Femminicidio nel Milanese, una vicina: "Il padre mi bussava alla parete"

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Transcript

00:00Hanno suonato verso le undici e mezza i carabinieri chiedendomi se avessi una bambina o se avessi bisogno di aiuto.

00:12Mi ho fatto entrare e nel frattempo che loro mi spiegavano che cercavano questa bambina che le aveva chiamate per chiedere aiuto,

00:19lui ha iniziato a bussarmi alla parete e noi abbiamo la parete confinante, lui della camera da letto e io della sala.

00:25Loro poi sono scesi e mi hanno detto di chiudermi dentro e lui è venuto dietro alla mia porta a bussare.

00:30E io li ho chiamato ancora in caserma perché io il balcone non ce l'ho di qua quindi di là non vedevo.

00:37E loro mi hanno detto se no non si preoccupi si chiuda dentro che stiamo lavorando, siamo tutti qua sotto.

00:42Perché penso che se non fossero arrivati prima i carabinieri non mi avevano aperto.

00:48Cioè lui era in casa quando ci sono arrivati i carabinieri lui era ancora in casa?

00:52E loro sono venuti a suonare a me perché non sapevano terzo piano ma non sapevano quale appartamento.

00:57La bambina è già stata brava che ha chiamato per chiedere aiuto.

01:00Io dormivo, io non ho sentito niente.

01:03Dormivo, ha aperto a loro e loro mi hanno spiegato che cercavano questa bambina.

01:07Io gli ho detto guardi sicuramente sarà quella del vicino.

01:10Grazie.

01:11Grazie.