- 22/05/2025
https://www.pupia.tv - Di Battista - L’attentato a New York contro i membri dell'ambasciata israeliana e lo "stupore" di media e politica
P.S. “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” è il mio nuovo monologo teatrale.
Ecco la prossima data:
• Giovedì 29 maggio MASSAROSA (Lucca), ore 21.00, teatro Vittoria Manzoni. Biglietti qui 👉 https://bit.ly/DiBattistaMassarosa
Vi aspetto! (22.05.25)
La playlist di Alessandro Di Battista: https://www.pupia.tv/playlist/Alessandro-Di-Battista
#pupia
P.S. “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” è il mio nuovo monologo teatrale.
Ecco la prossima data:
• Giovedì 29 maggio MASSAROSA (Lucca), ore 21.00, teatro Vittoria Manzoni. Biglietti qui 👉 https://bit.ly/DiBattistaMassarosa
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno a tutti, ecco il numero 592. Da 592 giorni lo stato terrorista di Israele,
00:09il peggior stato terrorista al mondo, uccide civili palestinesi, soprattutto bambini e neonati.
00:15Da 592 giorni e nessuno li ha fermati, nessuno ha provato, quantomeno l'Occidente, davvero a fermarli.
00:23Tutti zitti, immobili, a consentire una strage quotidiana.
00:26Israele ha ucciso civili palestinesi anche durante la tregua, anche durante il cessato del fuoco,
00:33ha ucciso civili palestinesi, più di 100.
00:36Israele ha ucciso più di 100 palestinesi durante il cessato del fuoco,
00:40ma ogni giorno, da 592 giorni, non è che uccide una persona, fa stragi, mattanze di palestinesi.
00:47Nelle ultime settimane Israele ha ucciso decine di palestinesi ogni giorno.
00:51Negli ultimi giorni Israele ci sono stati i giorni in cui ha ucciso più di 100 palestinesi al giorno.
00:57Tant'è che dei polici israeliani in televisione dicevano
01:00noi oggi abbiamo ucciso 120 palestinesi e il mondo non ha detto nulla.
01:04Come dire, ma per supportare il loro genocidio possiamo andare avanti.
01:09State tranquilli, andiamo avanti, non ci preoccupiamo di qualche critica internazionale,
01:14di qualche comunicato contro.
01:15Nessuno fa niente, lo possiamo fare, ce lo stanno consentendo.
01:18Da 592 giorni.
01:21Allora, io dall'8 ottobre 2023, cioè il giorno in cui è iniziato il genocidio del popolo palestinese,
01:27l'ultima tappa in realtà, quella potenzialmente definitiva,
01:32e dobbiamo iniziare a parlare giorni e notti di questa data.
01:358 ottobre 2023, il giorno in cui è iniziata l'ultima fase della soluzione finale,
01:39dello sterminio di massa del popolo palestinese con l'obiettivo di o ucciderli,
01:44o spingere ad andarsene e liberare la Palestina dai loro proprietari di quelle parti lì.
01:52Da quando è iniziato, dall'8 ottobre, io dico in ogni modo, e ho cominciato in TV da Floris,
01:58a dire che tutto quello che sta facendo Israele produrrà reazioni, anche terroristiche.
02:04È evidente, state producendo i terroristi di domani, state creando i terroristi di domani,
02:09che proveranno a reagire con l'unico modo che hanno a disposizione,
02:14cioè osceni attacchi terroristici da condannare in ogni modo,
02:18in tutto il mondo per provare, nella loro testa, a farsi giustizia,
02:22dato che pensano, e questo è vero, e non farsi giustizia,
02:26pensano che nessuno abbia fatto giustizia.
02:29Cioè, il cortocircuito è questo.
02:31La comunità internazionale, soprattutto il blocco città, non ha fatto niente,
02:33ha consentito 592 giorni di sterminio e di genocidio senza fare nulla,
02:40dunque qualcuno, ha spinto qualcuno a pensare, da condannare in ogni modo,
02:44qual'unica soluzione che mi faccia giustizia da solo.
02:47È tremenda, ma è questo il cuore del discorso.
02:51E questa roba avviene da 30 anni, da quando Bush ha inaugurato la guerra al terrore,
02:56con un discorso solenne, anzi, anche da prima,
02:59o anche la guerra al terrore, un discorso solenne pronunciato avanti al congressista americano
03:04se non erro, il 21 settembre del 2001, dopo dieci giorni dopo l'attentato alle Torri Gemelle,
03:08dicendo, noi sconfiggeremo il terrorismo, andremo a scovare i terroristi in tutto il mondo
03:12e alla fine questa guerra la vinceremo e Dio sarà dalla nostra parte.
03:17Il risultato, se fai stragi di massa, se uccidi milioni di civili,
03:23perché tra le guerre in Afghanistan, in Libia, in Iraq,
03:26tra morti diretti e indiretti, sono morti più di un milione di persone.
03:30In Iraq 600.000 morti, grazie ad una guerra giustificata in base ad una menzogna,
03:36la presenza di armi di istruzioni massi in Iraq alla vigilia dell'intervento americano del 2003,
03:40quindi mentendo e poi ammettendo, quando nel frattempo avevi sterminato una popolazione,
03:45ammettendo l'errore, così fece Colin Powell,
03:47quando tu fai questo è evidente che ci saranno delle reazioni,
03:51e quando ci sono, ah, chi sostiene, che magari fa il discorso che faccio io,
03:55guarda, giustifica, io non giustifico niente,
03:57perché quello che sta avvenendo, mi riferisco oggi a questo attacco terroristico
04:01da condannare senza sé, senza ma,
04:04è venuto a New York e sono stati uccisi due membri dell'ambasciata israeliana
04:08mentre uscirono, credo, dal museo ebraico,
04:10un attacco terroristico sull'antisemitismo, ho da dire, ma ci arrivero,
04:14un attacco terroristico da condannare senza sé, senza ma.
04:17Ma io ho detto che tutto questo da anni, dico,
04:21sì, lo dico da anni, che tutto questo chiaramente è una forma di reazione,
04:24è da condannare in ogni modo, ma fino a che non si affronta la radice,
04:29la questione appunto, l'origine, la genesi del terrorismo,
04:33di questa forma di terrorismo, perché poi esiste un'altra forma di terrorismo,
04:36la peggiora al mondo, che è il terrorismo di Stato,
04:38oggi soprattutto incarnato nello Stato terrorista genocidio di Israele,
04:42come spesso dice Orsino, esiste il terrorismo dal basso,
04:45il terrorismo dall'alto, il terrorismo di Stato,
04:47ma anche questo è un'altra discorsa.
04:49Se non si affronta la ragione per la quale appunto dei cittadini
04:53si svegliano la mattina e pensano,
04:54l'unico modo per ottenere, sbagliatissimo,
04:58per ottenere giustizia nel mondo sia prendere una pistola
05:00e sparare a due innocenti, comunque innocenti, civili,
05:04se non si capisce tutto questo, non se ne verrà mai fuori.
05:07Ora, questo bambino, tanti, c'è qualcuno che lo riconosce,
05:12si chiamava Ouadea Al-Faume, sei anni, assassinato a Chicago
05:19da un cittadino nordamericano, pochi giorni dopo,
05:23forse il giorno dopo l'attentata appunto del 7 ottobre,
05:27l'attacco terroristico del 7 ottobre,
05:29con 26 coltellate perché palestinese.
05:31Questo tra l'altro è un chiaro atto di terrorismo islamofobico,
05:36che non è stato definito così, pochissimi l'hanno definito terrorismo
05:39e praticamente nessun islamofobico.
05:43Ucciso in quanto palestinese un bambino
05:45per vendicarsi del 7 ottobre.
05:49Questa roba è successa, una roba oscena,
05:53come osceno l'attentato che c'è stato poche ore fa a Washington.
05:57Cioè, questo ve lo dico per la reazione nel sistema mediatico,
06:01c'è il sistema mediatico che neppure riporta più
06:04le stragi quotidiane ai bambini palestinesi,
06:06ma in tutto il mondo vengono viste,
06:09vengono condivise le immagini attraverso i social network
06:11e quindi possono indurre, in maniera sbagliatissima,
06:15direttamente da condannare in ogni modo qualcuno a pensare
06:17in maniera criminale che sia giusto farsi giustizia da sé,
06:24gli stessi mezzi di informazione che non riportano mai
06:27le stragi quotidiane nei palestinesi,
06:29hanno riportato giustamente da fare notizie
06:33riguardo all'attentato appunto che c'è stato poche ore fa a New York.
06:36Ma sono gli stessi mezzi di informazione che raramente,
06:39o comunque senza dare spazio,
06:42hanno dato notizie senza utilizzare un grande spazio
06:45a episodi di terrorismo islamofobico
06:47come questo che vi ho menzionato,
06:49ma ve ne posso menzionare tanti tanti altri.
06:52Voi vi stupite di quel che è avvenuto poche ore fa a New York?
06:58Io no, ho aperto il giornale, non mi sono stupito,
07:01ho letto una notizia e ho detto
07:02adesso arriveranno le condanne internazionali
07:04dei paesi occidentali, immagino anche la Meloni,
07:06non so se già l'ha fatto ma a breve,
07:08non c'è spazio per l'antisemitismo in Occidente,
07:12non c'è spazio per il terrorismo antisemite in Occidente,
07:14la stessa Meloni non dice una parola su cosa?
07:16sulla causa del terrorismo,
07:20di questa forma di terrorismo.
07:23Tentare di comprendere le cause per eliminarle
07:26è il miglior modo per eliminare il fenomeno terroristico
07:30e non è giustificazionismo.
07:32Comprendere un fenomeno non significa mai giustificarlo.
07:36Io ho fatto per cinque anni il legislatore,
07:38mi occupavo di politica estera,
07:39ad ogni modo alcuni miei colleghi si occupavano
07:41di altre problematiche.
07:42E che deve fare il legislatore?
07:43deve individuare le cause di un problema,
07:47intervenire sulle cause del problema stesso,
07:51con delle leggi,
07:52per evitare la proliferazione del fenomeno e del problema.
07:55È evidente, no?
07:56Questo deve fare il legislatore.
07:58I mezzi di comunicazione dovrebbero informare
08:00tutta la pubblica opinione,
08:02compresa la classe politica,
08:04dei problemi, delle problematiche,
08:05di crimini, di qualsiasi cosa,
08:08per dare informazione alla pubblica opinione
08:11e alla classe politica
08:12che permette alla pubblica opinione
08:14appunto di farsi un'opinione,
08:16la classe politica di farsi un'opinione
08:18e di intervenire sulle cause
08:20che generano chiaramente un determinato effetto.
08:23I politici di oggi,
08:25questi occidentali,
08:25che non dicono niente appunto
08:27sul peggiore stato terrorista al mondo
08:29e sulla peggiore organizzazione terroristica al mondo,
08:31che è l'esercito israeliano,
08:33si sono trasformati in meri commentatori.
08:36Qualcuno mi accusa,
08:39dice, ah, tu parli ogni giorno della Palestina,
08:41commenti che hai fatto, eccetera, eccetera.
08:43A parte il fatto che io non sto in Parlamento.
08:45Io oggi faccio un lavoro,
08:47che io non sono giornalista,
08:49se fosse per me abolire l'ordine del giornalismo,
08:51ma ad ogni modo faccio un lavoro,
08:53che può piacere o meno,
08:55non solo io a giudicare il mio lavoro,
08:56ci mancherebbe di informazione o controinformazione
08:59e questo è il mio lavoro.
09:01Allo stesso tempo mi occupo di attivismo politico
09:03e banalmente con una schierazza
09:05abbiamo raccolto 80.000 firme
09:07per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
09:08Cioè ho fatto quello che fanno alcuni parlamentari,
09:10abbiamo fatto quello che fanno alcuni parlamentari,
09:13ovvero presentare,
09:14scrivere una legge e presentarla in Parlamento.
09:17Questa legge sul riconoscimento dello Stato di Palestina
09:19sta marcendo al Senato della Repubblica,
09:22nonostante debbano quantomeno discuterla,
09:24dovrebbero discutere una legge del genere
09:27e sarebbe giusto discutere una legge in iniziativa popolare,
09:31poi si lamentano della democrazia,
09:33della gente che non vota,
09:34se neppure discutono una legge scritta da cittadini,
09:38esiste questo istituto,
09:39è consentito e firmata da 80.000 cittadini,
09:43dovrebbero supportare le iniziative di democrazia diretta come questa.
09:49Dunque questo è quello che io faccio con il mio lavoro,
09:51il politico che viene pagato per agire
09:53non dovrebbe soltanto commentare come fa il Salvini di turno,
09:57ma non soltanto lui,
09:58dovrebbe agire agendo sulle cause di un fenomeno
10:02per tentare appunto di eliminarne gli effetti,
10:04di eliminare il fenomeno stesso.
10:06E il terrorismo è un effetto legato a una determinata causa,
10:13da condannare, da giudicare in maniera oscena,
10:16da riportare in ogni modo per rendere la pubblica opinione anche edotta
10:20rispetto al dramma e ai rischi,
10:22all'occenità dei fenomeni terroristici,
10:24tutto quello che vorrei.
10:25Ma se ci si limita soltanto alla condanna
10:28e all'opinione rispetto al terrorismo
10:30e mai alle cause che l'hanno generato,
10:32non se ne uscirà.
10:34E io questo discorso lo faccio da decenni
10:36e l'ho iniziato a fare anche l'8 ottobre,
10:40giorno in cui è iniziato il genocidio del popolo pestienese.
10:43Dunque, piena condanna per quello che è avvenuto.
10:46Ma io vi domando, vi stupite?
10:48Vi stupite che ci siano queste reazioni?
10:50Ci saranno sempre, io ve lo dico, ci saranno sempre di più.
10:53Sempre di più.
10:55Se non si pone fine a un genocidio
10:58che si sta consumando in diretta streaming
11:00e che milioni di cittadini, forse miliardi di cittadini,
11:04guardano in tutto il mondo,
11:06ogni giorno, stragi bambini decapitati,
11:09fatti a pezzi, bruciati e vivi,
11:10bambini disabili bruciati e vivi,
11:12bambini assassinati in ogni modo,
11:13droni telecomandati,
11:15terroristi indivisi israeliani
11:18che si divertono a rincorrere i bambini
11:20che vanno a cercare un po' di farina per farli fuori,
11:22come se fosse un videogioco.
11:23Vanno a caccia di bambini palestinesi
11:25o queste bestie di satana a Gaza,
11:29e non soltanto a Gaza.
11:30Se non si comprende tutto questo,
11:33se non si pone fine a tutto questo,
11:36non vi lamentate se ci saranno da qui a qualche anno,
11:39ma magari tra tre anni,
11:41fenomeni terroristici,
11:42cioè cittadini folli, criminali,
11:46che pensano stoltamente in maniera criminale
11:48che l'unico modo di ottenere un minimo di giustizia
11:52sia farsela da soli.
11:54sia farsela da soli prendendo un camion
11:56e travolgendo la folla,
11:58prendendo una pistola e ammazzando due
12:00impiegati dell'ambasciata israeliana a Washington
12:04e qualsiasi altra forma.
12:06Non ci sono bastati questi trent'anni?
12:08Non ci sono bastate le stragi
12:10fatte in nome della lotta al terrore
12:11appunto dal cosiddetto occidente libero democratico?
12:14Centinaia di migliaia di morti,
12:16forse milioni di morti,
12:17se non abbiamo appunto le guerre in Libia,
12:19in Afghanistan,
12:19i bombardamenti in Siria,
12:21la guerra in Iraq,
12:22in Iraq 600.000 morti,
12:24tra morti diretta e indiretta,
12:26ha causato la guerra di liberazione,
12:28l'esportazione della democrazia
12:29da parte dei grandi Stati Uniti d'America
12:31che hanno mentito
12:32per giustificare agli occhi della pubblica opinione
12:37una carneficina
12:38che aveva a che fare soltanto con obiettivi
12:41far fuori Saddam Hussein, un nemico di Israele,
12:44ottenere il controllo del petrolio iracheno,
12:47quarta o quinta riserva petroliferi a livello mondiale,
12:49mettere delle bandierine e delle basi militari
12:51tra la Siria, dove si trovava la principale base militare russa
12:56sul Mediterraneo, Tartus,
12:57e l'Iran, nemico di Israele,
12:58dunque Teheran,
12:59cioè mettere lì delle basi statunitense e militari
13:02che ci sono ancora.
13:03Ma per fare tutto questo
13:04occorreva la scusa,
13:05l'esportazione della democrazia,
13:06la presenza di armi di istruzione massima in Iraq,
13:08la vigilia dell'intervento del 2003,
13:09tutte balle che sono poi state svelate.
13:11Oggi tutti sappiamo che erano balle,
13:14ma quelle balle hanno provocato
13:15la morte di 600.000 persone.
13:17Ma secondo voi dei parenti di questi morti
13:20non potranno avere il desiderio di vendetta?
13:22E secondo voi questo sentimento di odio
13:25nei confronti dell'Occidente,
13:26perché l'Occidente ha sterminato
13:28centinaia e migliaia di arabi
13:31in tutto il mondo, tra l'altro.
13:33Questo qui non può produrre,
13:35non rischia di produrre,
13:37e lo sto giustificando,
13:39reazioni come quelle che ci sono state
13:41alcune ore fa a Washington.
13:42Che c'è di il mio discorso antisemita,
13:45il mio discorso giustificazionista del terrorismo?
13:47Ho sempre lottato contro ogni forma di terrorismo,
13:50a cominciare dalle principali e delle più gravi,
13:52e oggi la forma più grave di terrorismo
13:53è il terrorismo di stato israeliano.
13:55Ma ho sempre detto che non se ne uscirà mai
13:57se non se ne affrontano le cause,
14:00se non si va alla radice del problema.
14:01Ma ci si limita soltanto a giudicare l'effetto,
14:04a condannare l'effetto e magari a dire sì.
14:06Giustifichiamo un'altra guerra
14:07perché c'è stato quell'attentato.
14:09Giustifichiamo la guerra in Afghanistan e in Iraq
14:10per l'attentato delle torri gemelle,
14:12che è lo stesso meccanismo.
14:14Giustifichiamo il genocidio del popolo olestinese
14:15perché c'è stato ziato a tutta.
14:17Questa è la logica.
14:18E dopo decenni siamo ancora nella stessa logica.
14:21Siamo nella logica con una differenza,
14:23che il sistema mediatico è diventato molto più palido.
14:25Così come il sistema politico.
14:27Grazie a tutti e qualcuno mi dice
14:31ti arrabbi, ti arrabbi troppo.
14:34Le leggo i commenti.
14:35Io non dormo la notte
14:37nel vedere ogni giorno
14:39immagini di bambini,
14:40di figli esattamente come me,
14:42di laniati.
14:43E dato che so che quello che stanno facendo
14:45produrrà altro orrore in futuro,
14:48si è visto poche ore fa appunto
14:50a Washington,
14:52cerco in ogni modo nel mio piccolo,
14:54con i mezzi che ho a disposizione,
14:56creando anche nuovi mezzi,
14:58tentando di essere più forte
15:02dal punto di vista appunto mediatico
15:03dell'informazione.
15:04Per questo ho creato
15:04Scommoda e Verità il canale Substack
15:06e vi invito ad iscrivervi.
15:08Ci provo nel mio piccolo
15:09a quantomeno ad informare.
15:11Perché sono convinto che se tutti quanti
15:13facessero quello che non è che facciamo in tanti,
15:16tutti quanti,
15:17a cominciare anche da coloro che hanno,
15:18lo dico sempre,
15:19il privilegio di avere una platea,
15:20probabilmente la classe politica
15:22sarebbe costretta ad agire.
15:24Quello che non ha fatto
15:25da 592 giorni,
15:28592 giorni di massacri quotidiani
15:32di palestinesi
15:33senza che il blocco occidentale
15:34abbia alzato un dito.
15:37Non hanno fatto nulla,
15:38neanche negli ultimi giorni.
15:39Hanno ipotizzato di discutere
15:41determinati accordi,
15:43ma non hanno ancora fatto nulla.
15:45Consentono da 592 giorni
15:47stragi di civili,
15:49soprattutto bambini neonati,
15:50palestinesi quotidiani.
15:52Buona giornata a tutti.
Consigliato
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