00:00Non abbiamo condiviso diverse scelte, non condividiamo le recenti proposte del governo israeliano e non abbiamo mancato di dirlo ai nostri interlocutori, consapevoli come siamo però, che non è stato Israele a iniziare le ostilità e che c'era un disegno, come ho detto varie volte, alla base dei disumani attacchi di Hamas, della crudeltà rivolta contro gli ostaggi.
00:27Quello disegno era un disegno che puntava all'isolamento e questo non può non farci riflettere su quanto sarebbe pericoloso assecondare il disegno dei terroristi che non si sono fatti scrupoli a sacrificare la vita sia di israeliani che di palestinesi pur di perseguire i propri scopi.
00:48Continueremo a impegnarci per una cessazione permanente delle ostilità, in questo quadro credo che non ci debbano essere da parte nostra ambiguità nel pretendere che Hamas rilasci immediatamente gli ostaggi, deponga le armi,
01:05nel dire che non c'è spazio per una presenza di Hamas nel futuro della striscia in un futuro Stato palestinese.
01:12E ribadisco quanto già detto al Senato, sono convinta, sulla base delle numerose conversazioni che ho avuto in questi mesi con i leader della Regione,
01:20che si possa lavorare a un quadro politico e di sicurezza regionale capace di porre fine al conflitto, aprire la strada a un processo che conduca alla soluzione dei due Stati.
01:30E resto convinta che per farlo occorra partire dal piano di ricostruzione proposto dai paesi arabi.
01:37È verso questo obiettivo che il Governo continua a impegnarsi, lavorando con i leader della Regione, con i nostri partner europei, con gli Stati Uniti.
01:45Lo faremo mantenendo con tutti un dialogo aperto, franco, se necessario anche critico.
01:51Ed è esattamente per questo che non è nell'intenzione del Governo italiano richiamare l'ambasciatore italiano in Israele.