- 27/05/2025
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00:00Presentato il rapporto di Confagricoltura, l'agricoltura bresciana sfiora i 2 miliardi.
00:15Barbara Ulcelli è la nuova presidente della piccola di Confindustria Brescia.
00:20Il gruppo Feralpi inaugura in Germania a Riese un laminatoio a emissioni zero.
00:25Ben trovati a una nuova edizione del telegiornale dell'economia.
00:30Partiamo con l'agricoltura perché è stato presentato in Camera di Commercio a Brescia
00:35lo studio Conoscere l'agricoltura realizzato da Confagricoltura e Nomisma.
00:41Un valore della produzione di pochissimo sotto ai 2 miliardi in un anno complicato come il 2024 per l'agricoltura
00:49con l'applicazione della PAC modificata e in ritardo, con un andamento climatico tutt'altro
00:54che è facile, è certamente un successo.
00:57Nonostante tutto, nonostante un calo del numero delle aziende che ormai ha raggiunto poco più delle 9 mila unitÃ
01:03l'economia agricola bresciana mantiene e consolida il dato dell'anno precedente
01:09che si attesta a cavallo dei 2 miliardi.
01:12Il numero delle aziende cala, sono 9 mila e 88 a fine 2024, meno 1,7% con una percentuale di solo il 7,7% guidata da under 35.
01:25Anche per questo gli investimenti di Regione Lombardia puntano sull'innovazione.
01:29Le nostre misure sono sempre più volte alla modernizzazione, all'efficientamento soprattutto tecnologico
01:36proprio per essere ancora più attrattivi per un mondo, quello giovane.
01:39Provincia ricca come quella di Brescia ovviamente offre un'attrattività al giovane importante in altri settori.
01:48Sono alcune delle evidenze dello studio Conoscere l'agricoltura, realizzato da Confagricoltura
01:54che racconta di un incremento del 2,9% di produzione di mais, che cala però del 25% per quello da granella
02:02e del 33% per l'orzo. Ottimi invece i risultati per lo zootecnico, l'86% del totale della produzione agricola
02:10con quella del latte al 44,4%, carni e uova al 41,4% e vino al 7%.
02:18Una parte importante della produzione di latte è concentrata in questa provincia, ma accanto
02:23al latte ci sono anche altre produzioni zootecniche. Pensiamo per esempio alle produzioni di carni
02:28suine. Il 14% dei capi allevati a livello nazionale è in provincia di Brescia.
02:34Torna una donna alla guida della piccola industria di Confindustria Brescia e Barbara Ulcelli.
02:40Fare rete e lavorare insieme per lei sono le priorità .
02:45Innanzitutto di fare una mappatura delle aziende bresciane, di capire quali sono i bisogni,
02:50quali sono i più emergenti e di muoverci sulle reali esigenze della piccola media industria
02:56bresciana.
02:56Chi la conosce sa bene che oltre a un curriculum di tutto rispetto, laureata in economia e commercio,
03:02un Erasmus alla Fachhochule di Coblenza, un percorso in Bocconi per un programma di sviluppo
03:07manageriale. Oltre a una famiglia di tre figlie, oltre ad avere insieme a dei colleghi
03:12fondato la IMG, azienda che produce presse per gomme e speciali di cui è presidente, oltre
03:18a essere attivamente impegnata nel mondo associativo di Confindustria, oltre ad essere un amante
03:23dell'arte che porta in azienda, Barbara Ulcelli è donna pratica e concreta. Il suo primo obiettivo
03:30da neopresidente della piccola di Confindustria non poteva che essere conoscere, contare e capire
03:36i bisogni.
03:36Si vince se si è uniti, si cresce se si è uniti, ma credo che queste aziende ora ne
03:42abbiano contezza.
03:43Fare rete, unirsi e il solo modo di vincere, sottolinea, è proprio incontrare colleghi
03:48e confrontarsi. È fra le soddisfazioni che porta a casa Marco Capitanio, che lascia
03:53la piccola e diventerà uno dei vice della Confindustria, guidata da giugno da Paolo Streparava.
03:59Mi ha molto entusiasmato il fatto di poter coinvolgere tanti imprenditori, perché siamo
04:04riusciti a coinvolgere in modo attivo più imprenditori che magari sono quelli, soprattutto
04:10i piccoli, che magari non partecipano e quindi si perdono tutto il valore dell'associazione.
04:15Quello che mi sarebbe piaciuto fare è coinvolgerne ancora di più.
04:19Ferralpi Grupa ha inaugurato un nuovo impianto a Riesa in Germania, è un impianto super tecnologico
04:25e a emissioni zero. Un investimento da 220 milioni per un laminatoio all'avanguardia
04:32è quello inaugurato nei giorni scorsi a Riesa in Germania dal gruppo Ferralpi. Un impianto
04:37che ha emissioni di rete zero, perché dotato di un sistema di forni induttivi, consente
04:42la laminazione continua tramite saldatura delle billette. Una via a rulli lunga 300 metri
04:48riscaldata a induzione collega poi direttamente il nuovo laminatoio all'impianto di colata
04:53continua esistente. È una nuova sfida, un animatoio dove ci sono oggi le migliori tecnologie
05:00che possiamo trovare sul mercato, la miglior digitalizzazione. Con questa innovazione Ferralpi
05:05Stahl contribuisce concretamente alla graduale decarbonizzazione dell'industria siderurgica
05:10e in futuro sarà possibile produrre un coil con bobina a caldo di 8 tonnellate, un prodotto
05:17che definisce nuovi standard sul mercato. È un impianto praticamente a zero emissioni
05:21dirette e questo va verso quelli che sono gli obiettivi che in questo momento ci chiede
05:27la comunità europea, ma soprattutto le comunità , le cittadini. Non solo attenzione all'ambiente
05:33ma anche al sociale con 100 posti di lavoro in più creati con il nuovo laminatoio. La
05:38realizzazione dell'impianto è anche la realizzazione di un progetto, di un sogno, non solo diciamo
05:45così di chi gestisce l'impresa ma di chi poi tutti i giorni è lì per risolvere i problemi.
05:51Siamo alle notizie in breve.
06:21Nel primo trimestre 2025 Saba fa registrato ricavi per 74,6 milioni, in aumento del 15,4%
06:32sui 64,7% registrati nel quarto trimestre 2024 e del più 8,1% sui 69 milioni del primo
06:42trimestre dello scorso anno. L'utile netto normalizzato del gruppo di ospitaletto è stato
06:47di 3,5 milioni. Intesa San Paolo ha firmato l'accordo che prevede l'integrazione del fondo
06:54pensione Cariplo e del fondo a prestazione definita nel fondo pensione di gruppo Intesa
06:59San Paolo. L'accordo siglato con le organizzazioni sindacali introduce un fondo pensione unico
07:04che assicura omogenità , efficienza e sostenibilità nel lungo periodo e mantiene integralmente le
07:10garanzie individuali maturate nei fondi di origine.
07:17Si è parlato di Twin Transition, il terzo incontro di GdB e Futura, sfide e opportunitÃ
07:24della doppia transizione digitale e green in un confronto tra mondo accademico e aziende
07:32del territorio.
07:34La Twin Transition è questa transizione che mette insieme transizione energetica o quella
07:40che vi chiamate la transizione ecologica e quella digitale.
07:43Il terzo appuntamento di GdB e Futura, ospitato nella sede di Mori 2A Nuvolento, è stato
07:48dedicato al confronto tra imprese e mondo accademico sulle sfide e sulle opportunitÃ
07:53della doppia transizione digitale e green.
07:55Le due vanno combinate, se tu le metti insieme quello che succede è che c'è un miglioramento
08:00da un lato e un peggioramento dall'altro. La digitalizzazione necessita di tantissima
08:04energia, quindi devi fornirla, prenderla questa energia, dove la prendi ti serve un nuovo sistema
08:09in produzione. Quindi si vede, per esempio, negli Stati Uniti che vengono riaperte alcune
08:14centrali nucleari perché la quantità di energia è veramente tanta. Le due transizioni di cosa
08:18sono fatte? Sono fatte di quelle che vengono chiamate materie critiche, che bisogna trovare
08:23e esistono. La materia critica in sé esiste ovunque, ma è prodotta in modo concentrato
08:28in alcune parti del mondo, in particolare la Cina al monopolio. E su questo credo che ruoti
08:33attorno tutta la geopolitica in questo momento. Tra i relatori Fabio Gatti, CEO di Gatti
08:37Filtrazioni Lubrificanti, Luca Guerini, direttore commerciale di Beniamino SRL ed Ernesto Medeghini
08:43di Progetto 6. Il consiglio delle nostre industrie è tenere d'occhio fondamentalmente l'andamento
08:48degli aspetti macroeconomici perché bisogna capire un po' dove muoversi, soprattutto in questo
08:52clima di dazi. Gli Stati Uniti in questo momento hanno un momento di calo, forse l'Europa
08:57se si muove in questo ambito potrebbe essere da traino rispetto a tutto l'altro.
09:02E adesso invece vediamo com'è andata la borsa questa settimana.
09:11Le borse europee chiudono la quinta settimana positiva consecutiva grazie all'attenuazione
09:17dei timori sui dazi. Milano guadagna il 3,3%, è una delle piazze migliori d'Europa insieme
09:24a Madrid che guadagna il 3,8%, Parigi fa più 1,8%, Londra più 1,5%, Francoforte più
09:311,1%. A trainare i mercati sono soprattutto le spese per la difesa con in testa la Germania
09:37che ha deciso di spendere il 3,5% del prodotto interno lordo in spese militari entro il 2032.
09:45E qui tra i titoli principali di piazza affari spicca Iveco, che ha guadagnato nella settimana
09:51il 13,7% con le voci di uno spin-off appunto proprio del settore difesa.
09:58Ma cosa ci si aspetta nei prossimi mesi? Come sempre non si possono fare previsioni, tutto
10:03dipenderà un po' dai comportamenti della Banca Centrale Europea ma anche delle prospettive
10:09sulla pace in Ucraina. Secondo gli analisti inevitabile nei prossimi mesi che si vada incontro
10:17a un periodo di grande volatilità . Ma veniamo ai titoli bresciani. La scorsa settimana abbiamo
10:22avuto tre titoli che hanno fatto un balzo veramente notevole. Il primo è Antares Vision
10:27che ha guadagnato il 10,8%. La società di Travagliato ha presentato proprio nei giorni scorsi
10:33la trimestrale segnalando una crescita delle commesse intorno al 25%. Bene anche Gefran che
10:39guadagna l'11,8% dopo la crescita appunto dei ricavi evidenziata nella trimestrale. Il
10:46terzo balzo è quello di Bellini Nautica che fa più 12,5% dopo la partnership siglata con
10:53la società francese Ariane. Ottima la performance anche dicembre che guadagna il 5,7%. Bene
11:02Pozzi Milano che guadagna il 4,2%. Balzo di A2A più 2,7% e di Avipino Civelli che fa più
11:102%. È tutto per quanto riguarda la redazione economia del giornale di Brescia. Grazie e
11:16alla prossima settimana.
11:18130 anni di storia festeggiati da BCC del Garda con un utile che sale a 13,4 milioni.
11:26approvato il bilancio 2024 chiuso con un utile netto che ha registrato un balzo del 64,5% rispetto
11:35all'anno precedente raggiungendo 13,4 milioni di euro. L'assemblea annuale di BCC Garda ha
11:42dato così il via ai festeggiamenti per i 130 anni dalla fondazione portando al centro fiera
11:47di Montichiari quasi 2.500 soci.
11:50La partecipazione che è un tema anche questo a cui teniamo molto in queste occasioni ci dÃ
11:56riscontro, ci dà fiducia e ci dà sempre la voglia di proseguire e impegnarci in questa
12:02attività .
12:03Tra le novità messe in campo da BCC Garda c'è il progetto Rinascita.
12:07È un qualche cosa di particolare, ci siamo interrogati su un grosso problema che è quello
12:12della denatalità , è un problema che ci sta affliggendo, tutti ne parlano, crediamo che nel
12:19nostro piccolo però noi vogliamo iniziare a fare qualche cosa e allora abbiamo pensato
12:24di aiutare le famiglie giovani dei nostri soci e anche dei nostri dipendenti pensando per
12:31loro un progetto ad hoc, proprio per cercare di incentivare, di ridare fiducia a loro nel
12:38pensare una famiglia con figli, crescendo, aiutandoli per quel che è possibile perché
12:45riteniamo che anche gli aspetti economici possono essere un freno.
12:49Una banca come la nostra vicina al territorio, vicina ai problemi del sociale, ha voluto pensare
12:55a questa iniziativa a cui crediamo molto.
12:58E ora siamo all'approfondimento con il nostro prof Francesco Menoncin che ci parla del rating
13:04degli Stati Uniti che è stato di nuovo abbassato.
13:12La società di rating Moody's ha peggiorato il giudizio di affidabilità degli Stati Uniti
13:18d'America ed è la prima volta per Moody's. Le altre due grandi società di rating, Standard
13:24& Poor's e Fitch, avevano già provveduto da tempo a ridurre il giudizio di affidabilitÃ
13:29degli Stati Uniti d'America, sui quali grava soprattutto il problema del debito pubblico,
13:34un debito che ormai è raggiunto e superato il 120% del PIL, livelli a cui l'Italia è
13:40abituata da molti anni ma che per gli Stati Uniti non sono affatto usuali. Per buona parte
13:46della sua storia, infatti, il debito degli Stati Uniti d'America è rimasto intorno al
13:5140% del PIL. È soltanto dal 2001 che c'è stata una forte crescita dovuta all'intervento
13:57pubblico a sostenere l'economia durante le grandi crisi del 2008 e del 2020, soprattutto.
14:04Oggi su questo debito pubblico gli Stati Uniti devono pagare interessi particolarmente
14:08elevati, siamo tra il 4 e il 4,5%. Se, a causa delle grandi incertezze di politica dovute
14:16alle mosse e contromosse del Presidente Trump, questi tassi di interesse dovessero ancora
14:21aumentare, il problema della sostenibilità del debito si farebbe ancora più opprimente
14:27per gli Stati Uniti. È proprio su questo punto che ha fatto leva la società di rating
14:33Moody's per peggiorare la previsione del futuro degli Stati Uniti. Che rimangono però, ricordiamo,
14:39il primo paese al mondo in termini di PIL, da soli producono un quarto del PIL mondiale,
14:45e il paese che detiene la moneta più potente al mondo, che è ancora buona parte delle riserve
14:51internazionali monetarie. Questo è un dato di fatto del momento attuale, ma che potrebbe
14:57essere eroso in un periodo non troppo lungo. Quindi la gestione del debito pubblico per
15:04gli Stati Uniti è essenziale al momento.
15:06E con questo è tutto, grazie per averci seguito, noi come sempre ci vediamo la settimana prossima.
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