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Trascrizione
00:00Il primo obiettivo l'abbiamo raggiunto, ovvero quello di piacere al pubblico e questa per me è sempre la primaria preoccupazione quando faccio una nuova stagione.
00:12Poi quest'anno era un titolo un po' speciale, un po' particolare, perché è la prima volta che ci occupiamo della Spagna, ma il pubblico ci ha seguito, ci ha seguito con slancio e con gioia.
00:20Si è chiuso al Teatro Sociale il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, 62esima edizione, quest'anno ispirato al tema Noces de Spagna, allargato all'influenza che la musica della penisola iberica ha avuto su alcuni dei più grandi compositori di Francia e Italia.
00:36Appassionante la serata conclusiva, ospitata al Teatro Sociale, che ha proposto al pubblico una parata di brillanti interpreti.
00:43Sotto la direzione del maestro Piercarlo Rizio, sul palcoscenico e salita, l'orchestra dei pomeriggi musicali, che ha ottimamente affiancato i solisti Giulio Tampalini,
01:00virtuoso della chitarra in forma smagliante, intenso, poetico e travolgente, ed Ettore Pagano, violoncellista tra i più apprezzati della sua generazione, autore anche egli di una performance superlativa.
01:13La serata aveva una duplice valenza per la coincidenza con il 160esimo anniversario di fondazione della Croce Rossa Italiana, Comitato di Brescia.
01:22Un legame indissolubile con la municipalità e la città che si è mantenuto in questi 160 anni e che vogliamo ricordare ancora oggi, proprio con il Festival Pianistico,
01:33che è una realtà culturale molto importante per la nostra città, che ci onora di dedicarci questo che è l'ultimo dei concerti del Festival di quest'anno.
01:45L'occasione valsa anche per raccogliere dal direttore artistico Pier Carlo Rizzi alcune suggestioni sui festival che avremo modo di ascoltare nei prossimi anni.
01:58È un'esplorazione musicale sul nostro continente. Quest'anno la Spagna, ma anche, come si è capito bene, i paesi latini in generale.
02:09L'anno prossimo saremo più orientati sul mondo slavo e nel 27 credo che per molti sarà chiaro che Beethoven sarà protagonista.
02:19È un anniversario talmente importante che il Festival non potrà non ricordarlo, naturalmente, assieme a tanti altri compositori.
02:26L'ultima parte del cartellone del Festival 2025 ha visto la frequente presenza di Giulio Tampalini, chitarrista breciano noto nel mondo per la sua straordinaria bravura.
02:42Tra le iniziative di spicco e il ritorno del Festival all'interno di un carcere, questa volta quello di Canton Mombello.
02:48Per me è un momento molto speciale, che non ho mai vissuto in vita mia, portare la musica laddove a volte non c'è speranza.
02:57È proprio la mancanza di una prospettiva. La musica può servire proprio a quello, a dare un'energia, a dare un senso, a riempire il tempo.
03:06La musica porta energia, luce e speranze. In questa chiave Tampalini ha offerto una quarantina di detenuti presenti un'ora di serenità e svago.
03:18L'iniziativa, voluta dal Festival Pianistico Internazionale, da tempo impegnato sul fronte dell'inclusione sociale e culturale,
03:25ha suscitato l'entusiasmo dei presenti. Scroscianti gli applausi, con anche un fuori programma, un detenuto appassionato di musica classica, abile pianista e compositore,
03:36che con slancio ha proposto due suoi brani. Nel finale, il sentito grazie della direttrice del carcere, Francesca Paola Lucrezzi.
03:43In quest'ultima parte del calendario 2025 del Festival, si è registrata anche la conferma della stretta collaborazione con l'amministrazione provinciale,
03:58la volontà di portare la musica d'eccellenza fuori dalla città, i luoghi d'alto valore storico-artistico.
04:03A Capodiponte, nel suggestivo monastero di San Salvatore, il concerto Suoni dal Mondo, con il duo formato da Giulio Tampalini e Mario Marzi al sassofono.
04:14Prossimo appuntamento a fine estate, il 21 settembre, giornata mondiale dell'Alzheimer, con il concerto L'Arte della Cura,
04:21programmato a Orzi nuovi nella chiesa di San Domenico.
04:23Protagonisti saranno lo storico dell'arte Davide Dotti e il giovane violinista Teofil Milenkovic.
04:29Nello scorso finale del Festival di quest'anno, trasferitosi per un paio di serate nel chiostro del Museo di Ocesano di Brescia,
04:46anche la bravissima pianista coreana, ma italiana d'adozione, Ilia Kim.
04:51Entusiasta il pubblico, trascinato dalla bravura e dalla vibrante espressività della Kim.
04:55Anche per lei, calorosi applausi e tre bis.

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