ROMA (ITALPRESS) - "I giovani e le donne sono stati il motore della riforma dell'agricoltura italiana. Hanno messo in atto quella legge di orientamento che io ho firmato da ministro dell'agricoltura il 18 maggio del 2001. In 24 anni un boom di agriturismo, di fattorie didattiche, di innovazione del settore agricolo. Questo è il risultato di una buona legge, ma soprattutto di una grande azione realizzata sul territorio". Lo ha detto il presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio.
gsl/mca3 (fonte video: Pecoraro Scanio)
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00:00I giovani e le donne sono stati il motore della riforma dell'agricoltura italiana, hanno messo in atto quella legge di orientamento che io ho firmato da Ministro dell'Agricoltura il 18 maggio del 2001.
00:18In 24 anni un boom di agriturismo, mercati degli agricoltori, fattorie didattiche, innovazione nel settore agricolo, aziende agroambientali.
00:30Questo è il risultato di una buona legge, ma soprattutto della grande azione realizzata sul territorio da organizzazioni come Campagna Amica e Coldiretti, dagli agricoltori, dai giovani, dalle donne, da chi ha creduto nella capacità di innovare nel nostro Paese.
00:50Oggi, grazie alla rete mondiale dei farmer market, questo modello di agricoltura multifunzionale sta iniziando a essere un modello anche per altri Paesi.
01:04Non a caso sono stati inaugurati dei mercati degli agricoltori in alcuni Paesi e proprio la settimana prossima si inaugurerà un altro mercato a Tunisi.
01:12Quindi lavoriamo verso un'agricoltura che dia reddito agli agricoltori, che riavvicini i giovani, che contrasti lo spopolamento dei nostri centri di colline e di montagne.
01:27Questo è il lavoro che dobbiamo realizzare ed è importante che in questi anni ci sia stata una continuità rispetto all'impostazione varata nel 2001.