Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 07/07/2025
Si lavora per l'edizione 2025 della Vara. A Palazzo Zanca si programmano riunioni e incontri tecnici, quest'anno le novità più importanti riguarderanno tutto ciò che ruota attorno alla simbologia della machina votiva, una in particolare interesserà proprio la statua dell'Assunta.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Si è già messa in moto la macchina organizzativa dell'evento che più di ogni altri rappresenta Messina.
00:06Manca poco più di un mese alla Vara e fervono i preparativi per definire i dettagli della complessa e delicata organizzazione della tradizionale processione.
00:15A Palazzo Zanca sono iniziate le riunioni tecniche e si lavora su più fronti.
00:20Stiamo lavorando su più fronti con l'assessore Minutoli insieme al gruppo storico Vara, sia dal punto di vista tecnico, dal punto di vista logistico, con l'acquisto delle corde, delle transenne, quindi dal punto di vista della sicurezza.
00:35A breve ci sarà anche un tavolo tecnico riferito al piano sanitario, al piano di evacuazione e poi anche il recupero della tradizione e della storia di questo carro votivo, uno dei più antichi d'Europa.
00:51Quest'anno un'attenzione particolare a tutta quella che è la simbologia legata alla grande macchina votiva, dal restyling di tutti gli abiti dei personaggi che animano il carro fino a quella che sarà, una novità che riguarda proprio la statua di Maria.
01:04Da tempo, abituati a vederla rivolta verso il basso, il prossimo 15 agosto sarà in una posizione diversa.
01:12Dopo tanti anni dedicati al restauro invece del carro votivo dal punto di vista strutturale, adesso cominciamo a lavorare sulla simbologia e tra le tante cose abbiamo anche la possibilità di riportare in verticale l'Alma Maria perché nel tempo c'era stato qualche cedimento,
01:29per cui rifacendoci alle cronache del tempo, alla documentazione fotografica abbiamo intrapreso questo nuovo percorso.
01:37A proposito di Vara, una proposta arriva dal consigliere comunale di ora Sicilia Gian Domenico Lafauci e riguarda i disabili,
01:43soprattutto quelli costretti in sedia a rotelle che in mezzo alla folla spesso non riescono a godere appieno della processione.
01:49Per loro, Lafauci chiede all'amministrazione comunale di considerare l'installazione di pedane temporanee sopraelevate nei punti nevralgici del percorso nell'ottica di una vera inclusione.

Consigliato