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  • 19/05/2025
Si allarga l'inchiesta della procura di Roma sull'incidente avvenuto il 3 giugno 2022 a un treno ad alta velocità sulla linea Torino-Napoli, nella galleria Serenissima, all'altezza della via Prenestina.

Altri due nomi compaiono tra gli indagati: si tratta del direttore dei lavori e del responsabile della programmazione e controllo del Nodo ferroviario, che ora rischiano il processo dopo la chiusura delle indagini.
Il procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo e dal pm Giovanni Bertolini, ipotizza i reati colposi di pericolo in relazione a un possibile disastro ferroviario.

In un primo filone dell'indagine erano già finiti due capi tecnici - uno rinviato a giudizio e l'altro che ha patteggiato - mentre per quattro operai specializzati è stato dichiarato il non luogo a procedere. L'indagine si concentra sui lavori di manutenzione eseguiti pochi giorni prima del deragliamento. Secondo l'accusa, i responsabili avrebbero pianificato interventi sulla massicciata in condizioni climatiche sfavorevoli, ignorando parametri fondamentali come la temperatura di regolazione dei binari, in violazione delle norme di sicurezza.

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00:00Si allarga l'inchiesta della Procura di Roma sull'incidente avvenuto il 3 giugno 2022 a un treno ad alta velocità sulla linea Torino-Napoli nella Galleria Serenissima all'altezza della Via Prenestina.
00:12Altri due nomi compaiono tra gli indagati. Si tratta del direttore dei lavori ed è responsabile della programmazione e controllo del nodo ferroviario che ora rischiano il processo dopo la chiusura delle indagini.
00:23Il procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Giovanni Conso e dal pubblico ministero Giovanni Bertolini, ipotizza i reati colposi di pericolo in relazione a un possibile disastro ferroviario.
00:36In un primo filone dell'indagine erano già finiti due capi tecnici, uno rinviato giudizio e l'altro capatteggiato, mentre per quattro operai specializzati è stato dichiarato non luogo a procedere.
00:47L'indagine si concentra sui lavori di manutenzione eseguiti pochi giorni prima del deragliamento.
00:53Secondo l'accusa, i responsabili avrebbero pianificato interventi sulla massicciata in condizioni climatiche sfavorevoli,
01:01ignorando parametri fondamentali come la temperatura di regolazione dei binari in violazione delle norme di sicurezza.

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