Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
Roma, 31 lug. (askanews) - "La decisione di Exor, quindi della famiglia Elkan e Agnelli, di cedere gli asset di Iveco è una scelta per noi inaccettabile". Lo ha detto Michele De Palma al termine del Tavolo Iveco al Mimit."Noi pensiamo che il brand Iveco debba rimanere italiano perché la forza di Iveco è nei lavoratori degli stabilimenti che fanno ricerca, sviluppo, produzione. Per questo abbiamo chiesto al governo di garantire una presenza anche pubblica dentro i nuovi assetti nell'eventuale cessione della parte Iveco a Tata"."E dall'altro lato abbiamo detto che nel passaggio ad Iveco Defense a Leonardo costituisce un elemento per noi di garanzia, sia da un punto di vista occupazionale che da un punto di vista contrattuale. E riteniamo assolutamente necessario che nelle prossime settimane e il governo ci ha risposto positivamente, ci sia un confronto sia con Tata, sia con Leonardo e sia con Iveco per poter garantire occupazione e impianti nel nostro Paese"."E' ora di smetterla di vendere l'industria migliore del nostro Paese all'estero. Noi dobbiamo garantire gli impianti, il lavoro, ma anche l'italianità del gruppo", ha concluso De Palma.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La decisione di Exor, quindi della famiglia Elkan e Agnelli, di cedere gli asset di Iveco
00:07è una scelta per noi inaccettabile.
00:10Noi pensiamo che debba rimanere il brand Iveco italiano
00:13perché la forza di Iveco è nei lavoratori degli stabilimenti
00:19che fanno ricerca, sviluppo e produzione.
00:22Per questo abbiamo chiesto al governo di garantire una presenza anche pubblica
00:28dentro i nuovi assetti dell'eventuale cessione della parte Iveco a Tata.
00:33E dall'altro lato abbiamo detto che nel passaggio di Iveco Defense a Leonardo
00:38costituisce un elemento per noi di garanzia sia da un punto di vista occupazionale
00:42che da un punto di vista contrattuale.
00:44Riteniamo assolutamente necessario che nelle prossime settimane
00:48il governo ci ha risposto positivamente, ci sia un confronto sia con Tata,
00:52sia con Leonardo e sia con Iveco per poter garantire occupazione e impianti nel nostro paese.
00:58E' ora di smetterla di vendere l'industria migliore del nostro paese all'estero.
01:03Noi dobbiamo garantire gli impianti, il lavoro, ma anche l'italianità del gruppo.

Consigliato