(LaPresse) «La politica è coinvolta nel Conclave? No, non penso. Ma forse i soldi, probabilmente» risponde così ai cronisti il cardinale e arcivescovo di Tokyo Tarcisio Isao Kikuchi, entrando in Vaticano per la seconda riunione di giornata della Congregazione generale dei cardinali. Non nasconde una piccola risata mentre fa riferimento al presunto ruolo dell’amministrazione dei fondi della Chiesa nella scelta del nuovo Pontefice e prosegue: «Quando si parla di partenariato e sinodalità è una questione di partnership. Ma quando ci sono quelli che hanno i soldi e quelli che non hanno i soldi il rapporto è molto difficile. A volte è una questione delicata» spiega il porporato, che è anche presidente della Caritas Internationalis. «Ma come diceva Papa Francesco non è questione di chi ha i soldi e di chi non ha i soldi. Dobbiamo camminare insieme, assistere insieme, pregare insieme. La sinodalità è molto molto importante, anche nella Caritas».