Una colata detritica da cima Marcora e ancora in movimento blocca il traffico sulla statale Alemagna poco oltre San Vito di Cadore (Belluno) procedendo verso Cortina in prossimità di Ponte del Venco. L’allarme è scattato verso le due di notte, ma quanto stava per accadere lo si presagiva già da qualche ora a causa di precipitazioni annunciate, particolarmente violente e insistenti. Tra le testimonianze quella di un ragazzo che a bordo del suo Apecar è passato dalla zona poco prima delle 23 di lunedì 30 giugno, prima che la colata detritica arrivasse per spingersi fino al torrente Boite. «Ho visto dell’acqua mista a fango scendere - ha raccontato stamattina a San Vito - ma era troppo tardi per fermarmi e ho proseguito». Da lì a poco quel limo che già invadeva la carreggiata si è trasformato in un fiume di fango. Fortunatamente non ci sono state vittime e la colata non ha interessato abitazioni arrivando fino al Boite. A differenza di Cancia, dove sono stati effettuati lavori per il contenimento delle colate detritiche, in questa zona non sono predisposte aree per la mitigazione del rischio. Da cima Marcora al Boite vi è prima il bosco e poi la statale Alemagna. Ora il maltempo ha concesso una tregua e sono in corso lavori sulla statale invasa dal fango per una lunghezza pari a circa ottanta metri. (Ugo Cennamo)