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https://www.pupia.tv - La Vardera - Siamo all’Arenella insieme al dipartimento Legalità di ControCorrente dopo gli incendi alla gelateria dolce brivido, diciamo no ad un ritorno al passato, vogliamo una Palermo libera (24.06.25)

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Trascrizione
00:00In diretta dalla Renella, queste immagini parlano più di mille parole.
00:20Questo è quello che resta della gelateria dolce e bivido.
00:30Fiamme.
00:33Siamo in diretta, vi condividi tutto con il nostro Presidente del Dipartimento di Carità,
00:55l'amico Alessio Cordaro, tra l'altro nato e cresciuto in questo quartiere alla Renella.
01:02Abbiamo voluto dare un segno di forza e di vicinanza alle istituzioni a questo quartiere,
01:10perché quello che vi racconteremo è abbastanza eclatante.
01:14Cosa sta succedendo alla Renella in questo momento?
01:19Cosa sta succedendo alla Renella?
01:20Voi rimanete qua e poi arrivo.
01:22In questo momento, come sai, sono stati due eventi che hanno colpito due delle attività commerciali
01:27che erano presenti qui in Piazza Tonnara.
01:30Seppur ad oggi le forze dell'ordine stanno...
01:34C'è un'indagine in corsa, non sappiamo se c'è una dolosità o meno,
01:38però qualche dubbio c'è.
01:39Ebbè più che di qualche dubbio, se devo essere sincero.
01:41C'è il forte dubbio che dietro ci sia una regia di natura criminale dietro gli eventi,
01:48anche perché due eventi occorse poco...
01:50A una settimana distanza...
01:51Bruciano la gelateria e la settimana successiva bruciano un chiosco.
01:55Assolutamente sì.
01:55Ma in fiamme un chiosco.
01:57Tra l'altro la gelateria è saltata in aria.
01:58C'è stata proprio un'esplosione.
01:59Considerate che all'interno di quest'ultima non c'era nessun artificio che potesse giustificarla.
02:04Non aveva per esempio bombole del gas né allaccio del gas.
02:06Per cui è un evento che ha dir poco insolto.
02:08Assolutamente.
02:09Ricordiamo al nostro presidente del Dipartimento Controcorrente Alessio Cordaro,
02:13figlio di Lia Pipitone, che in questo quartiere è un esempio, un simbolo di positività, di legalità.
02:20Quindi tornare in questo quartiere e ovviamente raccontare l'ennesimo momento di difficoltà,
02:25perché ripeto, al di là delle indagini in corso, è un fatto che una gelateria prende fuoco
02:29ed è in questo momento tutto il resto, è abbandonata fondamentalmente, c'è un problema serio,
02:34e che esplode un chiosco, proprio esplode, visibilmente c'è una...
02:38L'esplosione è stata della gelateria, invece il chiosco è preso poco, ma la cosa tangibile
02:41ed è giustificabile, la preoccupazione che c'è nei residenti del quartiere, perché
02:46è ovvio che due eventi così clamorosi che non succedevano, è difficile pensare che
02:49sia un evento, per pura sfortuna, dolosi, casuali, però...
02:54In questo caso lo Stato deve essere presente.
02:57Si è visto il Sindaco di Palermo, la Giunta, si è visto qualcuno che in qualche maniera
03:01è venuta qui a dare un senso di presenza delle istituzioni.
03:05Noi non sappiamo, ribadiamo per ogni volta se questo incendio è a matrice dolosa, se
03:09dietro ci possono essere soggetti vicino alla criminalità organizzata, questo lo stabiliranno
03:13gli inquirenti.
03:14Una cosa è certa, c'è un clima di paura e di sfiducia in questo quartiere, c'è
03:18paura e noi oggi siamo qua per dire che non ci stiamo, per dire che lo Stato c'è e
03:23non può tirarsi dall'altra parte.
03:24Le istituzioni devono fare la voce grossa, devono concretamente dare il loro supporto
03:28e il loro sostegno a coloro che sono stati colpiti, noi stessi normali cittadini dobbiamo
03:32stare al loro fianco e lo richiediamo alla gran voce che anche le istituzioni che ricoprono
03:37il ruolo opportuno siano qui ad affiancare loro e a supportarli.
03:40Che dice il quartiere di questa situazione?
03:42Il quartiere c'è un evidente timore in giro, non se ne dice tantissimo se devo essere
03:48sincero, però la paura è tangibile.
03:50Guardate qua, guardate che immagini che parlano più di mille parole.
04:02Guardate qui.
04:04E oggi non a caso abbiamo voluto la presenza, oltre all'amico Giuseppe Piraino che è qui
04:10con noi a testimoniare la presenza delle istituzioni, vi permetto di dire siamo felici e onorati
04:15di avere con noi il mitico Totuccio che ha denunciato, che ha denunciato il Pizzo, che
04:21ha messo con grande coraggio a repentaglio la sua vita e quella dei suoi cari e che oggi
04:26vive sotto scorta per il semplice fatto che ha detto di no al Pizzo.
04:29La tua presenza oggi in questo quartiere è forte, grazie di essere qui.
04:33Io sono qua per dire a questi signori che hanno avuto questi danni non indifferenti che sono
04:40stato, mi sono impressionato per quello che ho visto, non dovete avere paura, sono delle
04:46mosche che camminano.
04:48Non dovete avere paura.
04:49Tu quale famiglia mafiosa hai denunciato?
04:51Io ho denunciato la famiglia mafiosa di San Lorenzo, tutta la famiglia mafiosa di San
04:57Lorenzo.
04:58Serio, lo piccolo, nomi che ovviamente dal punto di vista mafioso mettevano paura.
05:05Ci sono tre operazioni, Bivio, Bivio 1 e un'altra operazione che in questo momento
05:14non mi riguarda.
05:15Totuccio Testaverde che ricordiamola era ed è un imprenditore di Ile, così come lo è
05:23Peppe Piraino, oggi la nostra presenza fa un valore Peppe, anche tu hai denunciato la
05:29richiesta estorsiva, anche tu mettiamoci sotto questo punto di vista ed è il fatto che in
05:33questo quartiere c'è questa paura che si sente, perché comunque è una paura tangibile
05:37e noi vogliamo parlare agli imprenditori di questo quartiere, ai commercianti, vogliamo
05:41dirvi non siete da soli, siamo qui presenti.
05:44Dovete, come dire, cogliere la mano, noi siamo qui per dimostrarvi che dire no e stare
05:50uniti a voi, non vi lasciamo da soli, siamo con voi, denunciate, denunciate.
05:56Si può denunciare, signori, e poi la cosa più importante, non rendete vano quello che
06:01tanti di noi stanno facendo, cioè esporsi, dire no alla mafia, denunciare, dire anche aiutatemi,
06:08non avete bisogno, cioè non c'è bisogno di avere vergogna, paura, è cambiato tutto,
06:14questa feccia che ha messo bombe, se sono bombe o hanno incendiato non lo so, le autorità
06:19lo scopriranno.
06:20Anche perché non abbiamo elementi di certezza e non sappiamo se dietro c'è una matrice
06:24dolosa eccetera, però certamente c'è più di qualche dubbio perché non crediamo nell'autocombustione.
06:33Autocombustione non esiste, almeno in questi casi, visto che si parla poi di gelateria tutto
06:37freddo, frigoriferi, hanno dichiarato da quello che risulta, dagli articoli, che non
06:43c'era gas, non c'erano bombole del gas, non c'era laccio al gas, quindi vabbè, lasciamo
06:48stare questo, diamo il beneficio del dubbio.
06:50Ma dico, vi sembra ancora normale che nel 2025 un imprenditore che lavora onestamente,
06:56dà lavoro alle famiglie, ora si ritrova a casa senza lavoro, solo e unicamente perché
07:01quattro fetenti hanno messo qualunque cosa per distruggere e sabotare la propria attività
07:05dopo sacrifici, anni, esposizioni economiche, dovete uscire le palle e andare a denunciare.
07:11Noi siamo qui per voi, siamo qui per renderci conto insieme a voi, come potervi aiutare,
07:15non siete soli e non vi dovete spaventare e avere vergogna.
07:19Quello che oggi vi diciamo...
07:20Perché la Renella non è questo, la Renella è altro, la Renella è Lia Pipitone, la Renella
07:25è Alessio Cordaro, la Renella non sono questi quattro spacciacallitti che vogliono cercare
07:29di avere visibilità.
07:30Mi permetto di aggiungere Ismaele, persone che lavoravano onestamente, che hanno lavorato
07:34quotidianamente dando un valore, un pulso al quartiere come tutta la città, nel rispetto
07:39della legge ed evidentemente è qualcosa che attualmente non gli viene riconosciuto, non
07:43ci sono istituzioni, non c'è nessuno a fare la voce grossa e a dare supporto.
07:47Questa è la cosa più grave, non si è presentato nessuno, né un sindaco, né un vice sindaco,
07:52né un assessore.
07:52Io avevo chiesto di fare una riunione di giunta speciale in questo posto per dare un senso anche
07:57di presenza delle istituzioni, silenzio.
07:58Con noi anche Domenico Guzzardo, il nostro riferimento anche del movimento controcorrente
08:03e dipartimento legalità, nonché anche parente del sindacalista Mico Geraci barbaramente
08:07trucidato dalla mafia.
08:09La tua presenza è più anche importante per dire che questo quartiere deve alzare la
08:12testa e non abbassare mai la guardia.
08:14Grazie Domenico della tua presenza, nonché anche il direttore d'orchestra, soprattutto
08:18parente di Mico Geraci barbaramente ucciso dalla mafia.
08:20Ecco, questo è il dipartimento controcorrente legalità e non è semplicemente un caso,
08:25perché anche la presenza di Totuccio Testaverde, che ripetiamolo, ha denunciato i gregari
08:30della mafia di San Lorenzo, vive sotto scorta, ha rischiato lui e i suoi cari perché addirittura
08:36i mafiosi dicevano che volevano prendersela con tua figlia, sono queste le intercettazioni
08:40clamorose.
08:41Ma tu non ti sei fermato?
08:42No, no, no.
08:43Sono andato avanti e ancora oggi stiamo lottando.
08:46E il messaggio che mandiamo a quelli che non hanno il coraggio, non per forza ci dovete
08:49mettere la faccia come Totuccio, non per forza dovete esporvi, fatelo anche privatamente,
08:54in maniera anonima.
08:55Io sono per voi, venite da me, io sono per voi, dopo io so quello che devo fare.
09:00Esatto, esattamente.
09:01Quindi chi vuole anche in qualche modo darci la loro disponibilità, chi è lì per lì
09:05per denunciare e non ha il coraggio, infochioccelasiciliacontrocorrente.it, merelavarderachioccelagmail.com, ci sono mille modi per mettervi in contatto con noi
09:14e mantenere il silenzio ovviamente in anonimato se ce lo chiederete.
09:18L'altro chiosco che è andato in fiamme, dov'è?
09:20È poco più avanti, quando la strada è sulla destra, in realtà c'è solo il nero a terra
09:24perché essendo un prefabbricato, una volta che ha preso fuoco non è rimasto nulla dello stesso.
09:28Ma invece diciamo...
09:30Anche lì una coppia di ragazzi con figli, perché io ho parlato anche con l'ambiente qui del paese,
09:38sono rimasti senza lavoro, mille sacrifici.
09:40Un venditore che stava in mezzo alla strada, nella sua piena dignità, a friggere, panelle e crocchè.
09:46Qual è il motivo di bruciare la sua attività?
09:48Oggi questi ragazzi, questi bambini, di che cosa camperanno?
09:51Quindi anche allora io supplico, come diceva Ismaele, in maniera anonima, fatevi avanti.
09:56Perché come vedete purtroppo le istituzioni mancano.
09:59Chi viene a raccontarci che la mafia sta cessando, la mafia sta svanendo, non esiste più il pizzo,
10:04e queste sono alcune delle maggiori istituzioni comunali che me lo vengono a dire in trasmissione,
10:10mentono perché devono nascondere un problema che è insomortabile e che oggi ha dimostrato
10:16di essere altrettanto forte quanto la loro assenza e proporzionale.
10:20Noi abbiamo detto che tra l'altro saremmo venuti qui a fare questo superluogo,
10:24c'è qualche cittadino, diciamo, dell'Arenella, onestamente,
10:27che comprendo anche la minore acquisizione, la paura, ci sta tutto.
10:31Ci sta tutto.
10:31Però vorrei vedere, voi siete dell'Arenella?
10:33Siete del quartiere?
10:35Siete del quartiere?
10:38Ah, siete del quartiere?
10:40Siete del quartiere.
10:40Come state vivendo questa situazione all'interno del quartiere?
10:43Beh, è stata una situazione che non ci aspettavamo.
10:45Alla fine era un punto di incontro, un punto dove venivi, ritrovo.
10:51E' successo nel cuore della notte, nessuno se l'aspettava.
10:54Cioè proprio avete sentito un boato, cosa?
10:56Sì, diciamo che io personalmente no, però c'è chi l'ha sentito.
11:03Ma questa gelateria era il cuore pulsante dell'Arenella?
11:07Assolutamente.
11:08Era un punto di ritrovo, di aggregazione, di stare insieme.
11:12Ottimo gelato, quindi noi ci auguriamo che possano riaprire.
11:15Assolutamente sì.
11:16C'è un clima anche di sfiducia, di paura, diciamolo, rispetto a quella che è la situazione
11:21che sta attraversando questo quartiere?
11:23Sì, perché diciamo ci sono stati anche un altro caso molto simile.
11:28Pochi giorni.
11:30Quindi comunque c'è un'area un po' così.
11:34Pesante.
11:34Grazie per averci messo la faccia, grazie per essere qua, grazie per l'opportunità.
11:40E allora questa è la situazione.
11:42Ovviamente noi non abbiamo, ripetiamolo per l'ennesima volta, elementi chiari.
11:47Abbiamo fiducia nelle istituzioni, nei carabinieri, nella polizia, le forze dell'ordine che staranno
11:51facendo delle indagini precise, ma intanto quello che rimane della gelateria è questo.
12:04è crollato proprio il tetto, è crollato proprio il tetto, ma là proprio è crollato
12:23il tetto, è proprio crollato il tetto.
12:26Ah Alessio, Alessio, è crollato proprio il tetto lì.
12:30Sì, beh, considera che vieni giù un piano per intero, insomma, per quanto possa essere...
12:38Cioè, proprio è crollato il tetto.
12:39Da prima aspettato il vuoto dell'esplosione è stato consistente.
12:43Io ho delle foto addirittura da via Papa Gregorio dove la nuvola di fumo, è impossibile
12:47pensare che sia stato un caso...
12:50Oltre per me, se mi permetto, se mi permetto, se lo pulizzo è proprio dovessero sventirmi di ciò.
12:54Certo.
12:54Ma il cosco che è andato a fuoco poco più avanti, anche se le indagini sono ancora in corso,
12:58hanno constatato che c'era del combustibile, della benzina per dargli fuoco.
13:03Hanno trovato delle macchie che indicavano...
13:04Invece qua no.
13:05Qua no.
13:06Qua c'è un'esplosione, ma come dicevo poco anzi, all'interno della gelateria il proprietario
13:10non aveva bombole di gas, non aveva l'allaccio del gas, c'è nulla che potesse giustificare
13:14un'esplosione.
13:15Poi, come giustamente diceva anche la Gardera, le indagini sono in corso, avranno modo di
13:19accurare quali sono state le dinamiche e le origini dell'incendio e dell'esplosione.
13:22Certo, viene difficile pensare che posso esplodere così facilmente una donazione che
13:27porta giù addirittura due piani.
13:30Fortunatamente non sono stati, come dire, feriti...
13:32Tu ancora hai l'azienda Edile, no?
13:34Certo.
13:35Ma io posso lanciare una sfida qui al namico Totuccio, se questa azienda ha bisogno anche
13:41di una mano concreta, tu con la tua azienda puoi dare una mano concreta, facciamola...
13:45Benissimo.
13:45Questa è una bella iniziativa che possiamo fare, come si chiamano i proprietari?
13:51I proprietari del Dolce Brivido, se ci state sentendo in diretta l'amico Testaverde, imprenditore
14:01che ha denunciato il Pizzo, che vive sotto scorta, ti dice chiaramente che siamo disponibili
14:05a darvi una mano, fare un'arcolta fondi perché possiate aprire quanto prima, perché non
14:10dobbiamo darla vinta a nessuno e, come dire, in questi casi la tempestività è assolutamente
14:16importante, assolutamente fondamentale.
14:18Per cui questa è un po' la situazione, al momento io vi lascerei a questa diretta, facciamola
14:23girare, diamo la possibilità a tante persone di essere raggiunti perché è un tema che
14:28riguarda la nostra città, la sicurezza della nostra città, il vivere in questa città
14:31che è Palermo e sentirsi sicuro di quello che sta succedendo, perché spesso e volentieri
14:36non c'è sicurezza, come dire, in questa città c'è questo senso anche di degrado,
14:42di abbandono, di senso delle istituzioni abbandonate, a Palermo, in centro, spesso e volentieri si
14:47assiste anche a continui, diciamo, ride notturni, a bambini, a giovani, a bande, a crack, c'è
14:54una situazione di sicurezza seria, che fa lei, scusi? Che brucia la costura? Che dice questo
15:04signore? Che è un catena, ma... Ah, ho capito, perché uno signore si è avvicinato dicendo
15:08brucia pure la costura, quindi non ci è piaciuta come affermazione, quindi... Strana questa
15:13cosa. Gente come questo signore? Eh, onestamente questa cosa è strana, poi la segnaleremo e
15:18capiremo chi è, però un soggetto che mentre stavamo parlando, ora brucio pure la questura,
15:24onestamente questa cosa è un po' particolare. Eh, Vincenzo, scusami, c'è un attimo un signore
15:34che è passato di qua e che ha detto, ci ha detto chiaramente, brucio anche la questura.
15:39Possiamo chiamare un secondo i carabinieri che lo facciamo identificare per capire chi è?
15:43Perché non capiamo chi è, io vorrei capire esattamente chi è. Un soggetto che mentre eravamo
15:47in diretta passa e dice, ci vuole la questura, onestamente io voglio chiamare i carabinieri.
15:55Vi dicono che non sta bene, non sta bene. Vabbè, voglio...
15:59Non è in grado di intendere... Non è in grado di... Io me lo auguro, perché non conosco
16:03chi è, onestamente, che viene qua e dice, ci vuole bruciare, ma ci vuole la questura.
16:08Vabbè, ma anche questo va bene così. Allora, Peppe, se viene un attimo così chiudiamo.
16:17Allora, lanciamo un messaggio definitivo e finale agli amici che ci seguono.
16:22Allora, c'è poco da dire, c'è poco da abdaterare. Qua c'è soltanto da fare.
16:27Bisogna agire. Se volete una terra migliore, una Sicilia libera dalla mafia,
16:31quando vedete gente come noi che si sgola, non lo fa perché abbiamo un tornaconto,
16:34perché potremmo essere... Questo la faccio un bellissimo... Ci colpisce nel cuore perché
16:38le abbiamo vissute noi. Chiedere il pizzo, sentirsi dentro la propria casa, storti,
16:43e il pane dei propri figli. È una cosa che fa indemoniare gente come voi.
16:48Dovrebbe fare lo stesso effetto con voi. Avete paura?
16:51C'è gente che è pronta a...
16:52Io invece vi rinnovo quello che ho detto un anno fa in un intervisto a Fusano.
16:59Svegliatevi, svegliatevi, svegliatevi, perché dobbiamo lasciare al nostro paese
17:06i ragazzi sereni. Perché noi stiamo andando avanti, ma i ragazzi che cosa ci facciamo?
17:13Esatto.
17:14Ma poi se sono disposti a fare questo?
17:16Ma poi tra l'altro tu ti sei perso un passaggio. Totuccio si è messo anche a disposizione
17:20per dare una mano per ricostruire la struttura. Ti sei perso pure questo passaggio.
17:24Guardate lì questo fa paura come è stato sventrato. Cioè, veramente incredibile.
17:29veramente incredibile. Va bene, ragazzi. Grazie agli amici del Dipartimento Legalità
17:36Domenico Guzzardo, il nostro Presidente Alessio Cordaro. Grazie di essere qua.
17:41Era importante la nostra presenza in questo momento storico dell'Arenella.
17:45Quanto meno, diciamo, ci siamo. Siamo in questo quartiere. Ci saremo. Continueremo ad esserci.
17:49Ma abbiamo, come dire, giochiamo in casa perché il nostro Presidente è proprio dell'Arenella.
17:53Quindi occhio vivo, occhio aperto. Noi ci siamo. Siamo al tuo fianco.
17:56Non bastano più le parole, Smele. Ci vogliono fatti concreti.
18:00Un'attenzione ferrea delle norme, delle leggi e delle istituzioni che siano presenti a sostegno e supporto.
18:05Assolutamente. Noi, per quello che ci è consentito, siamo qui sul posto, come dicevi tu.
18:09Se fossi il Sindaco di questa città, cosa che non auguro ai palermitani perché sarei pazzo,
18:14avrei fatto, diciamo, un'aggiunta speciale in questo momento con gli assessori, anche qui,
18:18proprio chiudendo la strada e far vedere un Consiglio Comunale straordinario, eccetera.
18:22Vergogna. Non c'è. Non c'è nessuno. No, dico semplicemente vergogna. Non c'è nessuno.
18:25Veramente vergogna. Va bene, facciamo girare questa diretta. Grazie.

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