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Cos'hanno in comune il Mondiale per Club, la Calabria e la città di Seattle? La risposta ce l'ha data Giuseppe Pezzano, un imprenditore visionario che ha esportato negli Stati Uniti due eccellenze del nostro Paese: il calcio e la 'nduja. E tra i suoi soci c'è anche una vecchia conoscenza di Nicolò Barella

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Sport
Trascrizione
00:00Ma chi sono queste persone di fianco a Di Marco e Barella e cosa c'entra con loro l'anduia calabrese?
00:06C'è un filo che lega la Calabria, il mondiale per club e la città di Seattle.
00:09Questa è la storia succulenta, bizzarra e anche un po' piccante di Giuseppe Pezzano,
00:15imprenditore visionario e grandissimo appassionato di calcio,
00:18residente qui nella città in cui gioca l'Inter.
00:21Sono arrivato a Seattle più di 25 anni fa.
00:24La visione che ho avuto principale è stata questa crescita del calcio.
00:27Giuseppe è stato uno dei principali promoter del calcio italiano negli Stati Uniti e viceversa.
00:32Proprio a Seattle ha fondato una scuola calcio che ha lanciato tre talenti presenti oggi al mondiale per club.
00:37Alex Roldan, Jackson Regen e Paul Rothrock hanno giocato con i Seattle Saunders
00:42e hanno sfidato Paris Saint Germain, Atletico e Botafogo.
00:45Negli anni Giuseppe ha costruito un legame con Giusepputo, presidente del Bologna e del Montreal
00:49e si è dedicato anche alla diffusione del calcio femminile nelle sue due patrie.
00:54Ma Giuseppe ha esportato negli Stati Uniti non solo un'eccellenza italiana come il calcio
00:58ma anche una delizia culinaria della sua regione, l'anduia calabrese.
01:02Io che vivo in America, come tanti, possiamo dire anche milioni di titoli americani e italiani
01:08che vivono in America, non avevamo questo piacere perché l'anduia ormai è un piacere.
01:13E ho detto, signori miei, perché non veniamo con un'azienda autentica a produrre la vera anduia in America?
01:20Detto fatto, i panini farciti con la sua anduia hanno attirato i giocatori dell'Inter in ritiro a Seattle
01:26per concludere il mondiale per club, Federico Di Marco e soprattutto Nicolò Barella
01:31che qua non ha trovato solo un angolo di Calabria ma anche un pezzo della sua Sardegna
01:37perché per una strana coincidenza tra i soci della bottega che attira gli americani c'è anche Lorenzo
01:42un ragazzo che si ricorda molto bene di lui.
01:45Io ho conosciuto Barella perché giocavamo a calcio assieme da piccolino alla Gigi Riva
01:49poi lui tra l'altro è stato anche aluno di mia mamma, alle medie, gli faceva francese
01:54penso che lui fosse più bravo a giocare a calcio che a parlare il francese
01:58Il calcio ci dirà se Lorenzo ha ragione oppure no
02:02intanto in attesa dell'Inter, buon appetito!

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