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  • 19/06/2025
Domani, venerdì 20 giugno, si preannuncia un vero e proprio “venerdì nero” per il sistema dei trasporti a Roma e in tutto il Paese. A causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dalle sigle Usb, Sgb e Cub Trasporti, i servizi di bus, metro, tram e treni potrebbero subire notevoli disagi e modifiche. La mobilitazione interesserà anche la rete Atac, RomaTpl, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis, nonché Cotral e il personale di Trenitalia, con la garanzia solo per le fasce di legge: il servizio partirà alle 8.29 e riprenderà tra le 17.00 e le 19.59. Durante il manifestarsi dello sciopero, è previsto che alcune stazioni della metro possano rimanere chiuse e che i servizi di scale mobili, ascensori e montascale non funzionino, sebbene i parcheggi di scambio rimangano operativi. Il settore ferroviario non sarà esente da problemi, con possibili ritardi e cancellazioni che interesseranno anche i treni regionali, garantiti solo nelle fasce essenziali. Le motivazioni addotte dai sindacati includono non solo una critica politica in difesa della Palestina, ma anche un forte dissenso riguardo allo sfruttamento lavorativo, alla precarietà contrattuale e ai salari contenuti, con l’obiettivo di far sentire la voce dei lavoratori che si battono per i loro diritti.

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00:00Domani, venerdì 20 giugno, si preannuncia un vero e proprio venerdì nero per il sistema dei trasporti a Roma e in tutto il paese.
00:07A causa dello sciopero nazionale di 24 ore, indetto dalle sigle USB, SGB e Cube Trasporti, i servizi di bus, metro, tram e treni potrebbero subire notevoli disagi e modifiche.
00:18La mobilitazione interesserà anche la rete ATAC, Roma TPL, autoservizi troiani SAP e autoservizi Tusha BIS, nonché cotra del personale di Trenitalia con la garanzia solo per le fasce di legge.
00:32Il servizio partirà alle 8.29 e riprenderà tra le 17 e le 19.59.
00:37Durante il manifestarsi dello sciopero è previsto anche che alcune stazioni della metro possano rimanere chiuse e che i servizi di scale mobili, ascensori e montascale non funzionino,
00:47sebbene i parcheggi di scambio rimarranno operativi.
00:50Il settore ferroviario non sarà esente da problemi con possibili ritardi e cancellazioni che interesseranno anche i treni regionali garantiti solo nelle fasce essenziali.
01:00Le motivazioni adotte dai sindacati includono non solo una critica politica in difesa della Palestina,
01:06ma anche un forte dissenso riguardo allo sfruttamento lavorativo, alla precarietà contrattuale e ai salari contenuti,
01:13con l'obiettivo di far sentire la voce dei lavoratori che si battono per i loro diritti.

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