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  • 26/05/2025
https://www.pupia.tv - Picarone - “Radici di Libertà – Conoscere i principi costituzionali”
Questa mattina ho partecipato all’iniziativa “Radici di Libertà – Conoscere i principi costituzionali”, promossa dall’#AssociazioneLaCrisalide presso il #CentroAntiviolenzaFebe. Un momento intenso di riflessione e confronto, che ha coinvolto studenti, istituzioni, forze armate e realtà del territorio sui valori fondanti della nostra #Costituzione.
Portando il saluto della @regione.campania, ho voluto sottolineare quanto la nostra terra sia impegnata a promuovere la cultura della #legalità, della partecipazione e della #cittadinanzaattiva, soprattutto tra le #giovani generazioni.
Ringrazio sentitamente tutti gli ospiti che con i loro interventi hanno arricchito il dibattito: Don Nello Senatore, pedagogista e parroco della Chiesa di San Giuseppe Lavoratore; l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Salerno Gaetana Falcone; il Col. Nicola Iovino, comandante del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°); il Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli Gregorio De Falco; la dirigente scolastica prof.ssa Annamaria Martulano; la poetessa e scrittrice Filomena Domini; e Roberta Bolettieri, presidente dell’Aps La Crisalide e responsabile legale del CAV Febe.
Il confronto sui principi costituzionali è più che mai necessario per rafforzare il senso di appartenenza e responsabilità verso la comunità.
Eventi come questo ci ricordano che la libertà cresce dove ci sono radici solide.
#RadiciDiLibertà #educazionecivica Regione Campania Gruppo Pd Regione Campania (26.05.25)

#pupia

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Trascrizione
00:00Facendo una lezione importante e i concetti sono tanti, sono state dette tante cose molto
00:07molto molto significative da tutti quelli che hanno parlato prima di me. Io voglio aggiungere
00:13soltanto un pari di cose che credo valga la pena di dire. Noi dal 1945 siamo in pace da
00:23oltre 70 anni. Guardate che la storia non è questa, la storia di migliaia di matriati
00:31dell'umanità ci dice che la pace è un bene non frequente, nel senso che 70 anni di pace
00:39non ci sono mai stati prima di questo periodo. E perché c'è stata la pace? Prima del 1945
00:47in Europa le nazioni si combattevano tra di loro e si combattevano tra di loro perché
00:54c'erano alcune nazioni che erano loro in guerra fondale, che erano quelle che non, che erano
01:00altra cosa dalla democrazia. Nazismo in Germania e fascismo purtroppo in Italia ci hanno portato
01:08alla guerra. Perché c'è stata la pace dopo? C'è stata la pace perché noi abbiamo costruito
01:14l'Europa. Queste nazioni che prima si combattevano innanzitutto sono diventate tutte quante
01:21democratiche. Noi siamo diventati democratici dopo la guerra proprio grazie alla Costituzione
01:26di cui stiamo parlando e si sono cominciate a parlare tra di loro ed è nata l'Europa.
01:31L'Europa quindi è forte di pace. Lo dobbiamo sapere, questo è importantissimo, questo è un concetto
01:38che io voglio qui sottolineare. E poi per un altro motivo perché tutte queste nazioni insieme
01:46e voglio collegarvi qui all'esercito hanno aderito ad un parco e tutte le nazioni occidentali,
01:54quelle che hanno vinto la guerra in particolare, gli Stati Uniti d'America, l'Indaterra, le altre nazioni,
02:01hanno costruito un accordo che si chiama Nato e ci ha fatto da ombrello. Senza la sicurezza militare
02:10non c'è la pace, quindi la pace non basta che le nazioni... Oggi noi abbiamo nel mondo
02:17la guerra fin dentro l'Europa perché ci sono nazioni non democratiche che non è che fanno
02:25come noi che ripudiano la guerra, ma che fanno della guerra uno strumento di offesa e quindi
02:32noi dobbiamo difenderci. Quindi l'esercito è importante per difendere quella carta di cui
02:38avete parlato stamattina, la Costituzione. L'esercito è importante perché l'esercito serve
02:44non soltanto per pensioni di base, serve non soltanto per strade segure, o per quando
02:51succedono a noi ovi, quindi hanno anche funzioni civili importanti, ma voglio dire che sono
02:56qui vicino al comandante ed è importante questo. Ma l'esercito serve anche per difendere
03:01i principi fondamentali della nostra Costituzione che avete sentito dai ragazzi e che i ragazzi
03:06così bene hanno studiato. Io vi voglio proprio, mi voglio complimentare con voi perché avete
03:13fatto un grande lavoro voi, i nostri insegnanti, la vostra dirigente scolastica, veramente avete
03:19fatto una cosa importante perché capire in che paese viviamo, capire quali sono i nostri
03:25valori fondamentali ci aiuta anche a difenderli. Il perché della bandiera, il perché dell'esercito,
03:32è il perché noi dobbiamo difendere i valori della democrazia. Quando si sono riuniti questi
03:40grandi costituzionalisti dopo l'Assemblea Costituente e hanno messo giù questo grande
03:48lavoro, l'hanno fatto soprattutto perché c'era la situazione che c'era prima, quella guerra
03:55che vi ho detto, quelle nazioni che si scontravano tra di loro, perché molti di quelli che siedevano
04:00nell'Assemblea Costituente e che hanno poi scritto anche la Costituzione sono stati
04:05anche i partigiani che hanno sconfitto il fascismo in Italia. Sono i padri della nostra
04:11Costituzione. La nostra Costituzione è democratica perché l'hanno scritta loro, perché hanno
04:17conosciuto la dittatura, perché hanno conosciuto un paese che faceva le leggi naziali, dove non
04:24era possibile la libertà di stampa, di associazione, di pensiero. Per questo motivo questi qui hanno
04:31scritto la Costituzione proprio per fare l'esatto contrario di quello che ha fatto
04:35il fascismo. E allora noi dobbiamo sapere queste cose, perché queste cose ci aiutano meglio
04:42a difendere il nostro futuro. Il nostro esercito è importantissimo, perché noi purtroppo viviamo
04:48anche una fase in cui probabilmente gli altri che non ci aiutiamo da soli non ci aiutano più.
04:55Purtroppo arrivano questi messaggi nel nostro paese in questo momento e dobbiamo essere capaci
05:01di difendere la nostra democrazia, perché l'Europa è uno degli ultimi avamposti della
05:08democrazia oggi nel mondo, perché le nazioni che oggi compongono l'Europa sono quelle che
05:15coltivano la democrazia e democrazia significa rispetto, gentilezza, che è anche un concetto
05:22che è stato più forte riveduto e che più forte ha detto Papa Francesco, che è scritto,
05:27come diceva bene il comandante di Uino nella nostra Costituzione, perché la nostra Costituzione
05:33parla di rispetto e quando c'è rispetto c'è anche gentilezza.
05:37Quindi saluto tutti quanti, buon lavoro e mi scusate molto bene.

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