(LaPresse) Nei principali aeroporti italiani presto non ci sarà più il limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano. È atteso infatti tra fine luglio e agosto il via libera dell'Unione europea. La Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac) dovrebbe dare l’ok all’algoritmo aggiornato degli apparecchi Hi-Scan 6040 CTiX
In Italia questi macchinari sono stati installati a Milano Malpensa e Linate, Roma Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna, Torino. Il software riconosce all’istante eventuali esplosivi e mostra immagini tridimensionali e ad alta risoluzione del bagaglio.Non servirà quindi più estrarre i dispositivi elettronici e limitare a 100 ml i liquidi come acqua olio, vino e birra, oltre a creme e gel. I varchi di sicurezza degli aeroporti — dove si trovano i metal detector e gli scanner — risentono ancora dell’11 settembre 2001. Nel 2006 era arrivato anche il divieto di portare nel bagaglio a mano liquidi superiori ai 100 ml dopo il tentato attacco terroristico sventato nel Regno Unito: un gruppo di terroristi cercò di far esplodere 10 aerei diretti in Stati Uniti e Canada portando a bordo degli esplosivi liquidi. In quel caso l'ordigno era composto con nitroglicerina liquida camuffata da soluzione per lenti a contatto.