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  • 19/05/2025
https://www.pupia.tv - Di Battista - Genocidio: quello che rimane di noi nell’era neo-imperiale.
Genocidio: quello che rimane di noi nell’era neo-imperiale. Ne parliamo con Rula Jebreal

Genocidio in Palestina, cosa possiamo fare noi. Ne parliamo con Rula Jebreal.
P.S. “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” è il mio nuovo monologo teatrale.
Prossima data:
•⁠ ⁠Giovedì 29 maggio MASSAROSA (Lucca), ore 21.00, teatro Vittoria Manzoni.
Biglietti qui � https://bit.ly/DiBattistaMassarosa (19.05.25)



La playlist di Alessandro Di Battista: https://www.pupia.tv/playlist/Alessandro-Di-Battista

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Trascrizione
00:00Buon pomeriggio a tutti e come dico spesso bentornati sui nostri canali. Il canale
00:08YouTube ha superato ampiamente i 350 mila iscritti, significa che possiamo fare un bel
00:13lavoro di controinformazione insieme. Oggi ho il piacere di avere come ospite Rula Gebral,
00:19giornalista, attivista, che cerca in questi giorni di condividere determinati temi nella
00:27televisione italiana. Non è sempre facile perché spesso ci sono degli interlocutori, per me
00:31palesemente in mala fede, però quanto meno io dico sempre Rula, dobbiamo sfruttare qualsiasi
00:35spazio e disposizione per diffondere qualche verità. Considera che io sono diventato molto
00:42amico di Wel Alda II, giornalista di Al Jazeera, dal quale Israele ha sterminato la famiglia e
00:51l'ho visto anche recentemente a Torino che ho scritto un monologo teatrale anche sul genocidio
00:56in Palestina e mi dice sempre di non smettere mai di parlare di Palestina. Io lo faccio da
01:02tanti anni perché la questione palestinese è diventata forse la questione che più mi sta a
01:06cuore perché ha a che fare con il nostro stesso modo di stare al mondo. Dunque, appena ho visto
01:13che ero in uscita con un libro che ricordo a tutti, è uscito qui in Italia, si chiama appunto
01:17Genocidio, quel che rimane di noi nell'era neoimperiale, ti ho chiesto appunto di venire
01:23qui ospite sui nostri canali e poter condividere tutto quello che pensi e quel che hai scritto.
01:29Quindi grazie, benvenuta e la prima domanda che ti faccio è per quale motivo? Cosa ti ha spinto a
01:34scrivere questo libro e intitolarlo così Genocidio, quel che rimane di noi nell'era
01:39neoimperiale? Alessandro è molto bello essere con te, grazie davvero per tutto quello che fai,
01:45soprattutto nei media italiani perché, come hai detto tu, c'è molta disinformazione,
01:52c'è molta propaganda, ma anche c'è molto razzismo. La verità è che io per 18-19 mesi ho guardato,
02:00per un anno intero, come tante persone che ci tengono alla giustizia, che ci tengono al dialogo,
02:05alla coesistenza, ma soprattutto ci tengono a una lotta vera per la verità e soprattutto
02:12una lotta contro una narrazione dominante, purtroppo, che porta avanti questa idea che
02:18ci sono i popoli superiori o di razza superiore e quelli di razza inferiore. Ho guardato per la
02:25prima volta nella mia vita, io vivo negli Stati Uniti da anni e insegno da circa sette anni un
02:31corso all'Università di Miami che si intitola Genocidio e propaganda. Ho iniziato questo corso
02:37nel 2018 e per me era importante iniziare questo corso a questa università per insegnare ai giovani
02:46che eravamo bombardati da disinformazione, soprattutto legate al luogo di guerra, perché
02:50la verità è la prima vittima in un teatro di guerra. Oltre ai bambini e alle donne, è la verità la
02:55prima vittima. E quando c'è la morte della verità, lì i mostri, i veri mostri, quelli che urlano in
03:02maniera più forte, urlano con una voce più grossa, ma quelli che poi purtroppo radicalizzano e quelli
03:10che creano un industriamento. Quello io l'ho visto in Israele per tanti anni e per me era
03:16chiaro. Sono cresciuta a Gerusalemme, per me quello che accade a Gaza non era il primo genocidio in
03:25mondo visione che ho visto. Il mondo ha visto questo genocidio, il mondo visione, per la prima
03:29volta. Per me non era così. Nell'82, quando ero bambina, mi ricordo molto bene, lo scrivo nel
03:35libro, mi svegliai una mattina con la mia famiglia, con mio padre e mia sorella grande,
03:44e le mie azzecche urlavano. Mi ricordo che sono caduta dal letto, avevo otto anni e sono caduta
03:50dal letto pensando che fosse morto qualcuno, che c'era un funerale o che ci fosse successo qualcosa.
03:57Sono corsa insieme alla mia sorellina, piccolina di quattro anni, verso il salone dove erano tutti
04:04davanti alla televisione con le mani nella testa e che stavano guardando le immagini di Sabra Shatila.
04:09Mi ricordo molto bene, in maniera vivida, bambini morti, donne morte, immagini in diretta televisiva
04:15da un massacro. La maggior parte delle persone non si ricorda di Sabra Shatila, però è importante
04:21ricordarlo perché quello che accade a Gaza ha una storia lunga, una storia che inizia nel 1948 con
04:29altri massacri, che sono quelli di Deir Yassin e altri massacri, ma Sabra Shatila fu un episodio
04:34determinante, per quale motivo? Per la propaganda. In Sabra Shatila furono uccisi 3.000 donne,
04:41bambini, civili palestinesi nei campi profughi, subito dopo che il PLO, l'Organizzazione per la
04:48Liberazione della Palestina, aveva accettato di uscire dal Libano, di disarmarsi e di lasciare
04:54il Libano. L'accordo era stato, in qualche modo, negoziato dagli americani, approvato dagli
05:02israeliani, il PLO ha accettato e l'unica condizione che hanno messo sul tavolo e dalla
05:08trattativa è la protezione dei civili nei campi profughi di Sabra Shatila. E proprio era scritto
05:13nella trattativa che hanno fatto con gli americani, con questo inviato che si chiama Philip Habib.
05:17Partirono verso la Tunisia, la maggior parte della dirigenza palestinese, hanno lasciato
05:24il Libano, che è la condizione tra l'altro che voleva Israele, che aveva imposto Israele. Noi
05:29non ci sentiamo sicuri finché il PLO esce completamente dal Libano, ci senteremo più
05:34sicuri quando questi qui armati, militanti che li chiamavano terroristi, escono e vanno lontano
05:39in un altro paese. Questa cosa è accaduta, la condizione è stata accettata dai palestinesi e
05:46poco dopo la vendetta è scattata, scattata dai maroniti cristiani, però era tutta gestita,
05:54organizzata, le armi orchestrata dall'esercito israeliano che aveva circondato questi campi
06:01profughi e aveva autorizzato in qualche modo, anzi ha consigliato alle milizie palestinesi
06:07che furono fucilati. Ci furono proprio ore e ore e qui i massacri venivano raccontati in
06:13diretta televisiva. Io da bambina mi ricordo seguire questa intervista a un inviato della
06:19Croce Rossa che ha detto che anche dentro il cadavere, nei vestiti,
06:24mettevano delle bombe che quando il soccorritori andavano a prendere questi cadaveri esplodevano.
06:29Cioè per me era il primo massacro vero dalla mia vista in diretta televisiva che ha cambiato il
06:35modo in cui vedevo il mondo. Secondo me era l'inizio di un'era diversa in cui il presidente
06:42Reagan telefonò al primo ministro israeliano Begin e le intimò e gli disse guarda dovete
06:49finire l'olocausto di Beirut. Usò la parola olocausto di Beirut altrimenti toglieremo gli
06:55aiuti militari e interromperemo i rapporti diplomatici. Venti minuti dopo quella chiamata
07:00scattata, scattata venti minuti dopo esattamente è scattato la cessata del fuoco. Quindi pensa al
07:07potere di allora. Ma Ariel Sharon che fu considerato da un'indagine interna, era il
07:13ministro della difesa israeliana, fu considerato da un'indagine interna responsabile in diretta
07:18di quel massacro di Beirut. Non è che è andato in galera, non è che è stato procestato, anzi è
07:24stato allontanato dal governo, rimasto un ministro senza portafoglio, ma comunque rimasto. Israeliani
07:30all'epoca erano divisi perché sono scesi nella piazza, hanno protestato, ma la destra israeliana
07:36quando ha cominciato a esaminare la brasciatila non è che hanno detto abbiamo sbagliato,
07:43dobbiamo riflettere sui nostri errori, no. Dobbiamo cambiare il modo di comunicare,
07:48dobbiamo cominciare a usare terminologia come scudi umani, diritto alla difesa. Cioè la
07:53terminologia che viene usata oggi è stata creata dopo Beirut, dopo Sabra Shatila e da lì secondo
07:59me c'è una linea diretta tra Sabra Shatila e Gaza. Ma anche la mancata giustizia, il fatto che non
08:05c'è stato un processo, che Sharon non è non solo stato processato o messo in carcere. Secondo me
08:12questo ha dato l'idea alla destra israeliana che possono commettere stragi, possono commettere
08:18crimini, che il mondo sarebbe completamente indifferente, anzi quasi complice.
08:23Ma guarda, lo dico a tutti coloro che appunto ci seguono e sono tanti, il filo conduttore
08:29che da Sabra Shatila appunto a Gaza è lineare e Begin che appunto è stato primo ministro israeliano
08:37quando vi furono gli ecili a Sabra Shatila, il cui principale responsabile, come hai ricordato tu,
08:42fu l'allora ministro della difesa Aryeh Sharon, che poi venne allontanato per un periodo dal
08:46governo, ma poi tornò dentro le istituzioni israeliane, tant'è che poi divenne addirittura
08:52primo ministro. Ricordate fu lui passeggiando sulla spianata delle moschee a provocare la
08:56reazione parisiense della seconda intifada. Per intendeci, tanti non sanno che Begin fu parte
09:03a capo di gruppi paramilitari sionisti, in particolare l'Irgun, che fu anche responsabile
09:07della strage di Yassin e anche dell'attentato terroristico dell'hotel King David, perché
09:15senza l'utilizzo di tecniche terroristiche probabilmente neppure sarebbe nato lo Stato
09:20d'Israele. Cioè coloro che poi sono diventati i liberatori, i creatori dello Stato d'Israele,
09:26hanno utilizzato tecniche terroristiche appunto contro gli inglesi, tra cui un attentato in un
09:31hotel popolato appunto da inglesi. Forno quasi 100 morti. E quando vi furono i primi massacri
09:37durante l'inizio della polizia etnica della Palestina, Begin, che poi sarebbe diventato
09:42appunto premio in israeliano e come ricordavi tu Reagan gli intimò, pianta la falla finito,
09:46non ci sosteniamo più, fu appunto responsabile di una serie di massacri e vi furono alcuni ebrei
09:52new yorkesi, tra cui Albert Einstein, che scrisse una lettera al New York Times, che venne pubblicata
09:58e nella lettera questi ebrei americani presero posizioni contro quello che chiamavano un partito
10:04fascista, fascista, che poi si è trasformato... Tattiche naziste, esatto. E tutt'ora esiste,
10:11ed è il partito di Netanyahu. E poi ci sono dei partiti addirittura peggiori, quelli di Netanyahu,
10:15appunto, che sono il potere ebraico, Smotric e Tamar Ben-Givir. La domanda che ti faccio,
10:21tu conosci, beh tu sei nata in Palestina, sei nata da Haifa, hai vissuto tanto a Gerusalemme,
10:26due domande che voglio fare. La prima, spesso dicono, no, coloro che non vogliono prendere
10:32posizione, ah, eh sì, effettivamente Netanyahu mi fa schifo, eccetera, magari ad una certa sinistra.
10:36Io, Rula, non sono di sinistra, io volo alto su determinate categorie, però sento una parte di
10:42sinistra dire, ah, Netanyahu sta esagerando, noi siamo contro Netanyahu. Ma secondo me ci sono
10:47delle eccezioni, eh? Ma la stragrande maggioranza della società israeliana oggi sostiene il genocidio
10:52a Gaza. E anche i più piccoli, perché io vedo bambini ai quali hanno inculcato questa,
10:57diciamo, ideologia che chiamo nazionazionista, che si comportano come la gioventù italeriana,
11:03cioè sono colmi di odio, gliel'hanno inculcato nelle scuole, odiano l'arabo. Per me oggi il
11:08problema principale non è nell'antisemitismo che esiste e fa schifo, è l'islamofobia che è molto
11:13più diffusa dell'antisemitismo, dal mio punto di vista. Quindi ti voglio chiedere, ma come si può
11:18correggere questa società? Perché il monsignor Moscone, l'arcivesco di, mi pare, di Monopoli,
11:25sì, giorni fa ha fatto delle dichiarazioni, ha detto che occorre salvare non soltanto la
11:30Palestina dal nazionazionismo, da questa dottrina estremista e, come la chiamavi tu,
11:34suprematista, perché pensano di essere superiori dal punto di vista razziale, intellettuale anche
11:40agli arabi. Questa è la realtà. Ma salvare anche i giovani israeliani che sono vittime di tutto
11:44questo odio, ecco, come si può fare? E poi la seconda domanda. Secondo te, nonostante Israele
11:50sia ovviamente alleato, quasi un'altra stella nella bandiera nordamericana, oggi la televisione
11:57e il sistema mediatico statunitense, rispetto appunto al genocidio a Gaza, è più libero di
12:02quello europeo di quello italiano? Guarda, io ne scrivo di tutte le cose che hai citato proprio
12:06nel libro, dalla lettera di Albert Einstein, che tra l'altro con Hannah Arendt, che hanno proprio
12:12usato questo termine, hanno detto proprio che è fascismo, le tattiche israeliane è fascismo.
12:18E cito però una storia per me molto importante che è iniziata negli anni Ottanta con Ariel Sharon.
12:24Ariel Sharon non è che si è vergognato del massacro, anzi è diventato, cioè per noi palestinesi era
12:30il massacratore di Beirut, the butcher of Beirut, cioè che era il macellaio di Beirut. Per gli
12:37israeliani è diventato l'eroe nazionale, cioè lui è diventato il leone di Israele e venne a
12:43comprare una casa proprio da me, nel mio quartiere dove abitavo io, la casa nel quartiere musolmano,
12:49perché voleva farci capire chi era il capo. Paradossalmente in Israele era la città meno
12:55occupata, con l'arrivo di Ariel Sharon è diventata la città più occupata, illegalmente, e sbattò
13:01davanti alla sua casa una bandiera israeliana di tre metri. E poi nel mio quartiere abbiamo visto
13:07proprio i checkpoints dentro il quartiere, cioè io per entrare nel mio quartiere a casa mia devo
13:13presentare il mio documento, ma non nella città a quattro chilometri, a duecento metri dalla
13:20nostra casa. Ti fa capire che gradualmente questa idea supermachista di dominio non era soltanto
13:27nella Cisjordania occupata o a Gaza, era ovunque in Palestina. Volevano farci capire che loro erano
13:33il popolo scelto e noi eravamo la razza inferiore che dovevamo sottometterci. Cosa si può fare,
13:40per me era chiaro già dall'82, anche da bambina capivo che se tu non fermavi questa idea di
13:48suprematismo, ma soprattutto di impunità diffusa, questi crimini sarebbero diventati non solo
13:55massacri e strage, prima o poi avremmo avuto una seconda Nakba. Gli israeliani hanno cominciato a
14:00dirlo in televisione apertamente per anni, noi stiamo aspettando una seconda Nakba. Io ero in
14:08Palestina e sono andata a trovare la mia famiglia a Haifa, era nel 2018, e mi ricordo che una mia
14:14amica mi ha invitato nel Parlamento israeliano per farmi vedere un debattito di un partito
14:21palestinese che era stato eletto. Per la prima volta i palestinesi dentro Israele avevano
14:27partecipato e avevano cercato di convincere gli israeliani di accettare la normalizzazione e
14:35volessero essere eletti. Mi ricordo che dentro il Parlamento Smutric, che non era ministro all'epoca,
14:40disse al capo di questo partito, a Emanode, che non era un uomo di Gaza, ma un palestinese
14:47israeliano, cioè un cittadino. E Smutric ha detto a Emanode, che è un parlamentare palestinese
14:55israeliano, che la sua presenza qui è un errore, che lui era qui per sbaglio, perché non aveva
15:00finito il lavoro nel 1948. Cosa stava dicendo Smutric? Che lui deve subire una polizia etnica,
15:07deve essere cacciato via con la violenza, come abbiamo fatto nel 1948. Cosa si deve fare? Secondo
15:15me è il fallimento vero che l'Europa, l'Occidente democratico e gli Stati Uniti hanno rifiutato,
15:22già dal 1948, di implementare una serie di leggi, ma soprattutto di risoluzione ONU. Per me la più
15:29importante è il diritto al ritorno. Cioè Israele ha ucciso nel 1948 l'inviato ONU, Bernadotte.
15:39Quando Bernadotte, che tra l'altro era un uomo che ha salvato ebrei durante la seconda guerra
15:44di concentramento, l'ha salvato, è stato spedito, e anzi ci credeva nella causa israeliana, è stato
15:51spedito in Israele e in Palestina per gestire questa folla di rifugiati, 750 mila espulsi che
16:00sono trovati senza nulla in altri paesi, cacciati via dai rifugiati che erano venuti in Europa. Lui
16:07ha cercato di convincere gli israeliani e ha fatto passare una risoluzione ONU del diritto
16:12al ritorno o il diritto al risarcimento. Gli israeliani l'hanno ucciso. Tu hai ragione a
16:16ricordare che gli israeliani avevano due primi ministri che erano stati considerati terroristi,
16:21non dai palestinesi, ma dai britannici, Begin e Shamir. Noi dobbiamo ricordare che la storia di
16:29terrorismo è lunga. Cosa si può fare? Bisogna fare rispettare la risoluzione ONU. Israele non
16:35ci crede più alle condanne verbali. Ormai questa fase l'abbiamo superata. Israele va
16:41sanzionata immediatamente. Sanzioni paralizzanti, perché a differenza della Russia, l'economia
16:47israeliana dipende dagli aiuti internazionali, soprattutto dagli aiuti economici dagli Stati
16:53Uniti e dall'Europa. L'Europa cosa può fare? Deve interrompere comunque gli accordi di associazione.
16:59Israele va processata. Abbiamo bisogno di un processo Nuremberg per Netanyahu, Ben Birk,
17:05per Smotric, per Gallant e per tutti questi che stanno incitando al genocidio tutti i giorni.
17:11Ma la cosa più allucinante, Alessandra, di cui nessuno parla nei media occidentali è che la
17:18percentuale dei soldati israeliani si vantano di commettere crimini di guerra facendosi
17:24fotografare e filmare. Stanno filmando i loro crimini. Israele non è più una striscia. Israele
17:31è la più grande scena del crimine contro l'umanità, del genocidio. Dopo aver studiato il
17:38genocidio in Rwanda, Bosnia e anche Myanmar, non ho mai visto un gruppo di persone che si vanta
17:47di aver commesso un genocidio. Secondo me siamo arrivati a un livello di radicalizzazione talmente
17:52ampio che secondo me ha ragione quel vescovo. Gli israeliani vanno diradicalizzati. E vanno
18:00diradicalizzati con una risposta esterna. E la risposta esterna non può essere soltanto con
18:06danni verbali. Perché se rimangono con danni verbali, secondo me se ne strafregano. Ormai
18:12ormai non si avvergoniano più. Anzi, si vantano i propri crimini. Due giorni fa c'era un diputato
18:18che ha detto in televisione, abbiamo ucciso cento persone in Irinote e non interessa niente al mondo.
18:24Anzi, una settimana prima i soldati israeliani avevano buttato dei volantini su Gaza e sui
18:31volantini era scritto in arabo. Cito testualmente, scritto in arabo. Se Gaza sparisce domani e la
18:38popolazione sparisce domani non frega niente a nessuno. L'Occidente, l'Europa e l'America sono
18:43i nostri alliati. Ci mandano armi e soldi e a voi vi mandano i sudari. A voi palestinesi vi
18:51mandano i sudari. Che vuol dire che vi mandano parole, offani, feretri. A noi ci mandano armi,
18:57bombe per uccidervi. Vuol dire che stanno ammettendo che c'è una complicità diretta.
19:03Quando Borrell, il vecchio ministro degli esteri europei, dice che il 50% delle bombe che vengono
19:09buttate su Gaza sono europee, ti fa capire che l'Europa non solo deve intrompere i rapporti
19:16economici, ma deve emettere un embargo di armi subito. Perché le vostre bombe che vendete
19:21vengono usate per sterminare il mio popolo. E se non fate nulla, prima o poi spero che ci
19:27saranno processate anche le società, i leader politici europei che hanno consentito a questa
19:33carneficina. Cosa pensi delle responsabilità dei media in Europa e negli Stati Uniti d'America?
19:42Io ho assistito a dei dibattiti americani infinitamente più liberi di molti dibattiti
19:48ai quali assisto qui in Italia. Io vengo invitata spesso sulla CNN, MSNBC e altri. Vengo invitata
19:57tra l'altro da colleghi ebrei come Jack Tapper, Chris Hayes. Cioè persone che sono comunque
20:05dichiaratamente filoesraeli, ma sono onesti intellettualmente. Si rendono conto che quello
20:10che Israele sta facendo è un suicidio. Ha ragione Anna Foa. Cioè quando Jack Tapper,
20:15che è molto filoesraeliano, tra l'altro anche da Peter Beinart. Peter Beinart è un conservatore,
20:22tra l'altro un religioso, un ebreo religioso. Lui ha appena scritto un libro parlando della
20:30distruzione anche della comunità ebraica dopo questo genocidio a Gaza. Queste persone comprendono
20:38che quello che sta accadendo a Gaza non ha ripercussione solo dei suoi panestinesi,
20:43ma sulla legalità internazionale. Io ho fatto dei dibattiti anche in Francia,
20:49ho fatto dei dibattiti tra l'altro in Sudafrica. Il livello del dibattito italiano, che seguo,
20:54ammetto poco, è angosciante, è imbarazzante e secondo me borderline criminale. I nostri
21:05colleghi italiani devono capire perfettamente che durante il genocidio a Rwanda non sono stati
21:10processati soltanto chi ha commesso il genocidio, i mandanti del genocidio, ma chi ha incitato al
21:17genocidio. Il caso di Radio Rwanda è che c'erano dei veri propagandisti che dicevano le stesse
21:25cose di alcuni che hanno usato la stessa terminologia in Italia. Quando ho sentito persone
21:32dicendo che bisogna in qualche modo fare a Gaza quello che è stato fatto a Dresna, a Hamburgo,
21:40a Radera, a Suola, a queste città. Penso che era Mario Secci che l'ha detto da otto e mezza. Io ho
21:47pensato che forse Mario Secci non si rende conto, ma non lo auguro. Però a un certo punto secondo me
21:54ci sarà un momento in cui tutte queste persone devono rendersi conto che prima o poi legalmente
22:02sono responsabili per quello che hanno fatto. Ernesto Galli dalla loggia sul Corriere della
22:07Sera quando ha scritto, penso a dicembre del 2023, che bisogna in qualche modo ignorare la
22:14legalità internazionale quando si combatte il terrorismo. Questo è un endorsement di commettere
22:20crimini di guerra. La differenza tra l'altro, la differenza secondo l'Occidente tra i terroristi,
22:28o quello che l'Occidente chiama terroristi, organizzazione terroristica, e l'Occidente,
22:33rispetto alla legalità internazionale. Se tu decidi che la legalità internazionale non vale,
22:40allora non sei solo uno stato paria, ma sei anche un criminale di guerra, perché stai
22:45dichiarando che queste leggi non si applicano su di te. Secondo me i nostri media italiani non
22:52si rendono conto che ormai viviamo in un'era in cui tutto è registrato, ci sono tutti questi
22:56filmatini, questi documenti, e prima o poi mi auguro che ci sarà un momento in cui anche questi
23:03giornalisti sono processati. Perché bisogna comprendere che c'è una responsabilità legale
23:15per quello che dici e per quello che affermi. E se tu continui a dire che non c'è fame a Gaza,
23:23Israele non sa chi sta affamando i palestinesi, o stai dicendo che tutti i 20.000 morti sono tutti
23:29scudi umani, ti rendi responsabile, ti rendi complice, stai normalizzando e legittimando
23:35crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Ma mi stupisco, Alessandro, anche dei nostri
23:40colleghi condottori. I nostri colleghi non sono stupidi. Tutte le trasmissioni televisive ci sono
23:49i condottori molto intelligenti e ben informati. Loro sanno la verità, sanno molto bene la verità,
23:55e non penso che la maggior parte sono razzisti, però sono opportunisti, sono mercenari e sono
24:02anche cercobottisti. In qualche modo pensano che quella cosa lì di invitare un propagandista o
24:09uno di estrema destra insieme a un giornalista o insieme a una persona o un esperto del diritto
24:14internazionale fa share. Non si rendono conto, perché hanno dei figli, hanno famiglie,
24:20non si rendono conto che quello che stanno facendo sta legittimando l'importazione e
24:25l'esportazione di questa dottrina barbarica che sta sganciata a Gaza, che prima o poi non rimarrà
24:30a Gaza. Sarà esportata e importata in tutto il mondo. Stanno minando la fondamenta di qualsiasi
24:40società occidentale che garantisce la sicurezza di tutti. Stanno distruggendo il futuro dei loro
24:46figli. Se tu non vuoi, non te ne frega niente dei palestinesi, forse te ne frega qualcosa del
24:51futuro dei tuoi figli. Se non te ne frega niente del diritto internazionale, allora dovresti pensare
24:57che anche per egoismo, ma anche per salvare il tuo futuro, intanto ti apre la porta al fatto che
25:07sarai prima o poi chiamato a rispondere a queste affermazioni. Ma anche il fatto che se questa
25:15legalità internazionale non serve in Palestina, non servirà nemmeno in Europa.
25:19Abbiamo parlato delle responsabilità del sistema mediatico e condivido totalmente. Dell'Europa,
25:26dei diritti, 17 pacchetti di sanzioni alla federazione russa, zero a Israele. Negli
25:32Stati Uniti d'America, un paese che comunque è sempre sostenitore di Israele, ma comunque
25:38durante la crisi di Suez, successivamente, appunto l'asserio di Beirut, comunque ha avuto
25:44dei politici come in Italia. Io ricordo spesso che Fertini nel messaggio di Finanno dell'83,
25:50Hamas ancora non esisteva perché Hamas nasce come reazione ad una serie di crimini. Piaccia o non
25:56piaccia? Questa è la realtà. Quando c'è stato Sabra e Shatila, per intenderci, Hamas non era
26:01nata, neanche Hezbollah che è nascuto con la seconda invasione del Libano, Israele ha invaso
26:07il Libano quattro volte, quattro volte. Dunque, io sono convinto che da qui a qualche anno nascerà,
26:13in maniera, come dire, anche comprensibilmente un'organizzazione che in Europa è stata definita
26:18terroristica nel mondo arabo di resistenza, perché nessuno nel mondo arabo chiama Hamas
26:24terrorismo. Li chiamano piaccia o non piaccia? Le chiamano la resistenza. È così, questo ve lo
26:29diciamo. Non sto dando un giudizio di merito, di valore, perché nessuno nega appunto l'utilizzo
26:33di tecniche terroristiche da parte di Hamas e prima dell'OLP, ma le stesse tecniche terroristiche
26:39sono state utilizzate dalla banda sterna, dall'IRGUN, e vengono oggi utilizzate dalla
26:43peggiore organizzazione terroristica al mondo che si chiama IDF, cioè Eserciti Israeliani.
26:47E anche i coloni.
26:48Dal mio punto di vista. Come?
26:49Anche i coloni israeliani.
26:51Ma certo, sono puri terroristi. Io li chiamo il Ku Klux Klan del XXI secolo,
26:56protetti dalle forze armate più potenti del pianeta. Dunque abbiamo parlato di una serie
27:00di responsabilità. Ognuno ha il dovere, ognuno di noi, di trasformarsi in un piccolo giornalista,
27:05di diffondere informazioni. Io lo faccio giorno e notte come te da anni, anche da ben prima dell'8
27:11ottobre. Dovremmo iniziare a parlare non del 7 ottobre, ma dell'8 ottobre, cioè la data di
27:15inizio del genocidio in Palestina. Ad ogni modo, Rula, ti voglio chiedere per quale motivo il mondo
27:21arabo, i paesi arabi, non hanno alzato un dito, non hanno fatto un'aerioforza, soltanto l'Algeria.
27:25Cioè, per quale motivo non si sono incontrati, la Lega Araba? Quante volte ha discusso la Lega
27:31Araba del genocidio a Gaza? Quale contromisura ha adottato il mondo arabo? Perché, secondo te?
27:37Allora, guarda Alessandro, come in tutti i conflitti, bisogna contestualizzare quello
27:44che è accaduto. La verità è che il mondo arabo, come lo conosciamo, non esiste più.
27:48In questi anni, allora, io ti ho raccontato dell'82, che per me è una data importante,
27:53però c'è un'altra data importantissima, il 2002, la guerra in Iraq. Prima della guerra in Iraq,
28:00e qui ne parlo degli americani in maniera super chiara, molto chiara,
28:05prima di questa guerra ci fu un documento preciso della destra israeliana, che domina,
28:11tra l'altro, la politica estera americana. Che sia chiaro, la politica estera americana
28:15sul Medio Oriente. Per il Medio Oriente è completamente gestita dagli israeliani,
28:19dominata dall'agenda israeliana o filo israeliana. Cioè, per gli americani,
28:24qualsiasi decisione legata a tutto il mondo arabo, 400 milioni di persone,
28:28è decisa più a Gerusalemme che a Washington. Da quanto tempo? Da sempre?
28:34No, secondo me è dopo Sabra Shatila. Secondo me è lo scatto vero dopo Sabra Shatila,
28:41con le lobby che sono diventate fortissime. E poi, direi, negli ultimi trent'anni è dominio
28:48totale. Perché da Reagan, che telefona a Begin, secondo me la dirigenza in Israele
28:53ha deciso che questo non doveva mai più accadere. E come possiamo evitare di arrivare a un Presidente
28:58che ci minaccia e decide e detta le regole? Secondo me lei ha cominciato a intervenire
29:03in maniera massiccia, a livello del Congress americano, la Casa dei Diputati, il Parlamento,
29:11ma anche la Presidenza. E lì vede il trasferimento diretto del denaro in modo chiarissimo. Si
29:17vantano loro di finanziare solo le persone che sostengono Israele, soltanto. E se tu sei un
29:26oppositore di Israele, mettono milioni di dollari alla tua opposizione finanziando la tua controparte.
29:33Guarda, AIPAC ha finanziato anche quelle che hanno attaccato Capitol Hill il 6 gennaio del
29:382020, soltanto perché la maggioranza di quelle sono sirene Netanyahu. Però Netanyahu e il suo
29:44partito di estrema destra religiosa ha deciso già nell'82 che devono cambiare la faccia del
29:53Medio Oriente. Cioè l'idea del regime change, cambio di regime, è iniziata in Israele, che
29:58loro devono cambiare e distruggere qualsiasi paese che sosteneva la causa palestinese. Iniziando
30:03dall'Iraq, Saddam Hussein, la Libia di Gaddafi, la Siria di Assad. Cosa è successo a questi paesi?
30:09Distrutti. Libia non c'è più. Iraq devastato. Siria, sappiamo come è, un jihadista che viene
30:20ormai diventato il capo. E poi dopo hanno cambiato anche la configurazione. A un certo punto,
30:29quando in Egitto c'era al-Mursi, che comunque era filo palestinese, c'è stato un colpo di
30:35stato. Hanno messo al-Mursi in carcere, hanno messo al-Sisi. Sisi completamente sottomesso,
30:43completamente servo. Quindi hanno cambiato completamente la leadership del mondo arabo.
30:51Cioè il mondo arabo di una volta, che comunque non solo faceva pressione vera. Reagan non è
30:57che è intervenuto perché amava i palestinesi. Ha ricevuto la telefonata dell'Arabia Saudita,
31:01che l'ha minacciato. Ha detto guardi, o lei faccia qualcosa al suo alleato,
31:06altrimenti noi siamo costretti a interrompere le forniture di gas, di olio. Adesso non esiste,
31:14Alessandro. Il mondo arabo è stato devastato da Israele, che ormai stiamo assistendo alla
31:19fase di israelizzazione del Medio Oriente. Abbiamo un paese di 7 milioni di abitanti che
31:26domina una regione di 400 milioni di abitanti. Molto più ricca, molto più potente. Destrutti.
31:32Cioè sono riuscite attraverso il loro alleato, gli Stati Uniti, a devastare il Medio Oriente.
31:36In questo momento è il momento più debole, perché negli ultimi 20 anni di guerra al terrore non è
31:42che solo è stata bombardata la Libia, la Siria, l'Iraq. L'Egitto è stato minacciato dall'interno
31:49attraverso colpi di Stato, svuotato politicamente, ma anche culturalmente e economicamente. È un
31:57paese sulla bancarotta, devastato anche dal punto di vista finanziario. Giordania,
32:03altrettanto, rimane l'Arabia Saudita e, in qualche modo, il paese del Golfo. Anche lì l'Arabia
32:10Saudita, secondo me, ha fatto un accordo con Trump nel 2016 per diventare lui comunque regnante,
32:17perché ricordate che nel 2016 Ben Salman era il numero 2 o 3, davanti a lui c'erano altri. Sono
32:25stati tutti messi da parte e è stato messo lui. Ma l'accordo era chiaro, l'accordo di obbedienza.
32:31Quindi il mondo arabo di oggi non ha di leader, ma ha una serie di seguaci che hanno capito la
32:40regola di Washington. Se voi osate in qualche modo criticare o minacciare Israele, o anche in
32:49qualche modo agire in modo di interesse nazionale vostro contro l'interesse israeliano, sarete
32:58distrutti. Cioè la regola di Gaddafi e di Saddam è molto chiara. Guardate la cosa oscena che adesso
33:08Trump sta pensando di mandare un milione di palestinesi in Libia, cioè il paese che è stato
33:12distrutto dagli Stati Uniti nel 2011. Avete distrutto il paese e volete cacciare via i
33:17palestinesi? Poi gli israeliani stanno dicendo se cacciamo via i palestinesi, poi costriamo
33:21tipo una specie di ricinto per altri palestinesi che saranno presi dalla Cisgiordania occupata
33:26e portati a Gaza. Il disegno è diabolico, il disegno è veramente criminale e fascista. E
33:32questo è il Medio Oriente di oggi. E nonostante questo, il mondo arabo ha fatto quattro proposte
33:39di pace di cui tutti ignorano, nessuno sa niente. La prima è stata nel 2002, la Lega Araba Beirut.
33:47E la Lega Araba Beirut, 22 paesi arabi e musolmani hanno dato una proposta di pace agli Stati Uniti,
33:55a Bush, ma anche a Sharon che era primo ministro. E hanno proposto una normalizzazione completa di
34:00tutti questi paesi con Israele, in cambio dalla fine dell'occupazione militare a uno
34:05Stato palestinese sul territorio del 1967, quindi Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme Est,
34:13rifiutato da Sharon. La proposta è stata rinnovata di nuovo nel 2017, nel 2020 e nel
34:242024. Quattro volte. Nessun media occidentale ne ha mai parlato. Questo è il piano di pace
34:32messo avanti. La cosa che mi sorprende di più è dove è l'Europa. L'Europa comunque ha guidato
34:41delle missioni di pace importanti come Unifil. Le trattative di Oslo non sono state fatte a
34:46Washington, sono state fatte in Europa. Madrid, Oslo hanno guidato. C'era sempre stata una
34:51delegazione importante, un approccio diplomatico europeo forte. Anche quello è sparito, morto. Io
34:58non conosco un diplomatico vero in Europa. Tu lo conosci, magari io mi rendo conto che,
35:03guarda, anche qui c'è un deserto totale. Sì, il mondo arabo è debole. Sì, non c'è una
35:09leadership. Nonostante questo sono usciti e continuano a insistere che l'unica soluzione è
35:16una soluzione politica e hanno messo questo avanti. Io ho proposto un articolo a New York
35:21Times, al Washington Post, sulla proposta di pace araba e la risposta di entrambi i giornali era
35:26che non è una notizia che ci interessa. L'ho proposto anche a un giornale italiano,
35:30non ho mai ricevuto una risposta. Ho mandato un messaggio a tutti i miei colleghi nella
35:35televisione per dire guardate c'è questa proposta che è stata fatta alle Nazionali Unite. Il
35:41portavoce di questa proposta all'epoca era un palestinese che tra l'altro è un ministro
35:45degli esteri in Giordania, Ayman Safadi. Anzi, ho chiesto a miei colleghi qui in Italia se
35:50volevano che organizzasse io per loro un'intervista a questo ministro, nessuna risposta. Forse
35:56potresti dirmi tu perché non volevano queste interviste e trasmettere questa informazione,
36:01perché io non ho non ho risposta a questa domanda. Cioè tu prima hai detto, tratti una cosa che io
36:08penso sempre, dunque che il tema della lotta a tutela internazionale di diritti umani in Iraq,
36:15sappiamo perfettamente le balle relative alla presenza di armi di istruzione in massa,
36:19ma addirittura in Libia, cioè Saddam che è stabilito, erano tutte scuse per far fuori. Di
36:24fatto due politici che storicamente hanno sempre preso posizioni contro Israele e assosciato alla
36:31casa palestinese. Sì, assolutamente sì. Anzi c'è un video di Netanyahu davanti al congress
36:37americano nel 2002 in cui lui testimonia e la domanda testuale di un senatore è,
36:45secondo te la guerra in Iraq favorerebbe una democratizzazione del Medio Oriente? Lui ha
36:53detto assolutamente sì, avrebbe un effetto positivo sull'intera regione, dovete toglierlo. Anzi lui
37:00è andato avanti e ha detto, dopo Saddam dovete intervenire in Libia e in Iran. Cioè questo già
37:06dal 2002 ti sta dicendo, dovete togliere Gheddafi e dovete bombardare l'Iran. Lui era uscito,
37:13Libia è distrutta, Iraq è distrutta. E credi il fatto che Trump, che poi è un uomo d'affari,
37:21un becero uomo d'affari, comunque abbia frenato Netanyahu rispetto ad un intervento diretto in
37:28Iran? Sì. Un'altra cosa, giusto per ricordare, la Libia tra l'altro, perché io lo dico spesso,
37:36la Libia l'ha distrutta Obama che ha dato l'ordine di bombardare la Libia 526 giorni dopo aver ricevuto
37:42premio Nobel per la pace e c'era Hillary Clinton. Questo per dire che veramente la lobby sionista,
37:49fondamentalmente nazional sionista, è estremamente trasversale. Però ti voglio chiedere questa cosa.
37:55Trump, che ha dato l'ordine di assassinare il generale Qassem Soleimani, tra l'altro io sono
38:01atterrato a Teheran per fare i documentari, due o tre ore dopo all'abbattimento dell'aereo delle
38:05Ucranian Airlines, come risposta da parte dei pazzi d'Aran. Credo che fu un errore quello,
38:09appunto, che tenevano un attacco statunitense e dopo appunto l'omicidio di Soleimani. Trump è
38:16stato colui che di fatto ha legittimato l'annessione legale dell'altura del Goran da parte appunto
38:22dello Stato sionista. Trump è colui che ha sempre detto di Netanyahu siamo amici,
38:26gli ha fornito anche Biden, gli ha fornito miliardi e miliardi di armi, che ha fatto il
38:30video sul piano Gaz, eccetera. E per quale motivo, secondo te, avrebbe stoppato Netanyahu rispetto ad
38:35un intervento diretto in Iran? Questa è un'ottima domanda. Semplicemente perché la sua base politica
38:43è una base che è nata e è cresciuta a ridosso della guerra e del terrore e si sono resi conto
38:53che nonostante hanno speso migliaia di miliardi di migliaia di miliardi di dollari, la cifra
39:00esatta in inglese è di 7 trillion dollars. E poi hanno perso la guerra perché l'Iraq è stata
39:08distrutta ma fondamentalmente gli americani sono stati mandati via. Il disegno era di cambio di
39:16regime quando Saddam ha morto ma fondamentalmente non è che hai creato un regime più stabile o un
39:21regime più democratico. Metà Iraq è sotto il controllo iraniano. Esattamente perché l'invasione
39:27è accaduta da tutte e due le parti. L'Iran è invaso da una parte e gli americani dall'altra
39:32hanno vinto agli iraniani. Ma fondamentalmente dopo 20 anni di guerra al terrore con la ritirata
39:38veramente vergognosa da Kabul in quel modo fatta, l'America non vuole più guerre. Che sia chiaro,
39:45gli americani se tu fai un sondaggio oggi e dici andiamo a intervenere nel Medio Oriente,
39:49questi non ti votano più. L'idea dell'America prima, che tra l'altro è l'idea di Steve Bannon,
39:59ma anche di tante persone molto legate a Trump, è di dire che non vogliamo più spendere milioni,
40:07miliardi di dollari su progetti fallimentari, su guerre fallimentari. Quindi non li vogliono
40:13questi qui. Trump è molto sensibile alla sua base che continua a dirle guardate noi ti abbiamo
40:19votato perché non volevamo più guerre. Non vogliamo più. Anzi una parte della minoranza
40:24ha votato per Trump perché Biden e i democratici continuano a guidare una politica estera quasi da
40:32falchi. Cioè quando Kamala Harris ha fatto la campagna elettorale e ha preso sul palco con
40:39lei Dick Cheney e Liz Cheney, per me era il giorno che lei ha perso l'elezione. Io ho pensato questa
40:47è matta, questa non riesce più a ragionare. Qualcuno mi ricordo in trasmissione mi diceva
40:54stai è tattica. Dico no no ma questa è stupidità. Vuol dire che non hai capito il sentimento di
41:01anti-establishment ma soprattutto contro la guerra. Non è che sono pacifisti gli americani,
41:06sono stanchi di spendere milioni di dollari, di mandare i loro figli a morire per delle cause
41:11perse. Delle cause che favoriscono Netanyahu e la destra israeliana ma non sono di interesse
41:17nazionale degli Stati Uniti. Trump l'ha capito. Quando Netanyahu con la sua arroganza è andato
41:23alla Casa Bianca un mese fa, ha portato con sé i piani di attacchi all'Iran. Come l'abbiamo
41:30scoperto? Ce l'ha raccontato Steve Bannon. Steve Bannon è andato in diretta televisiva e ha detto
41:34Netanyahu è arrivato con i piani di attacco militare e l'ha presentato a Trump. Trump che
41:40è un uomo di affari come hai detto, ha capito una seconda cosa. La base non lo vuole ma per fare
41:46affari in Medio Oriente deve avere un Medio Oriente minimamente stabile. Se tu fai bombardare
41:52l'Iran che è ridosso all'Arabia Saudita, la prima cosa che loro colpiscono comunque... Cioè cosa
41:57fa l'Iran a differenza dell'Iran? Questi hanno dei missili di lunga gettata, avrebbero bombardato
42:02tutti gli interessi americani all'Arabia Saudita e riescono ad arrivarci. O gli interessi o la base
42:08militare che hanno in Qatar. Quindi Trump non è un uomo stupido, è un uomo di affari. È un uomo che
42:16vuole fare affari in Medio Oriente, vuole miliardi di dollari in affari, ma per questo anche gli
42:22arabi, in questi sono stati intelligenti, hanno visto che l'Iran è comunque molto più debole di
42:27una volta. L'Arabia Saudita non è più in conflitto con l'Iran e non vede più l'Iran come una minaccia
42:33ed Israele come una minaccia. Questa secondo me è una svolta degli ultimi tre anni. Negli ultimi tre
42:40anni hanno cambiato le dinamiche di potere in Medio Oriente. Se tu vai a Riyadh, se tu vai a
42:45Doha o anche a Oman, qualsiasi cosa che senti, soprattutto dalla dirigenza araba in Kuwait,
42:53tu ti rendi conto subito che loro per la prima volta vogliono stabilità, vogliono unità e vogliono
42:59che Israele smetta di bombardare Siria e Libano. La violenza di Netanyahu destabilizza questi
43:08regimi. Il regime in Giordania è veramente a rischio, rischia di saltare completamente. Il
43:15regime di Sisi non è che ama i palestinesi, ma non ha potuto aiutare Israele a prendere centinaia
43:23di miliardi, perché semplicemente cade il regime. Lui si ricorda molto bene quando Sadat ha fermato
43:30i accordi e fu ucciso da un suo soldato. I regimi magari non amano i palestinesi, ma la massa degli
43:36arabi, i 400 milioni di arabi, adorano i palestinesi. Per loro la causa palestinese è una
43:42causa di giustizia, una causa di dignità nazionale. Quindi magari i regimi e i dittatori arabi non ne
43:48fregano niente ai palestinesi, ma non possono fare nulla di aiuto diretto. Secondo me Netanyahu è un
43:54pazzo genocida e che avrebbe fatto cadere anche i loro regimi. Trump ascolta anche le voci sensibili
44:03nella sua base e ascolta i suoi partner di business e di affari. Ci sarà mai secondo te uno stato
44:09palestinese in Roma? Pensi di no? No. Li ammazzano tutti? Li ammazzano tutti a Gaza?
44:28E non solo a Gaza. Noi abbiamo iniziato la fase della gazificazione dalla scia giordana occupata.
44:38Il piano di Israele è molto chiaro. Io non so se noi sopravviveremo come popolo. La verità è che
44:45stiamo pagando sulla nostra pelle il senso di colpa degli europei, stiamo pagando il prezzo
44:59di essere vittime delle vittime, ma soprattutto stiamo pagando il prezzo più caro per far capire
45:09al mondo che quando tu autorizzi a uno stato di violare tutte le norme, tutte le regole,
45:16tutte le convenzioni, tutti i trattati, stai creando un precedente che prima o poi si ritorci
45:22contro di te. Il mondo ha deciso che i palestinesi sono sacrificabili e quello che vede a Gaza temo
45:33sia solo la punta di iceberg di quello che sta per avvenire. Netanyahu è il suo governo,
45:40ma soprattutto c'è una fascia del popolo israeliano che sono il 70% che non vogliono
45:47più avere affare con i palestinesi. I sondaggi che dicono che il 70% degli israeliani sono a
45:52favore della polizia etnica, cosa ti dice questo? Chi sono il 70%? La società israeliana fatta di
45:5980% ebrei israeliani e 20% palestinesi. Se tu togli il 20% sono 10% quelli che pensano che i
46:08palestinesi sono esseri umani, che hanno diritto a vivere, a esistere. E quando tu vedi le televisioni
46:20israeliane come faccio io tutte le sere, il linguaggio che viene usato non viene usato
46:25solo contro i palestinesi che vivono a Gaza, ma contro persone che vivono anche dentro le
46:31città israeliane, a Haifa, a Nazareth, in Galilea. Prima o poi, Alessandro, dobbiamo capire che questo
46:38disegno, questo progetto coloniale genocida arriverà a sterminare tutti. Questa è la prima onda. La
46:46prossima onda sarà la Cisgiordano occupata, la terza onda saranno i palestinesi dentro Israele.
46:51Questo progetto ci metterà anni, ma il disegno principale, l'obiettivo principale è prendere
47:00tutta la Palestina e svuotarla dai palestinesi. Io lo chiamo un genocidio coloniale. Quando parlo
47:05di quello che resta di noi nel libro, cioè il sottotitolo, quello che resta di noi nell'era
47:10neoimperiale, sto parlando di noi tutti, tutti occidentali, orientali. Se noi non mettiamo un
47:19stop a quello che sta accadendo a Gaza, la gasificazione di tutti i conflitti sarà normalizzato,
47:27legittimato ovunque. Non è a caso che gli indiani che hanno cominciato a lanciare missili verso il
47:33Pakistan stanno usando lo stesso linguaggio che viene usato in Israele. Il linguaggio che viene
47:39usato in Israele viene usato anche dentro il Somalia oggi e dentro il Sudan, dalle milizie,
47:44scudi umani, legittima difesa. Tutti questi linguaggi vengono normalizzati. Non dimenticherò
47:55mai la storia di Hindrajah, perché ti ho sentito parlare di Hindrajah molte volte. Quando tu non
48:02vedi la bambina di sei anni che urla al telefono, vi prego salvatemi, e non riesce a sentire le sue
48:08urla e il suo dolore, e continua a dire e insistere che lei non è un essere umano. E questo non lo fa
48:14solo Netanyahu, l'ha fatto anche il presidente israele laborista, di sinistra, Herzog, quando ha
48:20detto che non ci sono innocenti civili. Si è sceputo con tutti gli onori da Mattarella in Italia,
48:27quello che autografava i missili diretti a Gaza, lui Herzog. Quello che recentemente in un'intervista
48:35ha detto è che la colonizzazione della Cioe Giordania le scalda il cuore, che questi coloni
48:41sono persone meravigliose. Quando tu decidi che i tuoi figli sono il popolo scelto, hanno più
48:49diritti gli altri che in qualche modo questi animali umani, queste bestie. Gideon Levy,
49:02quando l'ho intervistato il giornalista di Haaretz, mi ha detto che se fossero morti a Gaza
49:0920.000 cani e non 20.000 bambini palestinesi e israeliani sarebbero arrabbiati. E quello ti fa
49:17capire tutto. È agghiacciante, ma è la verità. Gli israeliani hanno smesso di vedere i palestinesi
49:23come esseri umani. Noi siamo sottospecie. Vedono i palestinesi esattamente come Ruanda i Tutsi
49:31vedevano i Hutu, i Hutu vedevano i Tutsi. Esattamente come, mi dispiace anche dirlo,
49:37i nazisti e gli ebrei. Quando israeliani soldati venivano intervistati per Haaretz,
49:44ma non adesso, già durante la prima intifada e entravano a Gaza, loro si sentivano come i nazisti.
49:53Queste sono le loro parole, non sono le mie o le tue. Loro dicevano, sentiamo Dio in terra,
49:59sentiamo come i nazisti. Perché dicono queste cose qui e ammettono pubblicamente queste cose
50:04qui? Perché Israele ha fatto mandare in diretta televisiva bambini che cantavano che bisogna
50:13annientare Gaza. Pensiamo in maniera normale. Gli Stati Uniti hanno subito un attentato l'11
50:22settembre. Sono morte 3.000 persone, cioè il doppio di quelle che sono morte in Israele durante il 7
50:27ottobre. Ma gli Stati Uniti non sono andati a commettere atti genocidari. Hanno commesso
50:33crimini di guerra. Hanno invaso l'Iraq, l'Afghanistan, hanno devastato, distrutto. Hanno
50:37commesso delle stragi, Fallujah, Najaf, altri. Ma non hanno mai usato la fame come arma di guerra,
50:44non hanno, non mandavano i droni telecomandati per uccidere i bambini, bambini sparare alla testa,
50:52ma soprattutto non sganciavano bombe. Cioè sono sganciate più bombe in Gaza, che è una striscia
50:58piccolissima, più delle bombe che sono state sganciate a Hamburgo, a Londra, a Dresden durante
51:04la Seconda Guerra Mondiale. Dobbiamo capire che la devastazione di Gaza è stata fatta non soltanto
51:13per punire i palestinesi, ma per liquidare la questione palestinese. E secondo me la Cisjordania
51:19sarà la prossima. Già vedi i primi segnali nei campi profughi di Jenin, sul Karem, esattamente.
51:26Ma se qualcuno che ci segue dice, ah utilizzate termini come nazisti, come ricordava Rula,
51:34addirittura nel 1956 durante la crisi Suez, quando tra l'altro venne bombardata Gaza,
51:39che all'epoca era sotto controllo egiziano, perché viene occupata da Israele durante la
51:44guerra di sei giorni nel 67, ci fu un massacro, dei soldati israeliani uccisero oltre 50 civili,
51:50tra cui 22 bambini a Kastem. E uno dei soldati intervistati disse, agivamo in maniera automatica
51:58come i nazisti. Lo disse esattamente lui nel 1956. Oggi quella mentalità sionista si è
52:05arricchita del peggior fondamentalismo ebraico, di questo suprematismo, appunto di questo razzismo
52:12che ormai pervade e caratterizza a gran parte la città israeliana. E forse questa è la differenza
52:18tra gli ecidi commessi anche dagli Stati Uniti d'America, la guerra in Iraq, eccetera, agli ecidi
52:24di oggi, quantomeno dal punto di vista culturale. Cioè bantarsi di probabilmente il fondamentalismo
52:29religioso che oggi caratterizza appunto questi fanatici al governo israele, ha addirittura
52:34peggiorato la situazione. Cioè questo io vedo. Cioè il fondamentalismo durante il nazismo
52:39esisteva, un fondamentalismo razzista, politico, non religioso. Questa gentaglia qui, gentaglia,
52:46pensa addirittura di avere diritto divino sui territori palestinesi perché gliel'hanno detto
52:50i padri, i padri dell'ebraismo. Tra l'altro ci sono fior di rabbini che reputano tutto questo
52:58appunto una becera. Cioè come ci sono, non lo so, imam che reputano il fondamentalismo islamico
53:06portato avanti da alcune sigle terroristiche o comunque da alcuni estremisti, come dire,
53:11proprio una violazione alla stessa dottrina dell'islam. Esistono oggi degli ebrei, non sono
53:16tanti, sono una minoranza, che reputa appunto il fondamentalismo ebraico di oggi una violenza fatta
53:24alla stessa dottrina dell'ebraismo. Esiste questa roba qui. Se i mezzi di informazione raccontassero
53:29tutto questo, probabilmente la pubblica opinione mondiale si renderebbe conto che oggi le vere
53:34vittime, ma non oggi, da decenni, sono i palestinesi, ma il mondo intero, le persone per
53:39bene. E il peggior stato terrorista al mondo, dalla seconda guerra mondiale in poi, si chiama
53:43stato psionista di Israele. Questo è il mio punto di vista. Grazie Rula per la tua partecipazione.
53:48Ricordo a tutti che in libreria trovate l'ultimo libro di Rula, appunto, eccolo qua, Genocidio,
53:53quello che rimane di noi nell'era neoimperiale. So che sei a Milano, quando vieni a Roma scrivi
53:58che ci andiamo a prendere un caffè. Grazie mille davvero per tutto quello che stai facendo,
54:02Alessandro. Vorrei fare di più perché non ci dormo la notte, Rula, vorrei fare di più perché mi
54:09sembrano tutti i figli miei, tutti i figli miei mi sembrano. Sai che mi fai ricordare la frase
54:14bellissima di James Baldwin che ha detto tutti sono i nostri figli, sia se vengono uccisi in
54:19Africa che vengono uccisi in Occidente, sono i nostri figli. E secondo me se tu non riesci a
54:24salvare i bambini, se non sei in grado di assumere la tua responsabilità legale di salvare i bambini,
54:31allora quello che viene distrutto in Palestina è la prossima generazione. Per me è diventato
54:37un genocidio il giorno che hanno ucciso Hind Rajab. Quando decidi di uccidere la prossima
54:41generazione, i bambini, cioè il futuro dei palestinesi, per me era chiaro che era un
54:46genocidio. Quindi grazie davvero per tutto quello che fai, sei l'unica voce in Italia perché io
54:51guardo la televisione italiana e rimango davvero a bocca aperta. Perché paradossalmente sono molto
54:58meglio alcuni giornali israeliani che hanno già detto che è un genocidio, ma anche alcuni giornalisti
55:04che sono stati i primi a dire che non ci sono stati 40 bambini decapitati. Quindi grazie.
55:08Ah sì, questa è una fake news la storia dei bambini decapitati da Hamas, è una fake news, o no?
55:15Assolutamente sì, lo dicono, l'hanno detto, l'abbiamo scoperto perché i nostri colleghi
55:20israeliani sono andati in questo kibbutz, Kfar Haza e altri, e hanno chiesto proprio la
55:27certificazione di tutti quelli che vivevano lì, i nomi, i cognomi, perché fondamentalmente sono
55:35tutti iscritti all'anagrafe, no? Quindi non hanno trovato 40 bambini, hanno chiesto al capo di kibbutz
55:39quanti bambini sono stati uccisi, dove sono stati uccisi, non c'erano bambini decapitati. Anzi nel
55:45libro c'è un capitolo lungo di questa organizzazione criminale che io chiamo, che si chiama Zaka, in
55:52questa organizzazione che ha usato le fake news per fare i soldi e sono riusciti a, in qualche
55:59modo, a fare un fundraising e hanno fatto, sono riusciti a raccogliere 13 milioni di dollari.
56:04Grazie, a presto, non molliamo.
56:10Grazie.

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