal foglio bianco su una nuova piattaforma e con motori nuovi (tutti Euro 6), la MINI riesce ad evolversi restando fedele al concetto di base che ispirò Sir Alec Issigonis nel progettare la rivoluzionaria Mini del 1959.
Se a prima vista le differenze con il modello precedente sembrano poche, la nuova MINI si distingue per diversi dettagli, tra cui la nuova griglia del radiatore e i gruppi ottici disponibili anche a Led e con Adaptive Light Distribution. La nuova piccola cresce di 9,8 cm in lunghezza (3,82 metri in tutto), 4,4 cm in larghezza e 7 cm in altezza a tutto vantaggio dell'abitabilità interna e della spaziosità e modularità del vano bagagli. L'abitacolo è di classe superiore pur rimanendo fedele allo stilema circolare che contraddistingue la marca, ma con materiali e finiture di altissima qualità, un nuovo cruscotto sulla colonna di sterzo e lo strumento centrale di maggiori dimensioni e con un display di 8"8 (optional) e la corona luminosa a Led.
L'infotainment a bordo è da prima della classe con MINI Connected, Driving Excitement Analyser, interfaccia USB, Twitter, Facebook, Web Radio e MINI Calendar, così come i sistemi di assistenza alla guida: Head Up Display a colori, assistente di parcheggio con retrocamera e MINI Predictive Drivetrain che "legge" la strada con l'aiuto del navigatore e adegua i rapporti del cambio automatico al percorso. Il tutto si comanda dal controller posizionato nel tunnel centrale che è anche Touch Pad.
MINI sfoggia inoltre un assetto ripensato per un maggior comfort, anche con Dynamic Dumper Control, senza nulla togliere al divertimento di guida che resta da go-kart. Ma la parte del leone spetta ai nuovi motori, con il 3 cilindri turbo benzina della Cooper in testa. Da Oscar: silenzioso, prontissimo, parco nei consumi e di grande sostanza. L'abbiamo messo alla frusta sulle strade sconnesse dell'entroterra portoricano per uscirne con il sorriso. La coppia massima di 220 Nm è disponibile subito e spinge la Cooper da 0 a 100 in meno di 8 secondi garantendo consumi medi pari a 4,5 l/100 km ed emissioni di CO2 nell'ordine di 105 g/km. Merito della tecnologia TwinPower Turbo in dotazione a tutte le nuove motorizzazioni di MINI.
Esaltante anche la Cooper S, con i suoi 192 CV e 280 Nm erogati dal 4 cilindri 2.0 che, in abbinamento con l'automatico a 6 marce, permette scatti brucianti e consumi da utilitaria con emissioni di CO2 contenute. Seguiranno un 3 cilindri di 1.233 cc da 102 CV per la One ed un 1.500 cc diesel da 95 CV per la One D e da 116 CV per la Cooper D. Al lancio di metà marzo saranno acquistabili le versioni Cooper con prezzi da 20.700 Euro, ma sarà anche possibile ordinare la One D da 19.900 Euro attesa a breve. Infinite le possibilità di personalizzazione.