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Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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Trascrizione
00:00a tattina eccomi qua signora ha preso tutto si si tutto va bene senta signora in ascensore
00:25ho trovato questa per caso è sua o del signor Raimondo no no mia non è tata e neanche di mio marito
00:31non è ancora uscito ah e allora sarà di qualcuno qui del palazzo magari è una cosa importante
00:38dovremmo restituirgliela e beh si ha ragione solo che ma come facciamo a sapere di chi è
00:44tata è semplice l'apriamo però signora aprirla così subito mi sembra che ci impicciamo degli
00:53affari degli altri e se fosse una lettera confidenziale confidenziale questa ma no tata magari intima
01:01eh tata se dovesse essere una lettera intima come dice lei sapremo cosa fare senza perdere
01:08nemmeno un secondo eh certo e che cosa beh la richiuderemo subito senza leggerla
01:14giusto bene sì allora capiamo però bisogna stare un po' attenti eh ma bisogna troppo questa
01:23bosca ma insomma è la cambiamo è per forza allora vedo caro musci musci picchiottino pallottino
01:33sono stufa di essere solo la tua amante del giovedì mattina signora ma questa è una
01:41lettera confidenziale ma tata anche di più è una lettera intima e allora sappiamo che cosa
01:47dobbiamo fare mettiamoci a sedere vederti una sola volta a settimana è un tormento io ti voglio
01:57tutto per me e ogni giorno abitiamo nello stesso palazzo ma questo non ci aiuta con tua moglie
02:06che ti rende la vita impossibile beh signora ma che cosa fa continui ma che si ferma sul più bello
02:14su tu sei un uomo pubblico noto conosciuto da tante persone so che il divorzio da tua moglie ti
02:23danneggerebbe professionalmente mamma mia signora questa non è una lettera è una telenovela
02:29tata musci mugi picchiottino pallottino mio marito ma no signora ma che cosa dice ma si tata una
02:39moglie queste cose le sente è lui io lo sento che lui onorevole buongiorno oh buongiorno c'è posta
02:48per me non lo so la posta appena arrivata senta io devo andare un momento in cantina lei guardi
02:53tranquillamente oh grazie molto gentile guardi guardi guardi sì sì sì sì buongiorno onorevole
03:01oh signora mongelli c'è un problema non mi dire che non possiamo vederci eh lo sai che abbiamo
03:07solo il giovedì no ho perso una lettera per te nell'ascensore del palazzo ma sei impazzita hai
03:12fatto dei nomi voglio dire nella lettera mai chiamato per nome ma no stai tranquillo ti è solo
03:18chiamato usci munci picchiottino ma tu mi vuoi rovinare se i miei avversari politici vengono in
03:25possesso di quella lettera sono finito guarda in america cos'è successo a gary har per un paio di
03:30torna credi che io sia contenta guarda che se mio marito vede quella lettera e riconosce la mia
03:34colligrafia io sono rovinata quello non mi passa più neanche gli alimenti se divorziamo hai provato
03:39a recuperarla sì ma quando mi sono accorta di averla persa avevano già richiamato l'ascensore e a che
03:45piano si è fermato al penultimo proprio io dove abita quella pettegola della rossi sì ma stai tranquillo
03:52è partita per alcuni giorni meno male allora quel piano c'è soltanto vianello sì e devi andare tu a
03:58cercare di recuperare la lettera io io sarei troppo imbarazzata col signor vianello voi tra
04:03uomini invece ah beh certo guarda che sta arrivando il portiere signora buongiorno onorevole ha trovato
04:10qualcosa ah sì questa bene bene signora arrivederla tante buone cose a lei e a suo marito altrettanto a
04:18lei onorevole mi saluti tanto suo amore sì no io sono convinta di no e io sono convinta di sì
04:27porco mascalzone farà brutto mascalzone ma signora ma perché dovrebbe essere proprio
04:34lui io non vedo perché ma tata ma hai ragione è un uomo che abita in questo palazzo è un uomo
04:41conosciuto è un uomo sposato sì d'accordo ma è tutto vero ma lei come fa ad essere così sicura ma tata ma
04:51ma chi altro sarebbe rovinato professionalmente da un divorzio ma chi se non mio marito ma lo sa che mio marito
04:59senza di me non lavora non lo vuole nessuno ma lo sa eppure signora no io non riesco a crederci
05:06perché il signor raimondo sta sempre in casa che guarda lo sport in tv a parte il giovedì mattina quando
05:12fai gli allenamenti di calcio ecco ecco lo vede nella lettera c'è scritto che si incontrano una sola
05:18volta alla settimana e il giovedì mattina cioè lei vuol dire che mentre noi crediamo che signor raimondo
05:25va a giocare al calcio in realtà si incontra con la sua amante oh tata l'ha capito finalmente
05:32il mio marito ecco ecco io esco vado a giocare a pallone eh ah si eh ah tu andresti agli allenamenti
05:46di calcio vero si eh beh che c'è di strano lo faccio da anni no tata lo faccio da anni eh su signora si calmi
05:55ma che c'è beh io vado se no faccio tardi eh un momento come un momento che succede vengo anch'io
06:03dove agli allenamenti no tu ma che ti sta in mente sandra è un allenamento ma noi giochiamo sul serio
06:13rischi di farti male poi dicono non sai giocare a pallone non sei allenata cosa ma non importa
06:19il mondo voglia di fare un po' di moto di sport e poi scusami scusa eh scusa la sama è anche
06:25una squadra mia no porta il mio nome il nome fatto delle mie iniziali sa ma non ho il diritto
06:32di venire scusa ma no scusa scusa ma sì forse sì hai anche diritto ma noi dico stiamo insieme
06:38dalla mattina alla sera viviamo insieme lavoriamo insieme il giovedì mattina è l'unico momento
06:44in cui io posso stare da solo senza senza di te e farmi un po' gli affari miei
06:49eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh eh
07:19Oh, signor Raimondo, bene, com'è andata?
07:22Benissimo, abbiamo fatto una partita bella tirata, io ho fatto un gol e tre assist.
07:27Ah, bene, sì, ma io volevo sapere della signora, che ha fatto?
07:31E poi dov'è?
07:33È lì dentro?
07:34No, questa è la sua borsa, lei sta arrivando, adesso arriva.
07:39Eccola qui, si sente, eccola.
07:42Oh, signora, ma che cosa è successo?
07:46Dove la mettiamo?
07:47Ecco, la salma adagiatela qui sul divano.
07:55Grazie, bravi ragazzi, grazie.
07:57Ci vediamo giovedì prossimo allora.
08:00Arrivederci, grazie.
08:02Oh, signora mia.
08:03Mentre tu ti riprendi io vado a fare la doccia, eh.
08:08Senta signora, adesso mi deve raccontare tutto quello che è successo.
08:11Ai, ai, ai, ai, attenta, attenta, attenta.
08:14Hanno fatto veramente gli allenamenti.
08:17E Raimondo giocava a pallone sul serio.
08:20Eh, va bene, ma lei che cosa ha fatto?
08:22E come cosa ha fatto, tato?
08:23Ho dovuto giocare anch'io, no?
08:25Per non sospettire mio marito.
08:28Oh, piano, piano, piano.
08:30Ma lo vede, signora?
08:31Lei si sta sbagliando.
08:33Il signor Raimondo non rinuncereva ad una partita di pallone
08:37neanche per una bellissima donna.
08:38E perciò, musci-mugi, picchiottino e pallottino non è lui.
08:42No, tata, no, tata.
08:44Mio marito è perfido, è perfido.
08:47Mi sta ingannando.
08:49E oggi ha giocato per non farsi scoprire.
08:51Ai, ai, ai, ai, tata.
08:53No, tata, io con i sotterfugi non otterrò mai niente.
08:57Ma allora che cos'altro può fare?
09:00Ai, ho deciso.
09:01Io lo affronto e l'ho obbligo a dirmi la verità.
09:05Ai, no, signora, no, no, per me è un errore.
09:08Certo, certo.
09:09Ai, ha fatto tutto.
09:18Raimondo?
09:19Dimmi, Sandra.
09:21Senti, Raimondo, guarda.
09:22Tu devi dirmi la verità, eh?
09:25Perché forse c'è ancora una possibilità per noi.
09:28Ma tu devi dirmi la verità.
09:30Ma io te la dico la verità.
09:32Ma a proposito di che?
09:34Raimondo, ti prego di non fingere, eh.
09:36Raimondo, ti prego di non rovinare tutto quello che c'è stato tra noi.
09:41Raimondo, dimostrati coraggioso e affronta le tue responsabilità.
09:48Ma Sandra, ma che ti sta succedendo?
09:51Di cosa parli?
09:53Raimondo, tu hai un amante.
09:56Ma magari.
09:57No, voglio dire che non è vero, non è affatto vero.
10:01Ah, non è vero, eh?
10:03Non è vero.
10:04E scommetto che musci mugi, picchiottino, pallottino, non ti dice niente.
10:11Eh?
10:11Non ti dice niente.
10:15Eppure non ha la febbre.
10:17Senti, Sandra, ma chi ti ha messo in testa quest'idea assurda?
10:21Ah, un'idea assurda.
10:22No?
10:23È così.
10:24Guarda.
10:27Ma cos'è qui?
10:30Ma non è possibile.
10:31Tu pensi che questa lettera sia per me?
10:33Sì, certo.
10:35Tu sei musci mugi, picchiottino e pallottino.
10:39Ma no, Sandra, ma ti sbagli, non è vero.
10:43Non è vero.
10:43No.
10:43Non è vero?
10:45Non è vero che tu sei musci musci, pallottino, picchiottino?
10:48Ma no, Sandra, no, no, no, no.
10:51Guarda, Raimondo, tanto io non ti credo, perché tu sei un mascalzone.
10:55Io ti dirò tutta la verità.
10:56Va bene.
10:56Noi stiamo insieme da anni, abbiamo avuto degli alti e dei bassi, dei momenti facili, belli e degli altri più difficili.
11:05Però io ho sempre provato a tradirti e non ci sono mai riuscito.
11:12Mai.
11:14Ha visto, signora, che avevo ragione io?
11:16E il signor Raimondo è stato anche onesto con lei.
11:19Ma, ma tata, ha confessato che avrebbe voluto sempre tradirmi e lei è che amonestà.
11:25Ma almeno ha avuto il coraggio di dirlo.
11:29No, tata, no, ma io non ci casco, io non ci casco.
11:34Lui mi sta ingannando.
11:36No, signora, no.
11:37E invece sì, tata, sì.
11:39E sta ingannando anche lei, sta imbrogliando me e lei.
11:43Ma allora che cosa vuole fare?
11:46Io ho una mezza idea, ce l'avrei, tata.
11:49E quale?
11:51Venga con me.
11:52Aia, venga con me.
11:53Chiara, chiara?
11:53Chiara, chiara?
11:54Sì, sì.
11:54Andiamo.
11:55A preparare le valigie.
11:57Le valigie.
11:57Si, tata, le valigie.
11:59Ai, cio mia, faccia piena, la prima.
12:00Le valigie, le valigie, sì.
12:03Allora, onorevole, a cosa debbo il piacere di questa sua visita?
12:07Ecco, signore Vianello, ecco, vede, lei sa com'è.
12:11Com'è?
12:13No, dicevo, tra uomini ce lo possiamo anche dire, no?
12:17Ah, sì?
12:18Eh, beh, certo.
12:19Oh, tra uomini c'è complicità.
12:22Eh, si comincia con una lettera.
12:25Una lettera.
12:26Eh già.
12:27Oh, tra noi uomini ce lo possiamo dire, no?
12:31Ma insomma, che cavolo ci dobbiamo dire tra noi uomini?
12:34Tra il mondo?
12:36Noi andiamo.
12:37Come andate?
12:38Dove andate?
12:39Partiamo per un paio di giorni.
12:40Vero, tata?
12:41Eh, sì, se lo dice lei.
12:44Così potrei fare quello che vuoi, non solo una volta alla settimana.
12:48Ma cos'è?
12:48Oggi parlate tutti in codice.
12:50Cosa vuoi dire?
12:52Arrivederci, onorevole per nove.
12:54Arrivederci.
12:54Ciao, caro.
12:55Arrivederci.
12:56Arrivederci.
12:56Ma cosa, cosa, cosa voleva dire?
13:02Ma, anche lei cosa vuole?
13:05Scusi, onorevole.
13:06No, io ero venuto per...
13:09Ah, così lei rimane da solo per due giorni, eh?
13:12Questa sì che è una fortuna.
13:14Oh, tra noi uomini ce lo possiamo dire.
13:16Ecco, ce lo possiamo dire tra noi uomini.
13:18Allora glielo dico, lei ha rotto un pochino le scatoline.
13:21Ok, scusi, io vengo subito adunque.
13:24Allora, signor Vianello, io ho un amante.
13:29Beato lei, ma a me...
13:31Scusi, tanto bene.
13:32La signora Mongelli.
13:34La signora Mongelli?
13:35Sì.
13:36La moglie del signor Pedro?
13:37Sì.
13:38Ma anche lei è onorevole, con la moglie di un condomino.
13:42Era sua la lettera che lei...
13:45Lei ha ricevuto una lettera, no?
13:48Ecco, io vorrei recuperarla.
13:51Quella lettera era indirizzata a lei?
13:53Sì.
13:54Allora è lei, Fucci, Fucci, Polizia, Polizia, Polizia.
13:58Oh, è lei, Fucci, Fucci, Polizia, Polizia.
14:01Basta, ma...
14:02E la finisca!
14:03E no, come?
14:04Come?
14:05Tu ci ti...
14:06Mi dice la finisca a me.
14:07Sì, io l'ho buttata quella lettera.
14:10Credo che sia andata distrutta proprio.
14:12Oh, meno male, meno male.
14:14Questo è un gran sollievo per me.
14:16No, anche perché, sa, mia moglie è una donna molto sospettosa.
14:20E allora, lei sa com'è?
14:22Oh, tra uomini!
14:23Ce lo possiamo dire, sì, lo so.
14:25Io e la Mongelli siamo costretti a vederci ad orari assurdi, in alberghi lontanissimi,
14:31chilometri.
14:32Il traffico oggi, il traffico rende l'adulterio impossibile.
14:36Sì, sì, ma non vedo io cosa posso fare, dico.
14:40Oh, niente, no.
14:41No, è che mi stava venendo in mente che...
14:45Non è che lei mi presterebbe una stanza?
14:48Ma con una stanza, io...
14:51Per me è la signora.
14:53E pure, lo dice pure.
14:54Ma cosa faccio?
14:55Ha fitto le camere a ore adesso?
14:57Ma abbia pazienza, onorevole.
14:59È una proposta...
15:00Mi sembra volgare, perlomeno volgare.
15:02No, ma solo per due chiacchiere, così, per stare tranquilli, senza paura.
15:08Ma come due chiacchiere?
15:10Ma, onorevole, ma abbia pazienza.
15:12Facciamo per oggi?
15:14Alle quattro.
15:15Grazie.
15:16Ma come oggi alle quattro?
15:18Grazie.
15:19Ma no, infine.
15:20Oh, ci ricorda la mia veranda, il condono?
15:22Già condonato, già condonato tutto.
15:32Sono le quattro, eh.
15:36Quando si tratta di certe cose, sono tutti puntuali.
15:44Buongiorno, signor Pinaio.
15:45Buongiorno.
15:46Io sono molto imbarazzata.
15:47Non si preoccupi, tra uomini...
15:49Ce lo possiamo anche dire.
15:50Eccolo lì, lo sapevo.
15:52Penso che non abbiate tempo da perdere.
15:55In certi casi, il tempo è sempre contato.
15:58Parole sagge.
16:00Eccolo, accomodatevi.
16:02Sì, pure.
16:03Grazie.
16:03Onorevole, lo faccia anche per me.
16:05Io sono sempre molto solidale con chi tradisce la moglie.
16:09Si ricorda il condono, la veranda?
16:11Sono fatta.
16:13Ma, scascia, mi tocca fare anche il tenutario.
16:19E chi è adesso?
16:27Signora Pernove.
16:28Buongiorno, signor Vianello.
16:30C'è mio marito qui?
16:31Sono, sono dito qui.
16:33No, no, perché dove veste?
16:35Su, dica la verità.
16:36L'hanno visto entrare qui?
16:37Ma come l'hanno visto entrare?
16:38Ma si sbagliano?
16:40Perché io sono proprio solo qui in casa.
16:43E allora chi c'è di là?
16:45Di là?
16:46Ma niente, sarà stato il vento che ha fatto cadere qualcosa.
16:50Ogni tanto il vento.
16:50Il vento, eh?
16:51Fa cadere delle cose.
16:52Com'è?
16:53Abra!
16:54No, dopo questo.
16:55Abra!
16:56No, signora Pernove.
16:57Signora, non è?
16:58Mia moglie, fammi nascondere, scusa.
17:01Scusa.
17:02E allora?
17:03No.
17:05Signora Mongeli.
17:10Signor Vianello, poteva dirne lo che lei è la signora Mongeli?
17:13Signora Mongeli, io no.
17:17Cosa hai capito?
17:18Guardi, lei non si deve preoccupare.
17:20Io so mantenere un segreto.
17:22No, no, no, guardi che si tratta di un equivoco.
17:24Va bene, lo chiami pure equivoco.
17:26Però le dirò, ha scelto bene una donna giovane.
17:29Ma no, si sbaglia, io proprio non...
17:32Eh?
17:32Signor Mongeli.
17:34Parli del diavolo e spuntano le corne.
17:38Le corna?
17:39Ma di che corna sta parlando, signora Pernove?
17:41Niente, niente.
17:43No, no, io ho sentito benissimo, la signora Pernove stava parlando di corna.
17:47Di corna?
17:47Si stava parlando dei cosi, dei cervi, la caccia al cervo.
17:51Il cervo ha già queste cose.
17:53Signor Vianello, lei perché sta fermo davanti alla porta?
17:55Sta qui perché qui fa fresco.
17:58È l'unico punto della casa che fa lì.
17:59Il resto della casa è tutta la casa.
18:00Stava scordendo qualcosa.
18:01Abba!
18:03Il marito...
18:04Eh?
18:05Ma no, ma perché...
18:09Un'orevole.
18:11Eh?
18:13Io devo scusarmi.
18:24Non sapevo, non potevo sapere.
18:27Cosa è lui?
18:28Non potevo sapere.
18:29No, io vorrei dire che...
18:31Ma prego, non si giustifichi.
18:33Lei non deve giustificarsi, signor Vianello.
18:35Lei è libera di fare quello che vuole con i signori Pernove.
18:38Scusi, che cosa centriamo io e mio marito?
18:41Guardi che lei si sbaglia.
18:42Perché?
18:43È difficile sbagliarsi quando sei colto in flagrante.
18:47Comunque, contenti voi?
18:49No, contento lei piuttosto.
18:50Stata, silenzio.
18:58Sto facendo silenzio.
19:00C'è la bocca, sì.
19:03Ma zitta.
19:05Io non posso parlare, ma le assicuro che...
19:08Signor Vianello, a me non importa nulla.
19:11No, ma mi lasci spiegare perché...
19:13Signor Vianello, vede?
19:14Di quello che lei fa in camera da letto con questa signora, non è affar mio.
19:19Come questo?
19:19E se poi a voi si aggiunge anche quell'altra persona che c'è di là, è men che meno affar mio.
19:25Ma cos'è?
19:26Ma che cos'è questa storia?
19:29Cosa fate voi in camera da letto?
19:31No, no, no, no, no.
19:34Dobbiamo spiegarti, Sandra.
19:35Eh sì, signora, è tutto un equivoco.
19:37Equivo, sì, sì.
19:39Equivo.
19:39Equivo.
19:41Ma io ci ho sentito benissimo.
19:42E chi è la persona che è di là?
19:44Mi faccio passare.
19:46No, no, no, no.
19:48Vieni fuori.
19:49C'è mia moglie.
19:50C'è mio marito.
19:51Ma no, ma lasciami entrare.
19:54C'è mio marito.
19:55Ma non dici, no, no, no.
19:56Ma non dico.
19:57E tu cosa fai?
19:58No, signora Nero.
19:59Ammaschi.
20:00È un equivoco, mia moglie.
20:02Ma è vero, la veranza.
20:05E poi non facciamo me.
20:06Ma come ti dico?
20:07Lei non fa la luce, sa?
20:09Non fa la luce.
20:09Non fa la luce.
20:10Non fa la luce.
20:11Non fa la luce.
20:11Non fa la luce.
20:12Non fa la luce.
20:12Non fa la luce.
20:14Non fa la luce.
20:15Non fa la luce.

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