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Trascrizione
00:00Non lo so, può darsi che io abbia sbagliato qualche cosa, credo che la mia esperienza sia
00:09stata molto gratificante, credo che in tutte le cose è giusto che ci sia un inizio e una fine.
00:14Credo, ripeto che ci ho pensato dopo la finale di Wimbledon, che questo se ci debba essere momento
00:21per lasciare il tennis che è stata la mia vita, questo credo che sia indiscutibilmente il momento
00:27migliore, abbiamo vinto tutto, abbiamo vinto anche Wimbledon, lei ci avrebbe mai pensato
00:31che avremmo vinto Wimbledon? No, e allora che posso solo peggiorare, no? Quindi se il problema
00:37è la visione che io ho di quello che deve essere la federazione di tennis nel mondo, che credo
00:44sia una ricchezza per il paese, avere una federazione di uno sport così grande, ricco, universale,
00:54che è capace di competere con tutti i colossi che ci sono a livello mondiale, non solo nel
01:00settore tecnico, ma nel settore organizzativo, dove ci sono oramai fondi di investimento,
01:05multinazionali che invenzano nel tennis, se questa visione non è condivisa, è bene, è giusto
01:14che ci provi un altro, perché io non conosco altri sistemi nell'interpretare il mandato che mi
01:25hanno dato le mie società di continuare a valorizzare quello che gestisco e vincere, io voglio vincere.

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