Brunori Sas ha festeggiato quindici anni di carriera con i suoi fan al Circo Massimo. Il cantautore calabrese, mercoledì 18 giugno, per la prima volta sul palco dell’antico circo romano, in uno speciale live con orchestra che ha emozionato e entusiasmato il numeroso pubblico che ha riempito la venue. «L’ho pensato un po’ come si scrive un film – ha spiegato l’artista sullo show. - Si parte da fuori e si finisce dentro. O forse il contrario. Si attraversano i dubbi, le domande, i silenzi. E intanto si canta. Perché cantare, certe volte, è il modo più onesto che ho per dire le cose. Non per dare risposte, ma per farle risuonare. Perché se la paura non la puoi eliminare, almeno puoi parlarci insieme». Accompagnato dalla sua band di sempre e dai trenta elementi dell’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno, ha incantato il pubblico per circa due ore di concerto, proponendo in scaletta brani più recenti, come “L’albero delle noci”, con cui ha conquistato il terzo posto all’ultimo Festival di Sanremo e già certificato disco d’Oro, e brani simbolo della sua carriera ospitando Fiorella Mannoia insieme per “Canzone contro la paura”, Riccardo Sinigallia in duetto per “La vita com’è”, Dimartino per “Diego e io” e Emma Nolde in “La vita pensata”, e fino al gran finale con tutti insieme sul palco per l’omaggio a Lucio Dalla con “L’anno che verrà”. Lunga ovazione. Dopo Roma, Dario Brunori porterà in giro per tutt’Italia il suo tour estivo “L’albero delle noci”, per poi approdare, con un altro evento speciale, il 3 ottobre all’Arena di Verona. (Max Pucciariello)