«Sono tanto felice di essere tornato in questa città meravigliosa. Ogni volta che vengo a Roma mi sento a casa», dice dal palco della sala Santa Cecilia sold out, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Toquinho. Il cantautore brasiliano, domenica 25 maggio, ha chiuso a Roma il suo tour italiano con cui festeggia sessant’anni di carriera. L’artista di San Paolo, ottant’anni il prossimo anno, con all’attivo circa 90 dischi registrati, oltre 450 brani composti, circa 15.000 concerti in tutto il mondo e tra i maggiori rappresentanti della bossa nova, ha proposto in scaletta i momenti più significativi e memorabili della sua carriera artistica. Poco dopo le 21,00 sale sul palco e apre il live con il brano «Apelo», a cui seguono «Corcovado», «Garota de Ipanema» e «Samba de Orly». Tra un brano e l’altro si racconta, ricordando Marcello Mastroianni, Ennio Morricone, Chico Buarque, Sergio Bardotti, Ornella Vanoni, Vinícius de Moraes e altri ancora con cui ha collaborato condividendo parte del suo percorso artistico. Ospita sul palco Camilla Faustino, tra le voci più interessanti della “Nuova Mùsica Popular Brasileira”. Circa due ore di live, pubblico entusiasta e lunga ovazione finale.