Dopo l’offensiva lanciata da Israele contro obiettivi militari e nucleari in Iran, anche a Roma si alza il livello di attenzione. È stata disposta una sorveglianza straordinaria intorno al Ghetto ebraico e ad altri luoghi considerati sensibili. Secondo fonti della Questura, è stato attivato un coordinamento tra intelligence, forze dell’ordine e organi investigativi per garantire il massimo della sicurezza. Il piano già rodato nei mesi precedenti viene ora potenziato. Si guarda anche al contesto internazionale: a ogni nuova crisi in Medio Oriente seguono tensioni in Europa e l’Italia, in particolare Roma, è chiamata a proteggere le sue comunità più esposte. Dopo gli episodi dello scorso settembre, con cortei pro-Palestina e minacce contro gli ebrei italiani, la sorveglianza è ora rafforzata, pronta ad adattarsi giorno per giorno a nuovi scenari. Un’attenzione particolare anche ai luoghi di culto e ai presidi istituzionali, con controlli capillari e agenti sul territorio.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Dopo l'offensiva lanciata da Israele contro obiettivi militari e nucleari in Iran, anche a Roma, si alza il livello d'attenzione.
00:07È stata disposta a una sorveglianza straordinaria intorno al ghetto ebraico e ad altri luoghi considerati sensibili.
00:13Secondo fonti della Questura è stato attivato un coordinamento tra intelligence, forze dell'ordine e organi investigativi per garantire il massimo della sicurezza.
00:22Il piano, già rodato nei mesi precedenti, ora viene potenziato.
00:25Si guarda anche al contesto internazionale, a ogni nuova crisi in Medio Oriente seguono tensioni in Europa e l'Italia, in particolare Roma, è chiamata a proteggere le sue comunità più esposte.
00:37Dopo gli episodi dello scorso settembre con cortei pro-Palestina e minacce contro gli ebrei italiani, la sorveglianza è ora rafforzata, pronta ad adattarsi giorno per giorno a nuovi scenari.
00:49Un'attenzione particolare anche ai luoghi di culto e ai presidi istituzionali con controlli capillari e agenti sul territorio.