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  • 04/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- "Karate Kids: Legends", il ritorno della saga di arti marziali
- "Aragoste a Manhattan", un film di Alonso Ruizpalacios
- "L'amico fedele" con Bill Murray e Naomi Watts
- "Come gocce d'acqua", il ritorno di Edoardo Pesce
mgg/gsl

Categoria

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Novità
Trascrizione
00:00Musica
00:00Vuoi parlarne?
00:19Mia madre vuole lasciarsi tutto alle spalle.
00:22Ora sei in America.
00:23Nuova scuola.
00:25Nuove regole.
00:26Niente risse.
00:27Capito, mamma.
00:29Credo.
00:30Fatto amicizia?
00:32Una.
00:33Come si chiama?
00:34Mia.
00:36Chi è lui?
00:37Connor, finiscila.
00:38Vuoi farlo davvero?
00:41Non devi sfidarlo.
00:43Vince il Five Baros ogni anno.
00:45È il più grande torneo della città.
00:48Nella vita c'è una sola domanda che conta.
00:51Per cosa vale la pena combattere?
00:53Voglio che Lee impari il karate di Miyagi.
00:56Mi spiace, signor Han, ma non posso aiutarla.
00:59Ci vediamo nella grande mela.
01:03Sensei la russo.
01:05Facciamone un karate kid.
01:09Tu hai solide base di kung fu.
01:11A cui uniremo il karate.
01:14Tradizione.
01:16Stile Miyagi.
01:17Ora sono due.
01:19Concentrati.
01:20Due rami.
01:21Un albero.
01:22Ricorda per cosa combatti.
01:29Quando capisci questo, sei pronto.
01:39Karate Kid Legends.
01:41Solo al cinema.
01:42Torrete al lavoro.
01:52Il servizio apre tra cinque minuti.
01:55Sei bellissima.
02:03Bene, gente.
02:05Arrivano le ordinazioni.
02:06Dimmi che mi aspetterai.
02:08Ti aspetterò.
02:09A breve daremo una mano a Pedro con i documenti.
02:15Lo mettiamo in regola, ok?
02:17Potremmo ricominciare.
02:20Vieni via con me.
02:23Meno di cent'anni fa la ragosta era il pollo del mare.
02:27I pescatori le regalavano ai barboni sui pontili.
02:29Un giorno un ricco coglione ha deciso di chiamarli le cornie.
02:33Meriti di più.
02:34Credo che manchino 800 dollari da una delle casse.
02:43Se sapete qualsiasi cosa riguardo questi soldi, fate in modo che venga fuori.
02:49Il mio pollo masala è pronto?
02:51Vai.
02:52Dove li hai trovati?
02:53Non ti preoccupare.
02:56Tornate al lavoro!
02:57Ora!
03:01Perché non posso?
03:02Sto lavorando.
03:03Aspetta, aspetta, aspetta.
03:04Voglio solo che mi ascolti, ascoltami.
03:06Voglio sapere dov'è quel cazzo di pollo.
03:14Non posso lavorare così, è ridicolo.
03:21Così oggi qualsiasi merdoso turista bianco viene a New York per farsi la foto a Times Square.
03:26Così può far vedere come una volta anche lui ha mangiato la ragosta.
03:33Iris, ho bisogno di parlarti, si tratta del cane.
03:48Volevo chiederti se potevi tenerlo.
03:51No, io non posso, no.
03:54Questa era la volontà di Walter dopo la sua morte.
03:58Perché lo avrebbe detto?
03:59Tu eri la sua migliore amica.
04:05Lui è lì in cima alla collina, tra i due ponti, incorniciato nel cielo limpido.
04:10Te lo sta inventando.
04:11Forse hai ragione, ma il punto è che il cane è apparso per magia.
04:16Non può restare.
04:17Le regole del condominio sono rigide.
04:19Non è un problema, ci sto lavorando.
04:21Solo qualche giorno.
04:21Sei un cane cattivo.
04:27Fantastico.
04:30Come va con il libro?
04:32C'è molto interesse e dobbiamo approfittarne, ora.
04:35È che non posso più tenerlo qui.
04:37Si è preso il mio letto e sta intracciando il mio lavoro.
04:40Non è colpa del cane.
04:42È in lutto.
04:43Ha perso il suo padrone.
04:44Lei come si sentirebbe?
04:45Se Walter fossi qui, che cosa vorrebbe dirgli?
04:51Vorrei dirgli che non importa quanto io dormo.
04:54Sono esausta.
04:56È che sento che sto perdendo il controllo.
04:58Porti via il cane!
05:00Mi siedo qui anche io!
05:06Non starei mica pensando di tenerlo?
05:08Certo che no.
05:12Stai bene, piccolo.
05:13Percepivo che come me sentiva la mancanza di Walter.
05:16Il cane le fornisce un supporto emotivo essenziale.
05:19Credo che io la vedessi al contrario.
05:21Come se io fossi il supporto emotivo e il cane quello a cui serve.
05:27Che c'è?
05:34Continuo a pensare a te.
05:36E tra tutte le domande che di certo ti saranno venite in mente, c'era...
05:40Che cosa succederà al cane?
05:42Ciao, ma...
05:58Non mi va che sta da sola con papà.
06:00Non gli potete non venire?
06:01Ci tiene a vedere la gara.
06:03A chi dedichi questa vittoria?
06:06A me.
06:06Lui c'avevi cinque anni.
06:12Stavamo parannodà.
06:14Ci ho lasciato a tutte e due.
06:16Io ho lasciato a tua madre già.
06:18Da te.
06:19Guarda che non serve che mi dai il vantaggio!
06:20Vai, vai, che sei un vecchietto!
06:25Ti stanno a piegare i gambe!
06:27Sto periodo non ci parlavamo tanto.
06:34Mi sento in colpa.
06:38Non puoi stare da solo.
06:39Ce l'hai una figlia, no?
06:40Ce sto io qua con te.
06:40Quando eri qui, ne boccavo io.
06:45Ma tocca a te.
06:46Gianni, ti rendi conto di quello che stai a fare?
06:48Vuoi rinunciare a tutto?
06:50Ma che sei qua, ce l'hai il tempo per notare.
06:54Almeno mo' che ce sto io, vuoi non venire.
06:56Ci ho lasciato per stacco a te.
06:57Tu pensi di sapere tutto, vero?
06:59La colpa di quello che è successo è pure mia.
07:01Oh, papà.
07:13Ti devi rimettere sotto.
07:14Quello che potevi fare l'hai fatto.
07:16E che ho fatto?
07:24Quando venise andato pensavo che non mi volevi più bene.
07:27Pensavi, mole?
07:31About to break.

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