Roma, 6 giu. (askanews) - Alla Luiss Guido Carli è andato in scena l'incontro conclusivo dell'VIII edizione del progetto "Legalità e Merito", nato da un'idea della Professoressa Paola Severino e promosso dall'Università attraverso un Protocollo d'intesa con il Ministero della Giustizia, il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Consiglio Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, l'Autorità Nazionale Anticorruzione, l'Arma dei Carabinieri e la Fondazione Severino. Abbiamo parlato con Paola Severino, Presidente della Luiss School of Law:"Noi oggi abbiamo ben 187 studenti della LUISS e nonostante abbiano gli esami, nonostante si stiano preparando, sono qui per testimoniare che 'Legalità e Merito' è un progetto che cresce di anno in anno sempre più. Abbiamo 15 scuole, abbiamo istituti penali minorili, abbiamo centri di prima accoglienza, ragazzi che parlano con i ragazzi, giovani che parlano con i giovani del tema della legalità".È poi intervenuto Salvatore Luongo, Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri:"Il nostro è un sistema di rassicurazione sociale, perché spesso la legalità viene vista come un limite, invece la legalità è un valore aggiunto, ma per assorbirla, per farla propria, deve diventare un modo di essere, un qualcosa che noi tutti alimentiamo giorno per giorno".Quest'anno hanno partecipato ben 187 studenti Luiss, selezionati tramite una lettera motivazionale per ricoprire il ruolo di "Ambasciatori di Legalità" e 27 istituti coinvolti. I lavori finali sono stati presentati e valutati durante la cerimonia svoltasi nell'Aula Magna del Campus Luiss di Viale Pola, alla presenza del Presidente dell'Ateneo Giorgio Fossa, del Rettore Paolo Boccardelli e del Direttore Generale Rita Carisano. Al termine dell'evento si è svolta la premiazione delle migliori idee con un podio diviso in tre "ex aequo". Al primo posto e il cortometraggio "Oltre il silenzio. Testimoni di coraggio!" dell'Istituto di Istruzione Superiore "Giovanni Falcone" di Palazzolo sull'Oglio (Lombardia), nato dal confronto diretto con testimoni e vittime della violenza di genere. Abbiamo parlato con Cristiano Tardelli, Ambassador Luiss presso l'Istituto Superiore "Giovanni Falcone""Quello che abbiamo appreso io e il mio gruppo di lavoro è stato che questo problema nella nostra società, prima di essere un problema di diritto, è un problema antropologico che deve essere risolto in una prospettiva culturale e appunto con lo strumento dialogico che diventa quella dimensione in cui ci si relaziona con l'altro come persona".Nell'ambito del progetto, la Luiss mette a disposizione borse di studio, per i giovani partecipanti, quest'anno con il sostegno di Enel Foundation, per gli studenti che risulteranno ammessi alla frequenza di un Corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico dell'Ateneo e che avranno superato con il punteggio più alto il test di ammissione.
00:00Alla Luis Guido Carli è andato in scena l'incontro conclusivo dell'ottava edizione del progetto Legalità e Merito,
00:07nato da un'idea della professoressa Paola Severino e promosso dall'università attraverso un protocollo di intesa con il Ministero della Giustizia,
00:15il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Consiglio Superiore della Magistratura,
00:22la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, l'Autorità Nazionale Anticorruzione, l'Arma dei Carabinieri e la Fondazione Severino.
00:30Noi oggi abbiamo ben 187 studenti della Luis, i quali nonostante abbiano gli esami, nonostante si stiano preparando,
00:38sono qui per testimoniare che Legalità e Merito è un progetto che cresce di anno in anno sempre più.
00:44Abbiamo 15 scuole, abbiamo istituti penali minorili, abbiamo centri di prima accoglienza,
00:52ragazzi che parlano con i ragazzi, giovani che parlano con i giovani del tema della legalità.
00:57Il nostro è un sistema di rassicurazione sociale, perché spesso la legalità viene vista come un limite,
01:03invece la legalità è un valore aggiunto, ma per assorbirla, per farla propria, deve diventare un modo di essere,
01:12un qualcosa che noi tutti alimentiamo giorno per giorno.
01:17Quest'anno hanno partecipato ben 187 studenti Luis, selezionati tramite una lettera motivazionale
01:23per ricoprire il ruolo di ambasciatori di legalità e 27 istituti coinvolti.
01:28I lavori finali sono stati presentati e valutati durante la cerimonia svoltasi nell'Aula Magna
01:33del Campus Luis di Viale Pola, alla presenza del presidente dell'Ateneo Giorgio Fossa,
01:38del rettore Paolo Boccardelli e del direttore generale Rita Carisano.
01:43Al termine dell'evento si è svolta la premiazione delle migliori idee, con un podio diviso in tre ex equo.
01:49Al primo posto è il cortometraggio Oltre il silenzio Testimoni di coraggio,
01:53dell'Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Falcone di Palazzolo sull'Oglio Lombardia,
01:59nato dal confronto diretto con testimoni e vittime della violenza di genere.
02:03Quello che abbiamo appreso io e il mio gruppo di lavoro è stato che questo problema nella nostra società,
02:07la società prima di essere un problema di diritto, è un problema antropologico,
02:11che deve essere risolto in una prospettiva culturale e appunto con lo strumento dialogico
02:16che diventa quella dimensione in cui ci si relaziona con l'altro come persona.
02:20Nell'ambito del progetto, la LUIS mette a disposizione borse di studio per i giovani partecipanti,
02:25quest'anno con il sostegno di Enel Foundation,
02:27per gli studenti che risulteranno ammessi alla frequenza di un corso di laurea triennale o magistrale
02:33a ciclo unico dell'Ateneo e che avranno superato con il punteggio più alto il test di ammissione.