Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 26/05/2025
Genova, 26 mag. (askanews) - «Dedico la vittoria a mio padre. Mi avrebbe detto che è orgoglioso di me». Lo ha affermato la neo sindaca di Genova Silvia Salis, candidata del centrosinistra, che si è commossa durante la conferenza stampa convocata dopo la vittoria alle elezioni comunali, ricordando il padre morto pochi giorni prima dell'inizio della campagna elettorale.

[idarticle id="2506947" title="Il sogno di Silvia Salis: da campionessa di atletica a sindaca di Genova"]

Riguardo alla vittoria, «mi sento felice, soddisfatta - ha detto - e soprattutto orgogliosa della gara che abbiamo fatto perché come stile e responsabilità verso la cittadinanza è stata una campagna elettorale fatta veramente come mi aspettavo».

[idarticle id="2208667" title="Fausto Brizzi e Silvia Salis genitori: è nato Eugenio (che avrà il cognome della mamma)"]

«Avevo chiesto a tutti noi e a me stessa - ha sottolineato Salis - di non scendere mai a certi livelli e sono orgogliosa che ci siamo riusciti. Lo abbiamo fatto per Genova e anche perché la politica deve imparare a usare un linguaggio migliore e deve essere un esempio positivo e non un esempio becero e negativo di attacchi personali».

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Mi sento felice, soddisfatta, soprattutto orgogliosa della gara che abbiamo fatto
00:05perché siamo stati come stile, come responsabilità verso la cittadinanza
00:12è stata una campagna elettorale fatta veramente a livello che mi aspettavo
00:16ho chiesto questo a tutti noi, l'ho chiesto a me stessa di non scendere mai a certi livelli
00:20e sono orgogliosa che ci siamo riusciti e l'abbiamo fatto per Genova
00:23l'abbiamo fatto anche perché la politica deve imparare a parlare un linguaggio migliore
00:27e deve essere di esempio, sicuramente un esempio positivo, non un esempio becero, negativo di attacchi personali
00:34la dedico senza dubbio a mio padre

Consigliato