Skip to playerSkip to main contentSkip to footer
  • yesterday
“C’è un’informazione onnipresente e una fiducia intermittente. In questo scenario gli italiani chiedono due cose: competenza e affidabilità. Il rischio che una fake news diventi un danno reputazionale per brand, aziende o persone è reale e va gestito con professionalità.” Lo ha dichiarato Pasquale De Palma, presidente e amministratore delegato di Inc, commentando i risultati della ricerca promossa dall’agenzia in occasione del 50esimo anniversario, celebrato al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Al centro dello studio, realizzato con AstraRicerche, il rapporto contraddittorio degli italiani con l’informazione e i pericoli della disinformazione amplificata dagli algoritmi.

Category

🗞
News
Transcript
00:00La nostra ricerca racconta uno scenario dove c'è un'informazione che è onnipresente e una
00:09fiducia che invece è un po' intermittente. In questo scenario gli italiani chiedono due
00:14cose al mondo dell'informazione, competenza e affidabilità. Questo è quello che tocca anche
00:21a tutti noi che si occupiamo di comunicazione nei media, influencer, i creator, i professionisti
00:28della comunicazione che lavorano in aziende e anche noi che facciamo consulenza per queste
00:32aziende. In questo mondo in cui tante persone non riescono a riconoscere una notizia vera
00:38da una notizia falsa, c'è il rischio reale, tangibile, che poi alla fine fake news che vengono
00:45amplificate dagli algoritmi o anche perché diffuse in maniera inconsapevole da tutti noi,
00:52c'è il rischio che appunto queste fake news diventino un danno reputazionale per i brand,
00:57per le aziende, anche per persone fisiche, politici e questo rischio, ripeto, è concreto
01:04e tangibile e va gestito con attenzione e con professionalità e non sempre questo avviene.

Recommended

2:00
3:17