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Sport
Trascrizione
00:00Ciao, mi chiamo Roberto Simonini, sono l'amministratore delegato di Eurotech, un'azienda prettamente
00:13elettronica, ha tre divisioni, la prima è la divisione automazione, la seconda è la
00:21divisione lighting e la terza ultima, nata due anni fa, è la divisione energia.
00:28Allora Roberto, innanzitutto è chiaro che il tuo mondo è la tecnologia, è l'innovazione
00:35e quindi chiaramente devo dire che tu hai la grande fortuna di aver visto negli ultimi
00:41anni come è cambiato il mondo, come è cambiato anche il vostro lavoro. La prima domanda è
00:46dedicata proprio alla tua attività, te lo saresti immaginato che sarebbe evoluto così
00:51e velocemente?
00:52Assolutamente sì, anche se devo dire una cosa, io sono appena tornato dalla Cina, vado
00:59tre o quattro volte l'anno e si vedono di quelle cose veramente straordinarie che ancora
01:05qui forse non li ha.
01:06Cos'è che ti ha colpito maggiormente?
01:08Per fare un esempio.
01:09In Cina, credo che siano avanti 50 anni rispetto a noi in quasi tutto.
01:13Quindi avviene quello che tanti anni fa dicevamo per l'America, che andava in America e vedeva
01:18delle cose che...
01:19Esattamente, io viaggiavo per brevi tratti tutta la settimana con la macchina autonoma,
01:25a guida autonoma.
01:27Pensate.
01:27Questo è tutto dire.
01:28Quindi dobbiamo smentire, grazie a Roberto, una delle famose frasi che abbiamo sempre sentito
01:34è una cinesata.
01:35Anzi, è una cosa bella a questo punto.
01:37Assolutamente no, loro adesso ci insegnano tanto, purtroppo.
01:42Come si è inserita nella vostra attività questo innamoramento per la pallavolo e in
01:48questo caso la pallavolo qui di Busto?
01:50Allora, io ho fatto il presidente di calcio per circa 30 anni, cominciando da categorie
01:56dilettantistiche basse fino ad arrivare alla Serie D, vincere i playoff e avere la possibilità
02:05di andare in Serie C.
02:06Durante il Covid ho deciso di smettere di fare questo tipo di sport.
02:12Mi sono fermato per un paio d'anni, poi conoscendo Giuseppe mi ha coinvolto in questo
02:19progetto, mi è piaciuto.
02:21Ho cominciato a venire al palazzetto, non prendevo più il freddo che prendevo prima all'aperto,
02:28vedevo anche qualche cosa di migliore rispetto a questi maschi che giocano al calcio e sono
02:38qui, non lo so, mi sono un po' appassionato, un po' innamorato e sono ancora qui.
02:45Insomma avete capito che i percorsi per i quali la nostra mente rimane affascinata di una cosa
02:51e l'altra e l'altra sono veramente diversi tra loro.
02:54Allora io ti auguro un buon lavoro e anche un buon nuovo campionato a questo punto.
02:59Assolutamente sì, perché speriamo di avere dei risultati almeno quanto quelli dell'anno
03:07scorso, ma sono sicuro che quest'anno la squadra è migliorata, ha detta di tutti, io
03:14io non mi intendo di giocatrici di pallavolo, mi intendevo molto di giocatori di calcio, però
03:22sono sicuro che Giuseppe è molto esperto in materia.
03:25Ti lascio guidare?
03:27Assolutamente sì.
03:28Grazie.
03:29Prego.
03:29Allora un altro campionato, un'altra bella esperienza, che cosa si prova a giocare in
03:35questo palazzo dello sport?
03:37Ma questo palazzetto ha tanta storia, quindi giocare qua davanti a questo pubblico, questi
03:43tifosi, questi appassionati è veramente un'emozione grande, poi per me farlo nel mio primo anno
03:47da titolare in A1 è stato ancora di più.
03:51È stato come lo immaginavi?
03:55Non proprio come lo immaginavo, allora posso dire che è stato anche meglio di quello che
03:59immaginavo. Qua trovi veramente persone dedicate a tutto, sono qua, vogliono aiutarti in maniera
04:09migliore possibile e penso che sia davvero una delle migliori esperienze che io abbia
04:14fatto a livello pallavolistico.
04:16Bello. Senti, naturalmente è chiaro che stiamo parlando con quella che nel calcio sarebbe
04:23definito il goleadoro, il cannoniere, tu ne hai fatti di punti, è vero?
04:30Eh sì, diciamo che non è stata una delle migliori stagioni, penso di poter fare di meglio, però
04:35sono comunque soddisfatta di questo campionato che a livello complessivo comunque è stato
04:40fantastico, penso abbiamo raggiunto gli ottimi risultati con i roster che avevamo e quindi
04:47sì, sono contenta.
04:49Bello. Ti faccio due ultime domande, la prima riguarda il tuo inizio. Avresti mai detto
04:55quando hai iniziato a giocare a pallavolo che saresti arrivata dove sei arrivata?
04:59No, non l'avrei mai detto, no, no, no. Quando ho iniziato era davvero piccola, facevo il
05:04mini volley giusto per divertimento, come passatempo, post scuola e sì, la Serie A era un sogno
05:11ma non pensavo fosse effettivamente realizzabile, quindi...
05:13Quindi è stata una sorpresa bella anche per te.
05:16Naturalmente la seconda domanda riguarda il prossimo campionato perché giustamente lei
05:21ha detto me lo immaginavo in un modo, è stato ancora più bello, ancora diverso, ma al di
05:26là di tutto lei ha una grande occasione perché hai fatto esperienza, probabilmente hai preso
05:31anche nota di qualche trucchetto, di qualche cosa che devi tenere presente. Sei pronta quindi
05:37a mettere quel che è stato l'esperienza di quest'anno a frutto per l'anno 21?
05:41Sì, prontissima, non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione, penso ci siano molti stimoli,
05:47anche la nuova squadra sta dando segnali positivi, quindi non vedo l'ora di tornare ad agosto.
05:52Bene, allora naturalmente ti auguro un in bocca al lupo per tutti i tuoi sogni.
05:57Grazie mille.
05:58Allora, innanzitutto, ovviamente visto che tu rappresenti una industria dolciaria di cioccolato,
06:04non possiamo non chiederti se la tua è stata un'esperienza dolce, è vero quello pallavolo?
06:09Sì, certamente è un'esperienza dolcissima, anche se ogni tanto è stata un pochettino amara,
06:15ma il dolce e l'amaro vanno anche bene insieme, cioccolato extra fondente all'85% è una golosità.
06:21Ma una curiosità, la gente preferisce il cioccolato al latte o il fondente?
06:25Allora, guardando i numeri preferisce quello al latte, però quello fondente, soprattutto quello extra fondente,
06:32molto alto, è in crescita pazzesca.
06:34Ah sì?
06:35Sì, per tante ragioni.
06:36Ecco, quindi, vedete, una curiosità naturalmente che viene logico chiedergli.
06:42La vostra è un'azienda storica anche, è vero?
06:44Sì, è un'azienda storica del Novarese, sulle sponde del Lago Maggiore, ad Arona, storicamente sempre lì, da 1946.
06:51Quindi ormai siamo prossimi agli 80 anni, l'anno prossimo festeggeremo gli 80 anni,
06:55non è un caso che noi diventiamo co-sponsor, diciamo co-denominatori della squadra di Buster Ciccio.
07:02Passo avanti ulteriore.
07:03Proprio in corrispondenza dell'ottantesimo, quindi un orgoglio, un orgoglio doppio, insomma.
07:08Quindi, senti, io credo che tra i tanti prodotti che voi fate ci saranno anche le uova di Pasqua,
07:13con le sorprese, quindi tu devi preparare una bella sorpresa per questo campionato che arriva, è vero?
07:18Sì, io spero che la sorpresa me la regalino loro.
07:20Eh, però non è male, però, è vero?
07:22Sì, sì.
07:23Senti, che cosa si prova a venire in questo palazzo dello sport, gremito, con gente che fa il tifo, che urla,
07:30e sapendo che tu sei proprio coinvolto in prima persona?
07:33Allora, guarda, è stato un percorso, un percorso che è durato ormai da 8 anni,
07:40dove per la prima volta io ho guardato questo stadio dall'alto, dall'ultimo anello,
07:47le giocatrici erano piccolissime, veramente le distinguevo appena appena,
07:52e dicevo, ma chissà che bello sarebbe avere così qualcosina di nostro che ci ricordi sul campo.
07:58Poi pian piano, prima abbiamo fatto un primo passettino, avevamo lo striscione, avevamo il led,
08:04poi abbiamo aggiunto un pezzo sulla maglietta, poi addirittura il libro, adesso la codenominazione.
08:08E' veramente un sogno che si realizza, un percorso che arrivare fino qua per noi è veramente la parte finale di un percorso veramente incredibile.
08:21Senti, un'ultima domanda riguarda naturalmente quello che voi fate dal punto di vista di azienda,
08:27come giustamente dicevi tu, storica di tanti anni, 80 anni, sono veramente tanti.
08:32Qual è il segreto per poter essere ancora, come tu ce lo dimostri, così pimpanti, così euforici, così coinvolti dopo 80 anni?
08:42E' semplice, mangiare il cioccolato, ma quello giusto.
08:46Questo è il segreto allora?
08:47Quello, quello giusto, quello che sulle sponde del Lago Maggiore c'è il cioccolato giusto,
08:52quello se lo mangi vivi sereno, vivi giovane, vivi…
08:57Poi il cioccolato non fa ingrassare, no?
09:01No, no, quindi allora avete sentito, prendete nota, allora tre segreti che io li carpisco.
09:08La prima, beh, è solamente il territorio, Lago Maggiore, meraviglioso, quindi già questo è un vantaggio.
09:14Secondo, una storia di famiglia, perché anche questa è una magia, non tutte le aziende hanno la fortuna di avere all'interno della propria famiglia
09:21gente che vuole andare avanti e che ha lo spirito e che la voglia e anche il talento, perché naturalmente anche questo ci vuole.
09:28E poi la terza cosa, questo jolly del cioccolato, perché naturalmente, effettivamente è vero,
09:34quante volte, e chiudiamo con questa riflessione finale, abbiamo sentito gente che ha detto
09:40ho mangiato il cioccolato e avevo bisogno di affetto.
09:42E' vero?
09:42Esatto, cioè il cioccolato ti porta a questo, poi il cioccolato chiaramente deve essere buono, se fondente è meglio,
09:49questo è un po' il segreto, infatti il nostro scopo è quello di lavorare per la felicità delle persone,
09:54noi non produciamo in realtà cioccolato, noi produciamo momenti di dolcezza, noi nel senso noi di famiglia,
09:59io insieme a mio fratello, mia sorella, che sono parte integrante dell'azienda, noi produciamo ogni giorno 5 milioni di momenti di felicità.
10:08Bellissimo, pensate, è per quello che poi naturalmente dall'altra parte si sente dire mi hai fatto sciogliere.
10:15E' vero?
10:16Esatto.
10:18Grazie e in bocca al lupo.
10:19Grazie a voi, grazie.
10:20Enrico, allora, una nuova stagione che questa volta però ti permette di poter iniziare dal zero,
10:28quindi la preparazione, gli insegnamenti, il fatto di non dover subentrare ma di dover viverlo fin dall'inizio.
10:35Innanzitutto torniamo un po' indietro con la macchina del tempo.
10:39Com'è stata l'esperienza di questo campionato in cui tu sei arrivato, ma so che è andata molto bene.
10:45L'esperienza è stata fantastica, è chiaro che essere protagonisti in campo o a bordo campo in un campionato come il campionato italiano
10:55è un sogno penso per tutti gli allenatori del mondo, quindi è andata benissimo, sono stato accolto benissimo,
11:03ci abbiamo messo tutti insieme tutta l'energia che potevamo e abbiamo ottenuto obiettivamente un buon risultato.
11:12Senti, nel calcio si dice che il pubblico è il mondo, dodicesimo in questo caso giocatore.
11:17Qui è la stessa cosa nella pallavolo?
11:19Assolutamente sì, anche perché in un palazzetto con un ritmo così serrato come la pallavolo,
11:29a differenza del calcio dove ogni palla è un punto, il pubblico si sente forte continuamente.
11:36Magari nel calcio io sono un po' esperto ma non frequento tanto gli stadi, magari ci sono più dei momenti di silenzio.
11:43Qui inizi, entri e il tifo finisce quando esci.
11:48Più o meno è così in tutti i palazzi delle sporche che hai girato nel campionato?
11:52Ma devo dire che la pallavolo riscuote passione e la passione si trasforma in tifo.
11:59In realtà più o meno grandi ma è difficile entrare in una palestra, in un palazzetto anche seppur piccolo dove regna il silenzio.
12:07Questo mi sembra di averlo riscontrato un po' in giro per tutta l'Italia.
12:11Senti, un'ultima domanda riguarda ovviamente il futuro, quindi questo campionato che sta per arrivare.
12:17Avete ritoccato la squadra, avete confermato alcuni personaggi, altri sono arrivati.
12:23Che sensazione provi in questo momento dal punto di vista dell'aria che tira?
12:29L'aria è buona perché abbiamo cercato di inserire in squadra per quei posti che dovevamo riempire,
12:38persone che abbiano voglia di dimostrare qualcosa a noi, a loro stesse, al mondo della pallavolo.
12:46Quindi con un'ambizione di fondo, chi per un motivo o chi per l'altro, direi facilmente riscontrabile.
12:54Quindi questo è sicuramente un buon punto di partenza per faticare all'inizio e per poi togliersi delle soddisfazioni quando il campionato inizierà.
13:02Un'ultima considerazione, venendo qua al Palazzo dello Sport come mi è capitato, ho avuto modo di riscontrare che effettivamente
13:11nella tua squadra ci sono delle giocatrici che in qualche modo, non lo dico che lo sono, ma in qualche modo è come se fossero degli allenatrici in campo.
13:20Hanno già la mentalità che non è soltanto quella di eseguire uno schema piuttosto che...
13:26Ecco, dal punto di vista dell'allenatore, che sei lì? Che vedi queste persone che comunque hanno un qualcosa in più?
13:34Che cosa provi a livello emozionale?
13:35È una soddisfazione indescrivibile perché penso che al giorno d'oggi dovrebbe, secondo me, essere l'obiettivo di tutti gli allenatori
13:43e avere una squadra che possa prendere le decisioni anche senza bisogno per forza che sia allenatore a dettarle
13:51anche perché la pallavolo è uno sport ultra veloce, ultra situazionale e quindi delle volte non c'è neanche il tempo
13:59per fare delle modifiche o impostare certe cose.
14:02Nel play by play, cioè nel gioco, nel gioco istantaneo, chi deve prendere delle decisioni sono loro
14:10e quindi sono loro che vivono il campo, che sanno quello che sta succedendo.
14:15L'allenatore da fuori può farsi un'idea, può durante la settimana cercare di analizzare il più possibile le partite
14:22ma in campo vanno loro. I tempi sono talmente ristretti che avere una squadra, diciamo così, autonoma
14:28dovrebbe essere il sogno di tutti gli allenatori.
14:31Questo naturalmente è bello perché ci fa capire come anche nella pallavolo, come per esempio in altri sport
14:37tra cui il calcio, il talento conta ma conta l'impegno, conta la coltivazione del talento
14:44e conta naturalmente qualcosa di magico che si ha o non si ha, che è la trovata.
14:50Quante volte abbiamo sentito dire ha inventato un gol e nella pallavolo è la stessa cosa
14:56quindi questo è importante e chiudiamo il concetto di motivazione perché oggi l'allenatore non è soltanto
15:05quello che insegna gli schemi o allena ma è anche il coach, il motivatore, sempre di più così.
15:11Sì, è sempre di più così perché poi al giorno d'oggi anche con gli strumenti che si hanno
15:17riesce magari a entrare un po' più nel merito delle scelte che devi fare
15:22o delle scelte che fa l'avversario nei tuoi confronti.
15:25La motivazione è chiaramente personale nel fare dei sacrifici perché noi sì siamo dei privilegiati
15:33a fare questo lavoro, a giocare ad alti livelli però i sacrifici che le ragazze fanno sono immensi
15:41già dalla giovane età quindi già lì vuol dire che la motivazione è ad altissimi livelli.
15:46Poi è chiaro che una stagione è lunga, impegnativa, noi ci alleniamo tante ore quindi la motivazione
15:53fa veramente la differenza. Il compito dell'allenatore per aiutarli in queste motivazioni è molto
16:01personale sia da parte dell'allenatore che a seconda delle persone che hai davanti quindi
16:06non tutte reagiscono agli stessi stimoli e quindi è proprio bello anche stare insieme tante ore
16:14per conoscersi e poi trovare quelle che sono le alchimie giuste per dare motivazione a tutti.
16:19Allora buon prossimo campionato e che i tuoi desideri, i tuoi sogni e per te e per la tua squadra
16:27possano andare oltre quello che voi pensate e sperate. Ciao!
16:31Ciao, grazie mille a tutti!
16:32Valentina allora, innanzitutto qual è l'emozione nell'avvicinarsi lentamente al nuovo campionato?
16:39Sì, dici bene, avvicinarsi lentamente, manca ancora tanto però comunque abbiamo già iniziato
16:43a fare qualche allenamento, oggi tra l'altro è l'ultimo giorno quindi chiudiamo in bellezza
16:47con un bel torneino di beach, sicuramente è importante per alcune giocatrici che sono già
16:55qua per l'anno prossimo iniziamo a conoscerci e poi non stiamo tanto tempo ferme quindi sono
17:00contenta di essere qua.
17:01Tutti si chiederanno ma quanto è alta, quanto sei alta tu?
17:04Sempre due metri e due, sempre quelli.
17:07Come si vive con due metri e due?
17:09Ma il mondo è fatto per quelli più piccoli quindi in realtà è complicata.
17:13Qual è la cosa più complicata?
17:15Le macchine forse?
17:17La macchina, in generale costa tutto di più se sei alto così, il letto lo devi far fare,
17:24la macchina deve essere più grossa perché se no non ci entri, insomma è così.
17:28Beh insomma però è anche una cosa curiosa e particolare, poi nella pallavolo è un jolly
17:33no?
17:34Esattamente, è un bel vantaggio nella pallavolo, un po' meno nella vita di tutti i giorni.
17:39Insomma come dicono i francesi di Salavie, quando hai iniziato a giocare a pallavolo?
17:43Avevo sei anni.
17:45Non avresti mai detto che saresti arrivata non solo in altezza ma anche a livello professionale
17:50così avanti.
17:51Ma in realtà no, nel senso che io ho iniziato perché essendo così diversa, così alta, così
17:58fisicamente imponente anche da bambina, era la prima cosa per cui era bello essere così
18:05diversa e quindi ho iniziato per quello.
18:07Poi quando inizio una cosa cerco di portarla al termine al massimo e mi ha portato qua quindi
18:12non sono solo che contenta.
18:13Una curiosità, molte giocatrici e anche giocatori di vari sport iniziano a pensare su
18:20una cosa, un giorno comunque vorrei sempre rimanere in questo settore, c'è chi fa l'allenatore,
18:26chi fa il direttore sportivo, ma non mollano.
18:29Nel tuo futuro secondo te ci potrebbe essere sempre una pallavolo?
18:33Ma in maniera relativa, nel senso che non mi sono mai vista come allenatrice piuttosto
18:40che è un ruolo molto vicino al campo, però sicuramente non rinnego le origini, quindi
18:48in realtà tutte le skills che mi ha insegnato la pallavolo, che si possono applicare in tantissimi
18:53altri settori, non vedo perché no, non potrebbero essere anche collegate alla pallavolo giocata.
19:00Un'ultima considerazione tu per tua scelta caratteriale, hai voluto fare tante esperienze,
19:05hai voluto vedere tanti aspetti diversi.
19:07Questo sicuramente non solo ti aiuta a soppesare, a valutare anche naturalmente e anche apprezzare
19:14cose diverse, ma che valore possiamo dire che ha avuto in tutto il tuo percorso, per esempio
19:21l'ambito familiare?
19:22Te lo chiedo perché molti atleti hanno sempre diviso la situazione in due parti, famiglie
19:28che li hanno aiutato, famiglie con cui hanno dovuto giocare la partita nella partita.
19:32Nel tuo caso com'è stato?
19:33No, sicuramente tanto sostegno. È chiaro che comunque costruirsi, al di là della famiglia,
19:39ma una vita privata, quindi una tua famiglia, diventa difficile, però mi sento fortunata,
19:48mi sento fortunata, ho il mio futuro marito con me, quindi…
19:52Che si occupa anche lui di pallavolo?
19:54Sì, è il nostro scout, bello.
19:56Ah, vedete, io qui che la volevo.
19:58Eh, vediamo i gol attivo.
19:59E lui cosa ne pensa di questa fidanzata barra atleta?
20:04Ma lui è contento, lui mi supporta tanto, anche perché è veramente difficile condividere
20:11la vita con un atleta professionista.
20:12Quanto è alto?
20:13Come me.
20:14Ah, quindi vedete, è questo che si dice che si somiglia a Sipiglia, è vero?
20:19Bravo, esatto, esatto. Poi se ci vedi vicini sembriamo la… perché lui è biondo con gli
20:25occhi verdi, io sono oscura, però in realtà sì, ci somigliamo.
20:29È bello, però, è la magia della vita.
20:31Esattamente.
20:32Tu avevi solo due scelte, o la pallacanessa o la pallavolo, eh?
20:35Ma no, ma no, non è detto, non è detto, però sicuramente abbiamo una vita fine.
20:40Bello, questa è la cosa più bella perché poi non dimentichiamo che la complicità,
20:45gli stessi naturalmente obiettivi aiutano anche a consolidare quello che è una coppia.
20:49Allora, in bocca al lupo e buon nuovo campionato.
20:52Viva il lupo!