Skip to playerSkip to main contentSkip to footer
  • 6/19/2025
“Gran parte degli italiani crede ancora nella transizione ecologica e nella necessità di lottare contro il cambiamento climatico, ma riceve continuamente messaggi che scoraggiano dicendo che bisogna rinviare, aspettare. Peccato che la crisi ecologica non aspetta le nostre discussioni”. Sono le parole di Enrico Giovannini, direttore scientifico ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, e già ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, all’evento “La transizione energetica. Tra innovazione e conservazione”, organizzato a Roma da WEC Italia, Centro Studi Americani e Nazione Futura per promuovere un dialogo tra visioni conservatrici e progressiste dell’ambientalismo, esplorando le sfide energetiche e climatiche nei contesti italiano e statunitense.

Category

🗞
News
Transcript
00:00In realtà gran parte degli italiani crede ancora nella transizione ecologica, crede ancora nella necessità di lottare contro il cambiamento climatico,
00:15ma riceve continuamente messaggi che scoraggiano, che dicono che bisogna rinviare, aspettare.
00:21Peccato che la crisi ecologica non aspetta le nostre discussioni.
00:26E l'altro elemento importante, i dati ormai sono disponibili anche dell'Istat, ma anche quelli dell'Asvis,
00:33investire in sostenibilità e in economia circolare in rinnovabili fa aumentare la produttività, la competitività e dunque stimola la crescita economica
00:43e non, come alcuni dicono, riduce la crescita economica.
00:47Ma non c'è dubbio che c'è un'attenzione maggiore agli investimenti in difesa, in sicurezza.
00:52Detto questo, però, l'Europa ha confermato i suoi obiettivi, riduzione del 55% delle emissioni al 2030,
01:01e l'ultimo rapporto dice che ci stiamo arrivando, e poi meno 90% al 2040 e poi la decarbonizzazione al 2050.
01:09Altre aree del mondo stanno andando in questa direzione perché conviene.
01:13Se gli Stati Uniti non vogliono andare in questa direzione, mi verrebbe da dire, peggio per loro dal punto di vista economico,
01:21ovviamente, essendo un grande produttore, consumatore di energia e dunque emettitore di CO2,
01:29questo rende la lotta alla crisi climatica molto più difficile.

Recommended