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Trascrizione
00:00Da soggiorno in una struttura alberghiera della città, la detenzione nel carcere di Cantomombello,
00:06passando per gli uffici della questura di Brescia, dove gli è stato notificato un mandato d'arresto europeo,
00:11sono passate poche ore. A finire nei guai è stato un 66enne di nazionalità ganese,
00:16irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per reati legati al possesso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
00:22Su di lui pendeva un mandato d'arresto europeo, emesso dalle autorità svizzere,
00:26dopo una condanna a due anni e mezzo di reclusione pronunciata dal Tribunale Superiore del Cantone di Zurigo
00:32per reati legati agli stupefacenti. L'arresto, eseguito dagli agenti della squadra mobile della questura di Brescia,
00:38è scaturito dalla collaborazione tra le forze di polizia italiane e le autorità giudiziarie europee.
00:44Dopo le procedure di identificazione, 66enne è stato trasferito in carcere a Cantomombello
00:49in attesa della consegna alle autorità svizzere. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire
00:54le modalità di ingresso in Italia e verificare eventuali collegamenti con attività criminali,
00:59nonché la rete dei contatti che potrebbe avergli fornito appoggio nel Bresciano.

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