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L'amministrazione comunale ha tracciato il bilancio del terzo anno di mandato passando in rassegna gli obiettivi raggiunti. Dal fronte occupazionale alle grandi opere passando per il risanamento e la bandiera blu. Basile dice: abbiamo fatto bene ma si poteva essere più veloci.

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Novità
Trascrizione
00:00È una raffica di obiettivi raggiunti il cuore della conferenza stampa che saluta il terzo
00:04anno di mandato della giunta a Basile. Ognuno dei nove assessori ha scelto un paio di obiettivi
00:08raggiunti negli ultimi 12 mesi per presentarli alla città. E allora si parte dal sindaco
00:13Basile che parla della campagna assunzionale al comune che è stata conclusa e del piano
00:17di riequilibrio per il quale sono stati accantonati i 40 milioni previsti per l'anno più difficile
00:21dopo l'approvazione della Corte dei Conti. Il vice sindaco Mondello si è concentrato
00:25sull'edilizia scolastica, in particolare sugli asili e sui dieci plessi che sono stati adeguati
00:31sismicamente. Alessandra Calafiore ha parlato dei progetti di inclusione di stranieri di
00:35quello per l'autismo con l'apertura del centro a mortelle, la bandiera blu e gli interventi
00:40sulla costa e il fiore all'occhiello che si è messo a Francesco Caminiti, mentre Liliana
00:43Cannata si è concentrata sull'avvio dell'educazione sessuale e affettiva e il baratto amministrativo.
00:49Nino Carreri ha annunciato che a giorni la delibera per la nascita della settima circoscrizione
00:54andrà in consiglio, mentre Caruso, oltre che sui progetti dei forti, ha acceso i riflettori
00:59sui dati in crescita e sulla migliore accoglienza dei turisti. La digitalizzazione dei servizi
01:04al cittadino e la crescita del 20% della riscossione spontanea dei tributi locali al centro dell'intervento
01:09di Roberto Cicala. Per l'assessore Fino Chiaro questo terzo anno sarà da ricordare per il
01:14sostegno alle imprese e per l'avvio della Fondazione Messina per la cultura. Infine Massimiliano
01:19Minutile ha sottolineato l'ampliamento dei cimiteri e l'avvio del progetto per l'Oasi.
01:23Felina a Sperone. Ma c'è anche quello che in questo anno non è stato completato e avrebbe
01:29dovuto essere finito e poi le sfide per il prossimo anno. E queste sono le stesse che
01:34i messinesi chiedono da tempo. I casi caldi o quelli in ritardo in ordine sparso. Li riassumiamo
01:39così. C'è il tema della conclusione della via Don Blasco, la vicenda calcio, la prosecuzione
01:44della contestata pista ciclabile, l'avvio della casa di Antonello, il grosso dei lavori del
01:49tram sul viale San Martino, quelli di casa Serena che viaggiano assai a rilento come
01:53quelli della copertura delle vasche del depuratore di mili. Sono casi delicati e sui quali la città
01:58aspetta risposte come il rifacimento del mercato vascone, l'assunzione definitiva dei 122 vigili
02:04urbani, l'acquario di Villa Mazzini e poi il sogno dell'acqua H24.

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