Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 22/05/2025
Washington, 22 mag. (askanews) - La Procuratrice Generale degli Stati Uniti, Pam Bondi, davanti al museo ebraico a Washington dove due membri dello staff dell'ambasciata israeliana sono stati freddati da un uomo armato che gridava "Free Palestine", ha detto ai giornalisti che l'indagine è in corso, ma che il sospettato sembra aver agito da solo "La nostra comunità ebraica deve sentirsi al sicuro. Quello che abbiamo visto ieri sera è stato disgustoso", ha affermato Bondi, riferendosi alla sparatoria avvenuta mercoledì 21 maggio. "Dovete sentirvi al sicuro in questo Paese, e questo incitamento all'odio deve cessare. Dobbiamo unirci non solo come comunità qui, ma come nazione e come nel mondo". "La sicurezza è stata rafforzata da ieri sera, i nostri agenti federali stanno lavorando a stretto contatto per garantire la sicurezza dell'ambasciata e del nostro ambasciatore. E, ripeto, per favore, tenete presente che, da quanto sappiamo fino ad ora, ha agito da solo. Da tutto ciò che sappiamo finora. Questa è un'indagine in corso".

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Our U.S. Marshals are out here trying to protect everyone, but our Jewish community must feel safe.
00:07What we saw last night was disgusting.
00:10You have to feel safe in this country, and this hate speech has got to stop.
00:15We have to come together as not only a community here, but as a nation and as the world.
00:20I can tell you security has been increased here as of last night.
00:25Our U.S. Marshals are working hand-in-hand to make sure the embassy is safe, our ambassador is safe.
00:32And again, please note, everything we know now, he acted alone.
00:36From everything we know now, this is an ongoing investigation.

Consigliato