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00:00La Procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati Massimo Cellino e il Brescia Calcio

00:05nell'ambito di un'inchiesta coordinata dai PM Benedetta Callea e Jacopo Berardi e condotta

00:10dalla Guardia di Finanza per riciclaggio e reati tributari collegati alla commercializzazione

00:15di crediti inesistenti. I militari del Nucleo di Polizia Economica e Finanziaria hanno eseguito

00:21perquisizioni personali e locali nelle province di Brescia, Milano, Arezzo, Massacarrara, Roma,

00:27Napoli, Benevento, Avellino, Caserta, Potenza e Taranto nei confronti di 25 soggetti, 11 persone

00:32fisiche e 14 giuridiche a diverso titolo coinvolti nella vicenda, perquisizione avvenuta anche

00:39nella sede del Brescia Calcio di Via Solferino. L'indagine delle fiamme gialle avrebbe permesso

00:44di svelare l'esistenza di un articolato schema fraudolento che avrebbe consentito a diversi

00:49imprenditori di beneficiare indebitamente di crediti IVA inesistenti. Nell'inchiesta,

00:55oltre Cirlino, risulta indagato anche Marco Gamba, il commercialista che aveva seguito

00:59il club nell'acquisto dei crediti di imposte inesistenti utilizzati per pagare i contributi

01:04di febbraio e aprile. Operazione costata al Brescia, la penalizzazione di otto punti

01:09e la retrocessione in serie C. Stando all'indagine della Guardia di Finanza, la società Alfieri,

01:14con sede in Via Monte Napoleone a Milano, sarebbe risultata priva delle necessarie autorizzazioni

01:20per l'esercizio dell'attività finanziaria sprovvista anche di un'effettiva struttura

01:24imprenditoriale. In tale contesto sarebbe inoltre emerso il coinvolgimento di uno studio

01:29di professionisti operanti prevalentemente nel territorio bresciano. Al momento Massimo

01:34Cellino è indagato e non risulta parte lesa. Fin dall'inizio della vicenda Cellino ha sempre

01:40detto di essere stato truffato dalla società Alfieri. I documenti sequestrati dalla Guardia

01:44di Finanza nella sede di Via Solferino serviranno proprio a ricostruire l'intera vicenda.