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Roma, 2 lug. (askanews) - "Al centro di Videocittà, nel grande gazometro, c'è il sole che brilla di notte. E proprio quest'anno sono 800 anni da quando san Francesco ha scritto il Cantico di Frate Sole, il Cantico delle Creature. Quindi abbiamo voluto legare questo momento dell'innovazione straordinaria, del viaggio nella creatività, con l'umiltà di quest'uomo, che passano i secoli ma non perde la sua attualità, la sua forza. Videocittà è nata da 8 anni ormai per mettere insieme artisti di nuova generazione, creativi, realtà del digitale e delle arti immersive più avanzate con la cittadinanza. Perché non è un posto per addetti ai lavori, ci sono il popolo, le persone, le famiglie, i giovani. E si incontrano adesso, nell'area del gazometro Ostiernse, questa vecchia area industriale che è stata risanata grazie all'Eni e oggi accoglie migliaia di persone in festa, che scoprono esperienze meravigliose e allo stesso tempo imparano come il mondo stia cambiando. Non ci dobbiamo far comandare dall'intelligenza artificiale senza essere noi che sappiamo qual è la vita che prescegliamo, anche per quanto riguarda l'arte. Arte digitale? Arte immersiva? Sì, e allo stesso tempo i più bravi interpreti e grandi innovatori. Li vogliamo scoprire qui, nell'area del gazometro Ostiense". Lo ha detto l'ideatore e presidente di Videocittà Francesco Rutelli, presentando l'ottava edizione del Festival che si terrà a Roma tra il 3 ed il 6 luglio nel complesso Eni del Gazometro Ostiense.

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00:00Al centro di Videocittà, nel grande gazzometro, quest'anno c'è il sole che brilla di notte.
00:05E proprio quest'anno sono 800 anni da quando San Francesco ha scritto il Cantico di Frate Sole,
00:13il Cantico delle Creature.
00:14Quindi abbiamo dovuto legare questo momento dell'innovazione straordinaria,
00:19del viaggio nella creatività, con l'umiltà di quest'uomo,
00:26che passano i secoli, ma non perde la sua attualità e la sua forza.
00:33Videocittà è nata da 8 anni ormai per mettere assieme artisti di nuova generazione, creativi,
00:44realtà del digitale e delle arti immersive più avanzate con la cittadinanza.
00:51Perché non è un luogo in cui ci sono gli addetti ai lavori, c'è il popolo,
00:56le persone, le famiglie, i giovani e si incontrano al gazzometro adesso,
01:03nell'area del gazzometro Ostiense, questa vecchia area industriale,
01:06che è stata risanata grazie a Leni e oggi accoglie migliaia di persone in festa.
01:13Perché scoprono delle esperienze meravigliose e allo stesso tempo imparano
01:18come il mondo sta cambiando e non ci dobbiamo fare comandare dall'intelligenza artificiale
01:25senza essere noi che sappiamo qual è la vita che prescegliamo,
01:30anche per quanto riguarda l'arte.
01:33Arte digitale?
01:34Arte immersiva?
01:36Sì.
01:37E allo stesso tempo i più bravi interpreti, i più grandi innovatori,
01:41li vogliamo scoprire qui, nell'area del gazzometro Ostiense.
01:45Grazie.

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