- 7/3/2025
Welfare aziendale in crescita: italiani sempre più sfiduciati verso lo Stato, ma pronti a investire sul futuro con il supporto delle imprese; Lavoro, AssoLavoro presenta l’indagine Ipsos: 2 candidati su 5 impiegati entro un mese; Mobilità: auto troppo costose, gli italiani scelgono il noleggio; Ordine Ingegneri Milano: collegialità, formazione e dialogo con istituzioni al centro dell’assemblea 2025; Giovani: Patrizia Fontana presenta libro ‘Dai forma la tuo talento’ alla sede di Arca Fondi; Trasporti: presentata la prima stazione di rifornimento di idrogeno in Italia, è a Carugate (Mi) .Oli minerali usati, Italia è leader in Europa nella raccolta e rigenerazione Tutela degli oceani e dei diritti umani, l’alleanza di Bolton con Wwf e Oxfam
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00:00Welfare aziendale in crescita e italiani sempre più sfiduciati verso lo Stato,
00:26ma pronti a investire sul futuro con il supporto delle imprese.
00:29Lavoro, Assolavoro presenta l'indagine Ipsos, due candidati su cinque impiegati entro un mese.
00:36Mobilità, auto troppo costose, gli italiani scelgono un noleggio.
00:40Ordine Ingegneri Milano, collegialità, formazione e dialogo con istituzioni al centro dell'Assemblea 2025.
00:47Giovani, Patrizia Fontana presenta il libro Dei forma al tuo talento, alla sede di Arcafondi.
00:53Trasporti, presentata la prima stazione di rifornimento di idrogeno in Italia e a Carugate.
00:59Sanità e pensioni pubbliche sotto accusa, cresce il ruolo del welfare integrato aziendale.
01:10A tracciare la nuova mappa del benessere dell'Italia che lavora è la quinta edizione dell'osservatorio Change Lab Italia 2030 di Grupa Maa Assicurazioni,
01:18condotto in collaborazione con BV Adoxa.
01:20Il focus di quest'anno è il futuro del welfare, osservato con la lente di ingrandimento della percezione dei cittadini e dei dipendenti delle piccole e medie imprese,
01:28che costituiscono oltre il 96% del tessuto imprenditoriale italiano.
01:33Il quadro che emerge è chiaro, lo Stato non basta più.
01:35I dati dell'osservatorio evidenziano un cambiamento nel ruolo delle imprese nel sistema di welfare
01:40e quanto le aziende italiane siano importanti nel supportare i bisogni delle persone.
01:44Secondo l'analisi sui lavoratori dipendenti fatta dall'osservatorio,
01:48meno di 4 italiani su 10 hanno una copertura pensionistica integrativa o una copertura sanitaria,
01:54nonostante due terzi degli intervistati giudichino inadeguato il sistema sanitario nazionale.
01:59Il welfare aziendale diventa così leva strategica per la competitività e l'attrazione di talenti.
02:048 lavoratori su 10 considerano il pacchetto welfare un elemento chiave nella scelta di un nuovo impiego.
02:10La nostra indagine conferma una chiara trasformazione sociale.
02:14Per quasi un lavoratore su due, l'aspettativa è che il proprio datore di lavoro
02:19svolgerà un ruolo importante nel garantire le cure sanitarie e le pensioni.
02:25Questo significa che il welfare aziendale sta diventando una risposta concreta ai bisogni
02:30che il sistema pubblico non riesce più a coprire totalmente.
02:34In questo scenario di incertezza le persone cercano nuove ancore
02:37e il 30% crede che saranno le imprese a dover colmare le lacune del welfare statale
02:42mentre per il 38% si andrà verso un sistema misto dove welfare statale e aziende coesisteranno
02:48trasformando i datori di lavoro in veri e propri partner sociali.
02:52Nel contesto attuale dove il sistema pubblico fatica a rispondere ai nuovi bisogni
02:55il ruolo sociale delle aziende diventa centrale.
02:58Proponiamo un modello di eccellenza che vede come attori protagonisti e qualificati
03:03i nostri agenti, i nostri intermediari, nonché le squadre di direzioni formate di specialisti
03:09per offrire alle aziende delle soluzioni di valore assicurativo e sociale.
03:14Nella nostra offerta welfare aziendale includiamo Gruppama Benessere Impresa
03:19per la gestione di piani sanitari e per la previdenza complementare Gruppama Open.
03:24Secondo il report il welfare del futuro sarà sempre più personalizzabile.
03:29Non manca neppure una visione più a lungo termine, il 18% dei lavoratori pensa di trasferirsi
03:34all'estero dopo la pensione.
03:35Secondo l'economista e divulgatore Luciano Canova, intervenuto per commentare i risultati,
03:40le preoccupazioni dei cittadini sono reali ma rappresentano anche opportunità.
03:44Gli elementi che emergono dalla ricerca di Gruppama Macci dicono che le persone sono comunque
03:48preoccupate rispetto alle esigenze che avranno con riferimento a sanità e previdenza.
03:54Tuttavia le imprese possono andare a integrare le loro offerte per garantire a chi li domanda
04:00servizi e qualità della vita alta.
04:03Mi piace l'idea che i lavoratori e le lavoratrici sempre più in realtà mostrino, dati alla mano,
04:09una competenza di educazione economico-finanziare che è proprio quella di pensare al proprio futuro.
04:14Pensare al welfare come ad un ecosistema condiviso tra Stato, imprese e cittadini
04:19consente di trasformare la paura in fiducia.
04:21È un'economia dell'ottimismo in cui il capitale sociale diventa la vera ricchezza del paese.
04:26Si è tenuta a Roma, presso il Palazzo Brancaccio, l'Assemblea pubblica organizzata da Asso
04:34Lavoro dal titolo Aspettative e Bisogni, Persone, Lavoro e Scenari.
04:38Un appuntamento fondamentale dove sono stati illustrati i dati della ricerca condotta da
04:42Ipsos per l'Associazione.
04:44Uno studio sviluppato nei primi mesi del 2025 che si è incentrato sul mercato del lavoro
04:48in Italia e sul ruolo delle agenzie.
04:50Un'indagine dalla quale emerge che l'accesso ad un'occupazione tramite agenzia avviene oggi
04:54più velocemente che in passato. Infatti, in due casi su cinque, il candidato ottiene
04:59un mestiere entro un mese.
05:00Oggi, nell'ambito della nostra Assemblea pubblica, abbiamo presentato gli esiti del sondaggio
05:08biennale condotto da Ipsos sul gradimento dei servizi svolti dalle agenzie per il lavoro.
05:16I risultati, infatti, testimoniano che chi viene accompagnato all'interno del mercato
05:23al lavoro da parte delle agenzie per il lavoro non solo trova soddisfazione, ma trova anche
05:28un compagno di viaggio che accompagna lo sviluppo professionale.
05:34Questo per noi è una grande soddisfazione, una grande motivazione a fare sempre di più
05:38e a fare sempre meglio.
05:40Emerge l'immagine di un lavoratore che è molto consapevole della realtà del mercato
05:45e che in realtà pensa che il lavoro offerto dalle agenzie per il lavoro sia una tappa
05:54importante, non tanto solo come in passato, come un elemento transitorio, ma che può determinare
06:01anche l'esito del profilo professionale futuro.
06:05Quindi, per certi versi, è molto confortante il fatto che ci sia una crescita del livello
06:10di gradimento e le opinioni positive nei confronti delle agenzie per il lavoro sono decisamente
06:17prevalenti.
06:19I numeri, infatti, dimostrano che le persone che noi incontriamo, qualsiasi esse siano,
06:25quindi anche persone svantaggiate che sono un po' ai margini del mercato del lavoro, grazie
06:32al nostro aiuto trovano un'occupazione.
06:34Lo trovano attraverso percorsi di orientamento, attraverso percorsi di formazione misurati
06:40proprio sulla capacità di generare occupazione, lo trovano attraverso un accompagnamento al
06:46lavoro e un sistema di bilateralità che è veramente un fiore all'occhiello di tutto
06:52il nostro settore e fa proprio la differenza nell'aiutare le persone a collocarsi.
06:58L'evento di Asso Lavoro ha visto la partecipazione dei ministri Urso e Zangrillo, ma anche di numerosi
07:03esponenti politici che hanno avuto modo di rapportarsi con i membri dell'Associazione
07:07Nazionale di Categoria delle Agenzie che hanno evidenziato la loro volontà di promuovere
07:11politiche attive più efficaci.
07:13Una richiesta, quella di Asso Lavoro, che parte dal fatto che sempre più spesso chi
07:17si rivolge alle agenzie è in cerca di migliori opportunità di lavoro.
07:21Sicuramente le agenzie saranno sempre un ruolo più primario per dare più efficienza e più
07:25valore rispetto a quello che è la necessità del cambiamento, quindi rafforzativo è questa
07:31mia presenza oggi proprio per dare ancora una risposta, per far capire che siamo vicini
07:35a tutti quei soggetti che del lavoro fanno del lavoro buono.
07:41Otto italiani su dieci non rinunciano all'auto per spostarsi, tuttavia i prezzi elevati frenano
07:47i nuovi acquisti.
07:49Sono i dati emersi dall'indagine annuale sulla mobilità nel nostro paese condotta da
07:53Aniasa, l'associazione che in confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità
07:59e Bene & Company, presentata nel corso di un evento a Roma promosso dall'associazione
08:03in occasione del sessantesimo anniversario della sua costituzione.
08:08In particolare, un focus della survey ha evidenziato il gap tra reddito delle famiglie italiane
08:13e prezzo delle auto.
08:14Dal 2013 a oggi, il prezzo medio di un'auto in Italia è aumentato del 52%, ma nello stesso
08:22lasso temporale i redditi familiari sono cresciuti solo del 29%.
08:26I crescenti costi dell'auto la stanno rendendo sempre meno accessibile e il noleggio diventa
08:31uno strumento di democratizzazione della vettura.
08:34Sono oltre 170.000 i privati che in Italia lo hanno scelto.
08:38Quello che noi un po' lamentiamo è che abbiamo una legislazione che è ancora piuttosto complessa
08:45e che invece che semplificarsi tende a creare complicazioni dove non c'erano.
08:50Una per tutte è il bollo che era una tassa che insisteva sul noleggiatore e che quindi
08:56seguiva la sede del noleggiatore risparmiando molta complessità per l'erario e per gli utilizzatori
09:04e direi che un altro punto su cui desideriamo fare un tema molto chiaro è che l'IPT che ha
09:10un'imposta di trascrizione deve seguire il tema dove la trascrizione è fatta.
09:14andare a seguire l'utilizzatore dove l'utilizzatore nel noleggio istituzionalmente può cambiare
09:19crea solo complessità, costi e tutto sommato finisce per rallentare ancora quello che è
09:26il mercato dell'automotive.
09:27Nell'ottica della transizione ecologica il noleggio può dare il suo contributo?
09:32Beh sicuramente il noleggio si rivolge istituzionalmente alle flotte aziendali ed è il principale
09:40fornitore di flotte aziendali. Oggi noi sappiamo che la normativa per favorire una decarbonizzazione
09:49della flotta sta proseguendo e in questo senso il noleggio è la forma che tende a essere
09:58preferita soprattutto quando si passi su tecnologie che hanno minori dati storici per cui tutto
10:05quello che è plug-in ed elettrico è oggi di preferenza acquisito tramite il noleggio
10:12da parte degli operatori professionali.
10:18Un prezioso momento di confronto sui temi al centro dell'evoluzione della professione,
10:23un'occasione di condivisione dei risultati raggiunti nell'ultimo intenso anno di lavoro
10:27e una giornata di riflessione sulle sfide che è necessario affrontare per stare al passo
10:32con un mondo che cambia rapidamente. È l'Assemblea Ordinaria dell'Ordine degli Ingegneri della provincia
10:38di Milano che ha chiamata raccolta gli iscritti presso la sede dell'Ordine nel Capoluogo Lombardo.
10:43Tra i temi al centro dell'Assemblea 2025 la formazione, la collegialità e l'importanza
10:49del dialogo con le istituzioni.
10:51Oggi abbiamo l'Assemblea degli Iscritti, è importante dire che è degli iscritti, questo perché vogliamo
10:56sempre di più promuovere la condivisione, la trasparenza, il confronto e la visione.
11:02Oggi infatti spiegheremo quello che abbiamo fatto come consiglio, abbiamo attuato nel 2024,
11:07quindi confronto e poi la visione perché insieme con gli iscritti vedremo quello che vogliamo fare
11:13nel 2025, quello che intendiamo fare a favore dei nostri iscritti e quindi della collettività,
11:19perché ricordo sempre che l'Ordine è un ente pubblico a favore della collettività,
11:23attraverso la promozione della formazione e dei professionisti.
11:28Indispensabile il continuo aggiornamento delle competenze, soprattutto in un panorama tecnologico
11:33in costante e rapida evoluzione.
11:35Il fattore tecnologico e l'innovazione sono ormai alla base di tutte le attività umane,
11:40non ci sono attività che sono al di fuori di questo.
11:43È fondamentale che gli ingegneri cambino pelle, non sono più dei tecnici, non sono solo
11:48dei progettisti, ma sono degli elementi di indirizzo per la società, per le istituzioni,
11:55per gli enti e quindi in questo noi come Ordine abbiamo anche la responsabilità di aiutare
12:02i nostri iscritti in questo senso, favorendo le competenze, favorendo anche il loro inserimento
12:08nell'ambito dei momenti istituzionali, enti, società e quant'altro.
12:13E quindi è fondamentale questo ed è fondamentale che l'Ordine utilizzi le proprie risorse
12:17proprio per sviluppare questo nuovo modo di concepire l'essere ingegnere.
12:22Particolarmente interessante nell'ambito della formazione propedeutica all'impiego delle nuove
12:26tecnologie il ciclo di webinar sull'intelligenza artificiale organizzato quest'anno a livello europeo.
12:32Questo ha permesso ai nostri iscritti e agli iscritti delle altre associazioni di sentire
12:38una voce che arriva dall'Europa, da delle regioni e quindi avere anche uno sguardo un po'
12:44oltre al contesto nazionale ma a un contesto europeo visto che si sta discutendo dell'E-Act
12:51proprio in questi mesi.
12:57Fornire ai giovani sempre più smarriti, ansiosi e preoccupati dal fallimento
13:02strumenti nuovi, concreti e accessibili per affrontare in modo consapevole le sfide
13:07determinate dalla continua e rapida evoluzione non solo del mondo del lavoro ma del mondo nel suo complesso.
13:13È da questa riflessione che nasce il libro
13:15Dai forma al tuo talento di Patrizia Fontana
13:18presentato al pubblico presso la sede milanese di Arcafondi.
13:22Per meglio comprendere la forma mentis con cui le nuove generazioni affrontano la realtà che le circonda
13:28è stata condotta una survey su 1600 giovani adulti tra i 18 e i 30 anni.
13:33L'80% di loro ha paura del fallimento, il 75% non sa muoversi in questo contesto lavorativo,
13:42il 35% non sa gestire le proprie emozioni a riguardo, il 72% ha ansia nei confronti di chi progredisce
13:50più veloce di lui. Quindi abbiamo veramente una generazione, come dicevo prima, con ambizioni,
13:59con aspettative ma veramente fragile in questo momento.
14:04I giovani o noi in ogni momento di criticità della nostra vita potremmo appunto approcciarci a questi
14:10elementi in modo con la mente aperta, esercitandoci con questi elementi e nello stesso tempo potrebbe
14:18essere invece l'azienda, l'università, la scuola che ripeto fa una formazione, inserisce
14:27dei nuovi paradigmi che vanno proprio a toccare il modo nostro di pensare, cioè che vanno ad
14:34insegnarci, ad allenarci a costruire schemi di pensiero costruttivi.
14:40Per sostenere i giovani e aiutarli non solo a scoprire e valorizzare i loro talenti ma anche
14:45ad adattarsi ai continui mutamenti che riguardano le competenze e le richieste del mondo del lavoro
14:50è cruciale anche il ruolo della formazione aziendale.
14:53Oggi dobbiamo pensare a una logica trasformativa dove relazione, intuizione, talento, attenzione
15:00all'unicità della persona sono il centro. Oggi non possiamo più promettere alle persone
15:05che trasmetteremo le competenze giuste al momento giusto perché il mondo è in continua evoluzione.
15:10Possiamo agire sull'attitudine, possiamo agire sul liberare il potenziare, dare la possibilità
15:15di sentire una libertà all'interno delle organizzazioni che permetta di osare, di innovare
15:20e di sbagliare nella maniera giusta per poi rimediare e avere un supporto per crescere.
15:25In un momento storico in cui le connessioni sono sempre più digitali, per il vettore dell'Università
15:31Bocconi è fondamentale rimettere al centro la condivisione.
15:34La comunità aiuta a far crescere quelli che sono a volte chiamati i soft skills, che
15:42sono capacità emotive e sociali che vengono discusse molto bene nel libro e che possono
15:48essere sviluppate in modo dialogico durante le lezioni ma soprattutto all'interno della
15:54comunità di studentesse e studenti. Per questo sono fondamentali le Università Campus.
15:59Per misurare la capacità di attraere e trattenere i talenti dei diversi stati, il centro studi
16:05dell'Università Liuc ha dato vita all'indice YES, lo Youth Enhancement Score.
16:10L'Italia in questo momento ha un indice YES inferiore rispetto ad altri territori europei
16:17con cui noi andiamo a competere tutte le mattine al trattenere i nostri giovani e il fatto
16:22di misurarlo e di parlarne con le istituzioni speriamo sia uno stimolo grande a rendere l'Italia
16:29tutta più attrattiva per i nostri giovani.
16:35Sono stati impiegati 55,4 milioni di euro per il progetto cofinanziato da fondi PNRR e UE che
16:43prevede la realizzazione di 5 stazioni di rifornimento di idrogeno sul territorio italiano.
16:49Un progetto di FNM e Milano-Serravalle-Milano-Tangenziali che apre letteralmente la strada alla
16:55costituzione di una rete made in Italy, terreno fertile per una mobilità più sostenibile,
17:01una rete che si colloca in una più ampia realtà europea integrata, multimodale e sostenibile che
17:07ad oggi conta 250 stazioni di rifornimento con oltre 200 in fase di programmazione.
17:12La prima stazione di rifornimento di idrogeno italiana è stata presentata con un evento a
17:18Carugate Est in provincia di Milano alla presenza di stakeholders e istituzioni.
17:24La maturazione del progetto idrogeno sul treno ha permesso anche di sfruttare le medesime competenze
17:32per costruire un sistema di rifornimento a idrogeno sul sistema delle tangenziali di Milano
17:37in modo da poter servire anche i mezzi pesanti che riterranno di arrivare in Italia verso Genova
17:46che è il porto più importante d'Italia.
17:49Non a caso è stata scelta a Carugate Est come punto di partenza.
17:53Si tratta infatti di un'area strategica per il trasporto e la logistica.
17:57Qui si incrociano due trans-European network, cioè due assi fondamentali del trasporto europeo,
18:04quello est-ovest e quello nord-sud. In Europa circolano circa 6.000 mezzi oggi a idrogeno
18:11e non possiamo non vedere il nostro asse in Italia collegarsi alla Svizzera e alla Germania
18:20per tutto il traffico pesante che unisce il bacino del Mediterraneo attraverso Genova con il centro Europa.
18:26Sono circa 6.000 i veicoli alimentati a idrogeno attualmente in circolazione in Europa.
18:32Entro il 2050 si stima che sulle strade italiane circoleranno più di 8,5 milioni di auto,
18:39oltre 20.000 autobus e circa 50.000 camion alimentati a idrogeno.
18:44Questo conferma quanto questa tecnologia sia strategica per ridurre le emissioni e inquinare meno.
18:50Vogliamo offrire questa risorsa energetica alternativa proprio per raggiungere quel neutral control
18:57della decarbonizzazione che da qui al 2050 tutti dobbiamo lavorare per raggiungere.
19:05Il nostro obiettivo è quello.
19:07È un obiettivo che vuole offrire un servizio che finora non c'è.
19:13Non c'è infrastruttura autostradale, non c'è concessionaria che abbia delle aree di rifornimento a idrogeno.
19:27Oli minerali usati, Italia è leader in Europa nella raccolta e rigenerazione.
19:53Tutela degli oceani e dei diritti umani, l'alleanza di Bolton con WWF e Opsfam.
20:03L'Italia è leader in Europa nel recupero e nella rigenerazione di oli minerali usati.
20:09Contro una media europea del 61%, infatti, in Italia si registra il 98% di rigenerazione con il 100% di raccolta.
20:16Questi i numeri raccolti nel nuovo rapporto di sostenibilità 2024 presentato da CONOU, il Consorzio Nazionale Olio Usati, a Palazzo Verichin da Roma.
20:25Questo rapporto intanto testimonia il grande sforzo fatto dalla nostra filiera di raccolta.
20:30Noi nel 2024 abbiamo raccolto più di 188 mila tonnellate, che sono più dell'anno scorso, sebbene il mercato dei lubrificanti quest'anno sia sceso.
20:40Abbiamo fatto un grande sforzo per recuperare l'olio dalle emulsioni, che sono le miscele acqua-olio, e quindi per andare a cercare veramente l'ultima goccia d'olio nel sistema italiano.
20:51Altra novità di questo rapporto è che, ancora una volta, abbiamo fatto le nostre valutazioni dell'analisi LCA.
21:00L'analisi LCA è molto importante perché è testimonianza del fatto che la filiera degli oli minerali dà un contributo non soltanto a dare delle risorse tirandole fuori da un rifiuto,
21:11e quindi ha un valore economico, ma dà un contributo anche all'ambiente, evitando le emissioni che il ciclo alternativo di produzione dei lubrificanti genererebbe.
21:20Nel corso dell'evento, diverse esperti si sono confrontati sui dati e sull'importanza dei risultati ottenuti per proiettare l'Italia in un futuro di impatto ambientale delle attività sempre più ridotto.
21:30Anche questa nuova edizione del rapporto di sostenibilità di Conau dimostra come il modello italiano è un modello che funziona.
21:38Da una parte è un'eccellenza sull'economia circolare che noi raccontiamo in tutta Italia e che è importante raccontare anche all'estero
21:47perché l'Italia è conosciuta soprattutto per le emergenze rifiuti e meno per le straordinarie esperienze che praticano quello che la direttiva sull'economia circolare dice da qualche anno
21:59e che lo fanno da tanti anni. Dall'altra parte è un modo anche per ridurre quelle importazioni energetiche che sono al centro delle discussioni mondiali
22:11da quando sono scoppiati nuovi conflitti negli ultimi anni e praticare la rigenerazione degli oli minerali usati da una parte può dare un contributo importante sull'economia circolare
22:26ma dall'altra da un grande contributo sulla riduzione della bolletta energetica del paese che deve essere abbassata spingendo in questa direzione
22:34e ovviamente continuando a investire sulle fonti politi per ridurre l'approvvigionamento energetico delle fonti fossili che arrivano dall'estero.
22:44Il rapporto di sostenibilità 2024 di Conou per la prima volta è stato certificato anche nell'analisi Life Cycle Assessment
22:51l'analisi del ciclo della vita, un elemento fondamentale per la ricerca di un sistema sostenibile
22:56che ha ancora molte risposte da dare a nuove generazioni sempre più preoccupate dai cambiamenti ambientali.
23:01Secondo dati Istat più del 70% dei giovani tra i 13 e i 19 anni è fortemente preoccupato per i problemi derivanti dalla mitigazione climatica.
23:08Questo spesso si può trasformare nell'ecoansia che è una reazione tutto comprensibile in termini di disagio, apprezzione e paura
23:15a fronte dell'incertezza che si ha sui danni legati alla mitigazione climatica.
23:20I giovani hanno bisogno di azione, l'ecoansia non è una patologia, l'ecoansia è un tipo di reazione
23:25che necessita risposte concrete in termini di transizione circolare.
23:28I giovani come ho detto sentono il bisogno di azioni concrete e questo mal si conica spesso con dei percorsi di azione
23:34che non sono ben definiti, sono un po' vaghi, meno keywords, più sostanza per i giovani
23:39che in qualche modo potranno contribuire a essere il motore della transizione circolare.
23:42Raccontare i risultati concreti raggiunti nell'ambito delle partnership trasformative
23:47per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani
23:51lungo tutta la filiera produttiva è stato questo l'intento di Insieme per un impatto positivo
23:57l'evento organizzato da Bolton, WWF e Oxfam a Milano.
24:01Partendo dall'esperienza concreta delle collaborazioni in corso infatti
24:04le tre realtà internazionali hanno condiviso una visione integrata e olistica
24:08della sostenibilità economica, ambientale e sociale in un confronto per capire
24:12come alleanze trasformative possano promuovere un modello di business più responsabile
24:17capace di trasformare l'intero settore.
24:20La nostra responsabilità è una leadership responsabile che vuole in qualche modo andare avanti
24:25portare, creare del valore e abbiamo capito che questo valore non si può creare da soli
24:30motivo per cui abbiamo introdotto all'interno del nostro modo di lavorare il concetto di
24:35parteci, di partenariato e il motivo per cui siamo qui oggi è perché parliamo di Oxfam,
24:40parliamo di WWF che per noi rappresenta due agende strategiche importanti, l'agenda ambientale
24:45con WWF che lavora sul tema dell'approvvigionamento, sul tema della tutela degli oceani, sull'advocasi
24:52sulla tracciabilità e mentre dall'altra parte il tema, la nostra agenda strategica con Oxfam
24:57dove le disuguaglianze e i diritti umani sono al centro all'interno di contesti veramente
25:03difficili.
25:04In entrambi questi casi abbiamo avuto il coraggio, se posso dire in questo modo, di intraprendere
25:10un percorso che all'inizio era una collaborazione semplice ma poi si è trasformata assolutamente
25:16in un'alleanza trasformativa anche se difficoltosa perché quelli che noi definiamo i nostri critical
25:22old friends talvolta ci hanno messo di fronte a sfide abbastanza scomade ma noi abbiamo
25:27avuto il coraggio di andare avanti.
25:28Per WWF la collaborazione con Bolton è la dimostrazione di come anche le sfide più grandi
25:33e complesse possano essere affrontate e vinte.
25:36Bolton è uno degli attori principali sul mercato del tonno che è uno degli elementi
25:39veramente che rappresenta al meglio la complessità ma anche l'importanza di affrontare la sfida
25:44della biodiversità nei nostri oceani.
25:46Questo è un percorso che è partito oltre dieci anni fa tra due realtà molto grandi, tra due realtà
25:50che si sono sedute intorno a un tavolo con onestà e trasparenza, con delle richieste e con delle aspirazioni.
25:55Insieme siamo riusciti a tutti gli effetti a fissare degli obiettivi e raggiungere anno dopo anno
26:00questi stessi obiettivi. Adesso stiamo lanciando un nuovo capitolo sempre nell'ottica della sostenibilità
26:04del pianeta, degli animali e delle persone.
26:07Bolton rinnova la collaborazione per i prossimi quattro anni anche con Oxfam
26:11che definisce la partnership con l'azienda davvero strategica.
26:14Perché Bolton è da una parte leader di mercato e quindi ha bisogno di qualità, quantità
26:21che siano costanti nel tempo, a buoni livelli.
26:25Da un'altra è un mercato molto competitivo, quindi i margini sono anche relativamente contenuti
26:31dove è lì che si annida molto spesso nel settore economico quello che è la corsa al ribasso
26:37cioè vedere anche i diritti umani, il lavoro come un qualcosa da penalizzare da un certo punto di vista
26:46a fronte anche di una maggiore sostenibilità economica del business.
26:52Per noi la partnership con Bolton significa lavorare con un'impresa che ha scelto di non girarsi
26:59dall'altra parte e quindi di affrontare questi problemi in una maniera seria, in una maniera
27:04in cui la sostenibilità è unica, ambientale, sociale, economica e da questo punto di vista
27:11il profitto è solo una delle variabili che creano il valore dell'azienda nel tempo.
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